Oscar 2011, Paolo Virzì replica a Luca Guadagnino: “La prima cosa bella è stato uno dei successi della stagione cinematografica italiana”

Paolo Virzi replica a Luca Guadagnino, che nei giorni scorsi aveva polemizzato sulla scelta italiana di candidare agli Oscar 2011 La vita è bella invece del suo Io sono l’amore, film che ha incassato negli states anche la nomination ai Golden Globe 2010. Il regista ha detto a The Hollywood Reporter:

Mi dispiace che il film di Guadagnino Io sono l’amore non possa partecipare alla corsa all’Oscar, ma La prima cosa bella è stato uno dei successi della stagione cinematografica italiana. Quasi un milione e mezzo di persone hanno visto il mio film.

Scopri di più

Il film di fantascienza più assurdo, secondo la NASA è 2012 di Emmerich

In questo giorni abbiamo pubblicato una singolare classifica dedicata ai film di fantascienza con più inesattezze scientifiche pubblicata dal sito IO9 che citava al suo interno anche il genere disaster-movie con una sonora e prevedibile bocciatura per l’Armageddon di Michael Bay, rappresentante di quella serie di film catastrofici all’insegna dell’apocalittico andante, ma con una nota speranzosa di fondo che pompati ad arte con effettoni speciali che spesso e volentieri, terminata la razione gigante di pop-corn e scemate le bollicine della cola, non lasciano purtroppo un gran ricordo di se.

Ed è proprio a proposito di uno dei più recenti e fracassoni rappresentanti del genere, quel 2012 che ha riempito le sale e irritato parte della critica ufficiale, che un gruppo di scienziati della NASA in vena di puntualizzazioni ha voluto definire il più assurdo film di fantascienza di sempre, con buona parte delle critiche rivolte alle strampalate profezie riferite al famigerato anno Maya e su cui tutti hanno in qualche modo dovuto dire la loro lucrandoci abbondantemente, come appunto il regista Roland Emmerich che ha pensato bene di cavalcare a spron battuto l’onda del millenarismo da veggenti della domenica pomeriggio.

Scopri di più

Stan Lee, una stella ad Hollywood per il papà di Spider-Man

Dopo aver compiuto 88 anni lo scorso 28 dicembre, una delle icone del mondo dei comics, l’autore dei fumetti Stan Lee ha negli scorsi giorni ricevuto una stella sulla prestigiosa Hollywood Walk of Fame, una  delle massime e più ambite onorificenze assegnate per il contributo dato al mondo dello star-system e più in generale all’industira dello spettacolo.

Da ora in poi tra oltre 2000 stelle che rappresentano tappa obbligata per migliaia di turisti che sbarcano a Los Angeles ci sarà e ci sembrava ora, anche quella di Stan Lee accanto a mostri sacri dell’entertainment come il Chuck Jones dei Looney Tunes, lo Steven Spielberg di E.T. e una serie di personaggi di fantasia ormai divenuti parte dell’immaginario di milioni di spettatori, tra le immaginifiche guest citiamo Godzilla, Topolino, Shrek e la famiglia Simpson.

Scopri di più

I film di fantascienza con più errori “scientifici”

Che i film di fantascienza avessero una forte connotazione fantastica e non applicassero le leggi della fisica nei loro copioni non è di certo una novità, anche perchè il prefisso fanta lascia agli sceneggiatori, fortunatamente per noi spettatori, una certa libertà creativa che ha permesso al teletrasporto di Star Trek piuttosto che al salto nell’iperspazio della space-opera Star Wars di Lucas di avere un meritato posto d’onore tra i senza dubbio più attendibili e scientifici contenuti di 2001: Odissea nello spazio e Apollo 13.

Quindi se si elencassero gli errori di ogni singolo film di fantascienza sfornato dagli ingenui anni ’50 ad oggi si rischierebbe un’overdose di sviste, di contro il sito IO9 specializzato in fantascienza ed effetti speciali ha pensato di raccogliere in una tabella, che tanto sarebbe piaciuta allo Sheldon Cooper della sit-com The Big bang Theory, tutti gli errori più comuni che si riscontrano di norma in una pellicola di fantascienza.

