Il sito Kinopoisk pubblica le prime immagini provenienti dal set del remake-thriller Passion di Brian De Palma che vede protagonista la graziosa Rachel McAdams nei panni di una giovane donna che trama vendetta contro il suo capo e mentore rea di averle rubato una sua idea. Dopo il salto trovate ulteriori dettagli sul film e le immagini.
Collider riporta che Jason Statham sarà protagonista in un nuovo adattamento diretto da Brian De Palma del romanzo Heat di William Goldman. La prima versione cinematografica è uscita in italia nel 1986 con il titolo di Black Jack.
Collider via Deadline annuncia che la MGM e la Screen Gems hanno finalmente scelto il regista per il remake del cult Carrie-Lo sguardo di Satana di Brian De Palma. La fonte riporta che Kimberly Peirce, la regista di Boys don’t cry, è attualmente in trattative per riportare su schermo il celeberrimo racconto di Stephen King. De Palma adattò il racconto nel 1976 con Sissy Spacek come protagonista. Questa nuova versione si dice sarà più fedele al materiale originale di King, mantenendo comunque alto il livello di gore.
Collider ci aggiorna sui casting in corso per il remake Passion del regista Brian De Palma, rifacimento del thriller francese Crime D’amour uscito postumo nelle sale nel 2011 dopo la morte per cancro del regista Alain Courneu. Già reclutata nel cast Noomi Rapace nei panni di una giovane assistente impegnata in un pericoloso gioco del gatto col topo con la sua sadica datrice di lavoro. Secondo la fonte attualmente ci sarebbe Rachel McAdams in trattative per partecipare al progetto, presumibilmente per ricoprire il ruolo della spietata datrice di lavoro interpretata nell’originale dall’attrice inglese Kristin Scott Thomas.
Sembra che il progetto della Universal di un remake per il cult Scarface stia procedendo spedito, ricordiamo che lo studio ha voluto specificare che non si tratterà di un vero e proprio remake del film di De Palma, bensì di un mix di elementi presenti sia nel classico del 1932 del regista Howard Hawks, che nel suo moderno rifacimento datato 1983 interpretato da Al Pacino.
Deadline ci informa che una terza versione di Scarface è in cantiere, la Universal sta attualmente sviluppando una nuova versione di uno dei classici di sempre del gangster-movie. La prima versione è stata quella di Howard Hughes datata 1932 che si basava sulla vita di Al Capone, Brian De Palma nel 1983 ne fece una strepitosa rivisitazione con Al Pacino nei panni di un ambizioso immigrato cubano che conquista il mercato della cocaina nella Miami degli anni ’80 ed ora la Universal sta preparando un terzo film.
Lo scorso aprile Collider riportava che lo studio Relativity aveva acquistato la sceneggiatura Ness/Capone che si sarebbe contrapposta al progetto della Warner Bros., sempre su Al Capone dal titolo Cicero. Il regista di Harry Potter David Yates ha lavorato su Cicero per un bel po’ di tempo, con Tom Hardy come potenziale protagonista, ma recentemente Yates si è trovato impegnato con lo sviluppo della trilogia de L’ombra dello scorpione, il che ha fatto si che Cicero venisse momentaneamente accantonato.
E’ dal 2007 con il dramma a sfondo bellico Redacted che si attende il ritorno dietro la macchina da presa del regista Brian De Palma e Deadline ci conferma che il regista de Gli intoccabili è stato ingaggiato per dirigere il thriller The Key Man. La trama del film ruoterà attorno ad un padre che è preso di mira dalle autorità perché il suo corpo contiene le risposte ad importanti segreti nazionali e Collider aggiunge il film è in vena di suggestioni da thriller cospirativo anni ’70 come Il Maratoneta e I tre giorni del Condor.
Il giovane idealista Chris Taylor (Charlie Sheen) abbandona il college e in uno slancio patriottico si arruola volontario per combattere in Vietnam, dove insieme ad un’altra recluta si unirà ad un plotone specializzato in incursioni nella giungla guidato dallo spietato sergente Bob Barnes (Tom Berenger) affiancato dal più umano Elias Grodin (Willem Dafoe), anche lui come Barnes segnato da troppi anni di trincea ed efferati massacri.
Mitchell (Colin Farrell) è appena uscito di prigione e vorrebbe mettere più distanza possibile tra lui è le losche frequentazioni che l’hanno portato a finire in carcere per una rissa sfuggita di mano, ma ad attenderlo fuori c’è Billy (Ben Chaplin), criminale di mezza tacca cocainomane al soldo di Bob Gant (Ray Winstone) un usuraio locale, che offre all’amico un appartamento ed un lavoro, guardargli le spalle mentre lui ritira le quote dai debitori del suo boss.
