Hailee Steinfeld in Ender’s Game?

Con il protagonista di Hugo Cabret, il giovane talento Asa Butterfield confermato come protagonista dell’adattamento Ender’s Game di Gavin Hood (X-Men le origini: Wolverine) i casting del film proseguono con l’annuncio  di Collider via Variety che Hailee Steinfeld, talentuosa co-protagonista del recente remake Il Grinta è ora in trattative per interpretare il ruolo della protagonista femminile del film Petra Arkanian, unica ragazza nell’esercito Salamander che fa amicizia con Ender.

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I fratelli Coen girano Inside Llewyn Davis

Variey ci aggiorna sul prossimo progetto dei fratelli Joel ed Ethan Coen che ricordiamo sarà un biopic molto sui generis liberamente ispirata ad uno dei nomi più prestigiosi della scena folk della Greenwich Valley del 1960: Dave Van Ronk. Variety riporta che il film si intitolerà Inside Llewyn Davis e sarà incentrato sulle vicissitudini di Llewyn Davis musicista folk a New York nel 1960, periodo di massimo splendore per il genere.

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Il mucchio selvaggio,Tony Scott regista del remake?

Ancora un western in fase di sviluppo in quel di Hollywood, stavolta si tratta di un reboot del classico Il mucchio selvaggio girato nel 1969 da Sam Peckinpah e considerato ad oggi uno dei migliori western di sempre. Pare che il regista Tony Scott sia in trattative per la regia. Per Scott questo potrebbe  rivelarsi un progetto piuttosto rischioso visto che nonostante gli ottimi incassi de Il Grinta dei fratelli Coen, il genere non è certamente una sicurezza al botteghino.

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Film in DVD e Blu-ray di giugno

Un mese da Oscar in senso letterale questo giugno per le uscite in home-video, infatti dopo il vincitore dell’ultima edizione degli Academy Awards Il discorso del re approdato nelle videoteche lo scorso mese, le nuove uscite presentano diversi titoli che quest’anno hanno concorso alla prestigiosa statuetta, tra questi ben cinque occupano la nostra Top 5 del mese tra cui segnaliamo la memorabile biopic sportiva The Fighter, 2 Oscar al miglior attore ed attrice non protagonista (Christian Bale e Melissa leo) e Il cigno Nero che ha consacrato Natalie Portman miglior attrice protagonista dell’anno.

Prima di lasciarvi alla lista completa delle uscite del mese e alle nostre consuete rubriche, vi segnaliamo un paio di imperdibili cofanetti ricchi di extra e in formato Blu-ray in uscita questo mese, la trilogia de Il signore degli anelli versione estesa e la collector’s edition di Apocalypse Now con cimeli da collezione e una montagna di extra, ricordiamo che quest’ultimo cofanetto è disponibile anche in versione DVD.

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Film in DVD e Blu-ray di marzo

Mese davvero ricco di uscite quello che vi stiamo per proporre nella nostra consueta rubrica dedicata all’home-video, tra i titoli di punta il biografico The Social Network acclamato dalla critica, vincitore di un Golden Globe e protagonista di un serrato testa a testa per il miglior film dell’anno agli Oscar 2011, battuto in dirittura d’arrivo dalla corazzata britannica Il discorso del re.

Restando in tema di Oscar occhio alla riedizione in Blu-ray del classico Il grinta con John Wayne, il divo hollywoodiano all’epoca ricevette un Oscar per la sua interpretazione e i fratelli Coen che ne hanno fatto di recente un remake con Jeff Bridges hanno ricevuto dieci candidature alla prestigiosa statuetta, compresa quella per il miglior film dell’anno.

Prima di lasciarvi alle nostre consuete rubriche e ad una selezione delle uscite del mese più interessanti, vi segnaliamo tre inediti questo mese che hanno mancato le sale per finire direttamente sugli scaffali delle nostre videoteche, il thriller Stone con Robert De Niro ed Edward Norton, l’horror medievale Black death con Sean Bean e lo storico Centurion del regista dell’horror The Descent.

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Box Office 25-27 febbraio 2011: Manuale d’amore 3 primo in Italia, Gnomeo e Giulietta negli USA

La situazione italiana. Nell’ultimo weekend di febbraio Manuale d’amore 3 esordisce in testa agli incassi del boxe office con 2,9 milioni di euro: la cifra, nonostante sia alta, non è proprio esaltante, vista la massiccia copertura mediatica riservata al film (con tanto di partecipazione a Sanremo di Monica Bellucci e Robert De Niro) e dato il numeri di sale in cui è uscito. Rispetto al secondo capitolo, il film ha incassato la metà e la media per sala (4.400 €) fa pensare che difficilmente riuscirà a raggiungere i 19 milioni di euro del suo predecessore. Alle spalle della commedia italiana si collocano: Il Cigno Nero, secondo con 991mila euro (2,6 milioni totali), Amore e altri rimedi, terzo con 800mila euro (2,55 milioni totali), Il grinta, quarto con 703mila euro (2,17 milioni totali) e Femmine contro maschi, quinto con 655mila euro (10,87 milioni totali). Le altre novità: esordisce al sesto posto, con 643mila euro Unknown – Senza Identità; 127 Ore è ottavo con 320mila euro; Shelter – Identità paranormali è tredicesimo con 186mila euro; Ladri di cadaveri è quattordicesimo con 101mila euro. Altro: Il discorso del re, fresco trionfatore agli Oscar 2011, con i 483mila euro incassati supera quota 5 milioni totali.