Scopri di più

Oscar 2011, lo sceneggiatore di Buried viola il regolamento

Bisogna registrare la prima violazione al regolamento degli Oscar 2011: lo sceneggiatore di Buried Chris Sparling ha inviato una lettera a tutti gli sceneggiatori dell’Academy chiedendo esplicitamente di sostenere il suo film, inserendolo nel quarto o nel quinto posto delle preferenze per la nomination.

Sparling non si è limitato alla richiesta (che non sarebbe sufficiente per garantirgli un posto sicuro), ma ha citato le recensioni che lodavano la sceneggiatura e ha ricordato i risultati ottenuti dal suo scritto (come la vittoria a sorpresa ai National Board of Review).

Scopri di più

I peggiori effetti speciali del 2010

Visto che l’anno sta per volgere al termine continuiamo con le nostre classifiche che tra il serio e il faceto cercano di dare un’idea di cosa sia stato il meglio ed il peggio che è transitato su grande schermo quest’anno.

Oggi ci occupiamo dei peggiori effetti speciali, intesi sia come effetti visivi che come make-up speciale, che di fatto hanno lasciato il segno, in negativo sull’anno cinematografico che sta per terminare.

Dopo il salto trovate la nostra lista che ci siamo divertiti a stilare ripensando a qualche make-up imbarazzante o a qualche sequenza in CGI da dimenticare, eleggendo nel contempo sia il peggior film dell’anno dal punto di vista degli effetti speciali che la peggior sequenza, quest’ultima giudicata non solo dal punto di vista tecnico, ma anche dal risultato finale.

Scopri di più

Giù la testa, recensione

John Mallory (James Coburn) e  Juan Miranda (Rod Steiger), un’accoppiata davvero esplosiva visto che il primo è un irlandese esperto in esplosivi e il secondo è uso, con l’aiuto della sua famiglia darsi al brigantaggio nell’assolato Messico in odor di rivoluzione.

L’incontro tra i due farà si che Miranda proponga allo straniero un audace colpo in una banca, solo l’abilità con gli esplosivi di Mallory potrebbe infatti minare, nel vero senso della parola l’inpenetrabilità di un caveau che per il peone messicano rappresenta una sorta di irraggiungibile Santo Graal.

Mallory però ha altri progetti, infatti sembra che sia stato ingaggiato dal proprietario di una miniera, Miranda è disposto a tutto anche ad uccidere per avere Mallory nella squadra, quindi architetta un piano per una repentina dipartita del datore di lavoro di Mallory costringendo quest’ultimo suo malgrado ad unirsi alla banda, per poi alla prima occasione darsela a gambe.

Scopri di più

L’impero colpisce ancora e La febbre del sabato sera tra i titoli da preservare

Anche quest’anno l’archivio National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti ha rilasciato i 25 titoli che andranno a far parte della libreria delle opere cinematografiche da preservare raggiungendo così la ragguardevole cifra totale di 550 film conservati.

Dopo il salto potete consultare la lista integrale dei titoli selezionati tra cui spiccano L’aereo più pazzo del mondo con protagonista il compianto Leslie Nielsen, L’impero colpisce ancora seconda puntata della trilogia di Star Wars, l’horror L’esorcista, il memorabile Tutti gli uomini del presidente con l’accoppiata Robert Redford/Dustin Hoffman, il classico con Travolta La febbre del sabato sera e il cortometraggio del ’67 Labirinto elettronico: THX 1138 4EB, saggio conclusivo per il master universitario dell’allora studente in cinematografia George Lucas.

Scopri di più

Le cronache di Narnia: Il viaggio del veliero, gli effetti visivi

Anche Il viaggio del veliero, terzo capitolo de Le cronache di Narnia è archiviato, sembra che fan e lettori siano stati accontentati, gli incassi sono stati soddisfacenti e il passaggio dalla Disney alla 20th Century Fox praticamente indolore e quindi come di consueto eccoci pronti a dare un’occhiata in una sorta di virtuale dietro le quinte dedicato agli effetti visivi che anche in queto terzo episodio sono stati usati in dose massiccia, si parla di oltre 1400 inquadrature e amplificati da un 3D non sempre all’altezza, ma in alcune sequenze strategiche decisamente funzionale.

