Oscar 2011, Miglior montaggio: chi vincerà?

Ancora una cinquina di candidati agli imminenti Oscar 2011, stavolta ci occupiamo del miglior montaggio categoria strettamente correlata a quella per il miglior film, infatti dal 1981 le pellicole candidate al miglior film hanno ricevuto anche una nomination in questa categoria, inoltre circa due terzi delle pellicole che hanno vinto nella categoria miglior film si sono aggiudicate anche la statuetta per il miglior montaggio.

Come di consueto subito dopo il salto trovate le schede dei nominati di quest’anno.

Tra i favoriti inseriamo senza dubbio in pole position l’inglese di origine indiana Tariq Anwar per Il discorso del re di Tom Hooper, per lui una nomination agli Oscar e una vittoria ai BAFTA nel ’99 per il montaggio di American beauty, oltre  a crediti per The Good Shepherd-L’ombra del potere e Revolutionary Road.

Secondo candidatura ed altro favorito l’accoppiata Angus Wall e Kirk Baxter per The Social Network di David Fincher, Wall è un assiduo collaboratore di Fincher sin dai primi spot diretti dal regista, con lui ha ricevuto una nomination agli Oscar, sempre in tandem con Baxter, per Il curioso caso di Benjamin Button oltre ad aver curato in solitaria il montaggio di Panic Room e Zodiac e supervisionato quello dei colleghi Richard Francis-Bruce in Seven e James Haygood in Fight Club. La coppia di montatori ha già vinto per The Social Network un BAFTA 2011.

Terzo candidato per questa edizione l’inglese Jon Harris per 127 ore di Danny Boyle, Harris oltre ad essere un esperto nel montaggio e un artista degli effetti speciali ha recentemente debuttato dietro la macchina da presa con il sequel horror The Descent 2 e vanta crediti nel fantasy Stardust, nell’horror Eden Lake e nella crime-comedy Snatch-Lo strappo di Guy Ritchie.

Quarto candidato per Cigno nero-Black Swan di Darren Aronofsky l’americano Andrew Weisblum, esperto in effetti visivi e già collaboratore di Aronofsky per cui ha curato gli effetti visivi di The Fountain e il montaggio di The Wrestler, nel curriculum di Weisblum anche la supervisione al montaggio del lungometraggio d’animazione Fantastic Mr. Fox.

Chiudiamo la cinquina con l’unica rappresentante femminile della categoria in lizza quest’anno, si tratta di Pamela Martin candidata per la biopic sportiva The Fighter di David O. Russell, la Martin oltre al montaggio di Little Miss Sunshine ha supervisionato anche la fortunata serie tv Weeds.