Mitchell all’inizio accetta con la certezza che un suo tropo repentino rifiuto avrebbe innescato qualche sgradita reazione, ma quando viene pestato e coinvolto suo malgrado nel brutale assassinio di un uomo, si scontra con l’amico Billy ed ha un alterco con Gant rischiando di finire cadavere, se non fosse che il boss ha un debole per il ragazzo e lo vuole ad ogni costo nella sua banda.
Nel frattempo Mitchell si è trovato un lavoro vero come factotum presso la residenza di Charlotte (Keira Knightley), un’attrice ritiratasi dalle scene dopo aver subito violenza ed aver sviluppato diversi disturbi legati all’ansia come attacchi di panico e agorafobia che hanno segnato la fine della sua carriera, sintomi accentuati da una vita da reclusa e invandenti paparazzi che le assediano l’abitazione.
Il prossimo 4 marzo esce nelle sale italiane il remake Piranha 3D del francese Alexandre Aja (la nostra recensione in anteprima QUI) ormai trasferitosi in pianta stabile in quel di Hollywood dove ha realizzato il remake del cult-cannibal di Wes Craven Le colline hanno gli occhi e un’incursione nel filone possessione demoniaca con il discreto Riflessi di paura.
Aja che con il Pascal Laugier di Martyrs e lo Xavier Gens di Frontiers rappresenta una delle nuove leve del cinema horror-splatter francese, dopo il debutto in patria nel ’99 con il dramma-romance a sfondo fantascientifico Furia, trova per nostra fortuna la sua strada con Alta tensione un piccolo gioiello che si lancia in una digressione su disturbi della personalità e ossessione omicidia con corpose e decisamente gradite iniezioni di splatter e gore all’insegna dell’eccesso artistico.
Brian De Palma dirigerà Passion, remake di Crime d’amour, mistery francese di Alain Corneau, che raccontava la storia dell’amicizia prima e della rivalità poi tra una executive e la sua giovane collaboratrice. Il film si girerà a Colonia e Londra a partire da agosto.
Mark Webber girerà e interpreterà un film ispirato alla propria vita e alle difficoltà che incontra nel crescere suo figlio di due anni da quando è morta la madre del bambino. Nel cast ci saranno anche Michael Cera, Amanda Seyfried, Shannyn Sossamon e Jason Ritter che interpreteranno se stessi in piccoli cameo.
Oggi vi proponiamo le prime immagini provenienti dal set del quarto capitolo della serie Mission Impossible, che dopo i primi due capitoli diretti rispettivamente da Brian De Palma e John Woo, dal terzo capitolo è passata nelle sapienti mani del produttore JJ Abrams, all’attivo per lui serial cult come Alias e Lost e sul grande schermo l’acclamato Cloverfield e il reboot campione d’incassi di Star Trek.
Le immagini che troverete dopo il salto si riferiscono ad alcune sequenze girate a Praga dove vedrete Tom Cruise in divisa e baffoni, sicuramente intento a mettere in atto qualche incursione sotto copertura, a cui si aggiungono scatti dell’attore sorridente e in t-shirt.
Prima di lasciarvi alle immagini vi ricordiamo che questo quarto capitolo vede il debutto in un film live-action del regista ed animatore Brad Bird (Gli incredibili) e che Cruise prima di girare nella Repubblica Ceca ha terminato un tour promozionale in Giappone con la partner Cameron Diaz per promuovere l’action-comedy fresca di debutto Innocenti bugie. (foto Accidental Sexyness)
I coniugi Frank e Sondra Walker (Harrison Ford e Betty Buckley) si recano a Parigi per un congresso, il signor Walker è uno stimato chirurgo, e approfittano del viaggio per passare una romantica vacanza insieme all’ombra della Torre Eiffel.
Un volta in albergo la coppia scopre che una delle loro valige è stata scambiata e avvertito l’ufficio bagagli dell’aereoporto del disguido di rilassano in attesa della cena, ma Frank si troverà solo in camera visto che la moglie è uscita senza avvertirlo.
Tranquillizzato dal fatto che la consorte potrebbe essere andata a fare un pò di shopping si addormenta, ma al suo risveglio Sondra non è ancora tornata e cosa più inquietante nessuno sembra sapere dove possa essere finita.