I corposi inserti di CGI che costellano l’intera pellicola sono stati opportunamente suddivisi tra cinque diverse aziende specializzate, tra queste la Framestone che si è anche occupata della parte marittima della messinscena e che ha curato nei minimi dettagli il passaggio dall’acqua ritratta nel dipinto in una delle sequenze d’apertura, dal 2D del ritratto al 3D in CGI dotandolo di una sorprendente profondità come afferma Jonathan Fawkner uno dei supervisori agli effetti visivi della società.

Scopri di più

Il grande dittatore, recensione

Un soldato di fanteria e barbiere ebreo (Charlie Chaplin) sul finire del primo conflitto mondiale, durante un’azione in battaglia, salva la vita ad un pilota suo connazionale rimettendoci però la memoria e finendo ricoverato in un ospedale per diversi anni.

Nel frattempo la sua patria, la Tomania sta attraversando il periodo più buio e violento della sua storia, il dittatore Adenoid Hynkel (Charlie Chaplin) ha preso il potere con la ferma intenzione di liberarsi dei cittadini ebrei, che relegherà in un ghetto e puntando, spinto dal suo folle ego e dal suo ambizioso ministro dell’interno Garbitsch (Henry Daniell), non solo a conquistare il mondo, ma ad instaurare il predominio di una nuova e perfetta razza ariana.

Mentre Hynkel con l’aiuto di Garbitsh e delle sue camice grigie perseguiterà e vesserà l’inerme popolazione ebrea, l’eroico e smemorato barbiere fuggirà dall’ospedale in cui è ricoverato tornando alla sua bottega, ignaro che siano passati oltre vent’anni e che la Tomania sia sotto il giogo nazista.

Scopri di più

Natale 2010: otto film in formato videogame

E’ ormai consuetudine per molti blockbuster cinematografici, all’insegna della multimedialità tout court, sfruttarne anche il lato interattivo grazie ad una serie di oculate uscite, di norma in prossimità delle festività natalizie, che permettono di rivivere le avventure su grande schermo nel salotto di casa con l’optional da non sottovalutare di poter impersonare l’eroe di turno, magari in storie concepite appositamente per la controparte videoludica.

Dopo il salto vi proponiamo 8 nuovi tie-in, in gergo trasposizioni in videogames su licenza cinematografica, che vanno dagli ultimi blockbuster d’animazione a classici come James Bond o l’imminente sequel Tron Legacy.

Scopri di più

Oscar 2011, i film candidabili e le colonne sonore escluse

L’Academy ha annunciato che i film che concorreranno agli Oscar 2011 per almeno un premio saranno 248, una trentina in meno rispetto allo scorso anno. Dopo il salto trovate la lista completa dei titoli che si giocheranno prima l’ingresso nelle cinquine delle nomination, poi la vittoria finale.

A proposito di Oscar: l’Academy ha deciso che le alcune colonne sonore non potranno essere candidate alle nomination. Tra le principali escluse si segnalano quelle di Cigno Nero – Black Swan (composta da Clint Mansell) e Il grinta (di Carter Burwell), risultate poco originali, e quelle de I ragazzi stanno bene (di Carter Burnwell, Nathan Larson e Craig Wedren) e The Fighter (di Michael Brook), che contengono troppe canzoni.

Scopri di più

Indiana Jones è salvo, ma Han Solo muore in un videogame

Come accaduto a suo tempo a Sylvester Stallone soverchiato dal suo monolitico e intramontabile Rocky Balboa, alcune voci di qualche giorno fa, provenienti dalla solita fonte anonima made in Hollywood, davano Harrison Ford intenzionato a far uscire definitivamente di scena il suo avventuroso alter ego, l’archeologo Indiana Jones,  grazie ad una spettacolare dipartita con tutti i crismi dell’eroico decesso con tanto di passaggio di testimone.

Il sito americano Cinema Blend oltre a dare questa notizia ci metteva un bel carico aggiungendovi una clip con un cut del videogame Star Wars: il potere della forza 2 in cui, e qui il fan di Star Wars che è in noi ha subito un tracollo, Han Solo e Chewbecca venivano uccisi in un violento scontro a colpi di lightsaber e pistole laser.

Scopri di più