La situazione americana. Nel weekend degli Oscar, va in testa alla classifica nientemeno che Gnomeo e Giulietta: il film d’animazione della Disney si porta a casa 14,2 milioni al terzo weekend (75,1 milioni di dollari totali) e batte tutte le nuove uscite. A seguire troviamo Libera Uscita (Hall Pass), malamente secondo (visto il cast che ha a disposizione) con 13,4 milioni di dollari (costato 35 milioni di dollari), Unknown – Senza Identità, terzo con 12,4 milioni di dollari (42,8 milioni totali e ne è costato 30), Mia moglie per finta, quarto con 11,1 milioni di dollari (79,35 milioni totali) e Sono il numero quattro, quinto con 11 milioni (37,74 totali). Altro: Il discorso del re, settimo con 7,6 milioni di dollari tocca quota 114,5 milioni; Drive Angry 3D floppa esordendo in nona posizione con soli 5,1 milioni di dollari; Il cigno nero racimola 1,35 milioni e porta il suo totale a 103,5 in patria (225 in tutto il mondo ed è costato solo 15 milioni); Il grinta con 1,9 milioni arriva a quota 167,1 milioni totali in patria (214 in tutto il mondo).

Andiamo a riassumere le prime cinque posizioni della classifica italiana e americana:

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Oscar 2011, gli sconfitti

Oscar 2011, fumata bianca in quel di Los Angeles, eletti i migliori artisti e tecnici del mondo del cinema e archiviata anche l’ottantatreesima edizione degli Academy Awards con Il discorso del re che come da pronostici sfrutta il piccolo vantaggio sull’unico suo avversario nella corsa all’ambita statuetta, il biografico The Social Network di David Fincher, vincendo nell’affollatissima categoria miglior film dell’anno, aggiungendo al prestigioso carnet come da copione anche la miglior regia (Tom Hooper), attore protagonista (Colin Firth) e sceneggiatura originale (David Seidler).

Se dovessimo stilare un’ideale classifica degli sconfitti di questa edizione, tra questi c’è senza dubbio The Social Network che alla fine su sette nomination ne imbecca solo tre di cui un paio diciamo minori, oltre alla miglior sceneggiatura non originale scritta a quattro mani da Aaron Sorkin e Ben Mezrich tratta dal libro The Accidental Billionaires di Mezrich,  Fincher si deve accontentare delle categorie miglior colonna sonora e miglior montaggio, purtroppo come si sa agli Oscar non vi è podio, quindi nonostante il prestigio di una o più nomination accumulate, per chi punta alto come la pellicola di Fincher o si vince o si resta al palo.

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Oscar 2011: Il discorso del re è il miglior film dell’anno

L’Academy ha parlato (CLICCATE QUI per leggere il live): Il discorso del re è ufficialmente stato riconosciuto come il miglior film dell’anno: il film di Tom Hooper si è portato a casa anche il premio per la miglior regia, quello per il miglior attore protagonista, il bravissimo Colin Firth, e quello per la miglior sceneggiatura originale.

Esce battuto dunque The Social Network, che si è dovuto accontentare di tre riconoscimenti, quello per la miglior sceneggiatura adattata, quella per il montaggio e quello per le migliori musiche. Esce con le ossa rotte, ma era prevedibile Il Grinta, che aveva una decina di candidature e non ottiene nemmeno un premio (ma ci ha pensato il pubblico al botteghino a regalare soddisfazioni ai fratelli Coen)

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Oscar 2011, vincitori

E’ iniziata ufficialmente la cerimonia di consegna dei premi Oscar 2011. Se volete seguire il live vi invitiamo a cliccare sul link. Se invece volete soltanto conoscere i vincitori, non dovete fare altro che proseguire dopo il salto e leggere i nomi segnalati in grassetto.

Dopo il salto potete leggere la lista completa dei vincitori.Se volete leggere il commento CLICCATE QUI.

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Oscar 2011 Live … chi vincerà?

UPDATE: LIVE TERMINATO. PER IL COMMENTO VI INVITIAMO A CLICCARE QUI.

Questa sera a mezzanotte ora italiana inizierà la notte degli Oscar 2011. Noi seguiremo insieme a voi live la cerimonia di consegna a partire dalle 2.30. Prima potrete guardare il red carpet in streaming e commentare gli abiti e il look delle star su Lussuosissimo.

2.30. Si comincia. Tutti i film vengono presi in giro e parodiati dai due conduttori James Franco e Anne Hathaway. Tra il pubblico ci sono anche la mamma di Anne e la nonna di James Franco (che tifa per Mark Walhberg.

2.43. Tom Hanks annuncia che l’Oscar alla miglior scenografia va ad Alice in wonderland. Per tutti e due è il primo Oscar e la seconda nomination.

2.47. Si passa subito alla miglior fotografia. Vince Wally Pfister per Inception. La sua prima vittoria dopo quattro nomination. I ringraziamenti sono ovviamente per Christopher Nolan.

2.51. Entra Kirk Douglas. Tutti in piedi per lui. L’attore ringrazia i conduttori a modo suo, prendendo in giro James e ammirando Anne. Douglas annuncerà la vincitrice della categoria Migliore Attrice non protagonista. L’attore continua a scherzare poi annuncia …

2.53. And the winner is … Melissa Leo per The Fighter. Prima vittoria e seconda nomination nella storia dell’attrice. Melissa è emozionata! Una serie di wow wow wow precedono il suo discorso di ringraziamento che comprendono tutti gli attori, il regista, poi quasi piangendo passa a ringraziare la sua famiglia e infine la stessa Academy.

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Oscar 2011, Miglior film: chi vincerà?

Ad una manciata di ore dalla consegna degli Oscar 2011 ci occupiamo dell’ultima categoria di punta degli Academy Awards e dopo i candidati a miglior regista vediamo la rosa di nominati al miglior film dell’anno.

L’ambita categoria fino all’edizione 2008 era formata da cinque candidati solitamente appaiati ad altre categorie come miglior regia e miglior montaggio, dal 2009 la rosa di candidati si è notevolmente ampliata raggiungendo i dieci titoli in lizza.

Prima di lasciarvi ai candidati di questa ottantreesima edizione qualche curiosità su nominati e vincitori di sempre: nella storia della premiazione bisogna risalire alle prime edizioni (1928/1929) per trovare un regista che non abbia vinto in tandem nella categoria miglior film e miglior regia e sono solo tre i titoli candidati al miglior film dell’anno che non hanno ricevuto anche una nomination per la miglior regia, il più recente è A spasso con Daisy di Bruce Beresford (1989), infine tra gli outsider segnaliamo Shakespeare in Love (1999) come la prima commedia a vincere nuovamente nella categoria dopo la bellezza di trenta edizioni.

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Oscar 2011, Miglior regia: chi vincerà?

Giunti alla vigilia della notte degli Oscar 2011 prevista per domani in quel di Los Angeles vediamo di occuparci du una delle tre categorie di punta dell’Academy insieme a miglior film e miglior attore/attrice dell’anno e cioè la cinquina di candidati alla miglior regia.

Favoriti quest’anno all’ambitissima statuetta, paragonabile per importanza solo a quella di miglior attore/attrice dell’anno, l’inglese Tom Hooper per Il discorso del re in pole position a quota 12 nomination seguito da David Fincher per The Social Network, ma occhio ad eventuali exploit dei fratelli Coen per il remake Il grinta e di David O. Russell per la memorabile biopic spotiva The fighter.

Prima di lasciarvi ai cinque candidati di questa edizione come di consueto qualche curiosità sulla categoria: solo 8 nella storia degli Oscar i candidati a miglior regista e miglior attore protagonista per il medesimo film, tra questi Warren Beatty (Il paradiso può attendere/Reds), Clint Eastwood (Gli spietati/Million dollar baby) e Kevin Costner (Balla coi lupi), mentre il record di vittorie va a John Ford con quattro statuette, seguito da Frank Capra e William Wyler entrambi con tre vittorie, infine per gli outsider Kathryn Bigelow con Hurt Locker è stata la prima donna ad essere insignita della statuetta per la miglior regia e Ang lee con I segreti di Brokeback Mountain il primo regista orientale e non caucasico ad affermarsi nella categoria.

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Oscar 2011, Miglior attore protagonista: chi vincerà?

Il 27 febbraio, data designata per la consegna degli Oscar 2011, si avvicina e noi ci apprestiamo a chiudere questa lunga carrellata sulle nomination di quest’anno occupandoci in ultimo delle rimanenti tre categorie di punta degli Academy Awards: miglior film, miglior regia e miglior attore protagonista.

Dopo la cinquina di candidate a Miglior attrice protagonista quest’oggi ci occupiamo delle performance maschili candidate quest’anno nella categoria Miglior attore protagonista che vede cinque candidati su cinque presenti in pellicole in lizza per il miglior film dell’anno, con lo spagnolo Javier Bardem a fungere da outsider per Biutiful, pellicola di Alejandro González Iñárritu candidata nella categoria Miglior film straniero.

Prima di lasciarvi alla lista completa di candidati che troverete subito dopo il salto qualche curiosità: 9 gli attori che sono riusciti a bissare nella ipercompetitiva categoria sino ad oggi, tra questi Tom Hanks (Forrest Gump/Philadelphia), Jack Nicholson (Qualcuno volò sul nido del cuculo/Qualcosa è cambiato) e Daniel Day-Lewis (Il mio piede sinistro/Il petroliere), mentre il più giovane vincitore della categoria è stato Adrien Brody, che nel 2002 a 29 anni si aggiudica una statuetta per Il pianista di Roman Polanski.

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