Thanos potrebbe ritornare per provare la forza di Kang

Kang il Conquistatore ha la possibilità di dimostrare la sua vera forza se Thanos ritorna nel futuro del MCU. Mentre il Mad Titan è stato sconfitto da Tony Stark, alias Iron Man, e dalle forze combinate degli eroi sotto il nome di Avengers dal MCU in Endgame, c’è la possibilità che il brutale cattivo possa tornare nel franchise, il che potrebbe aiutare a riscattare Kang il Conquistatore.

Dalla sconfitta di Thanos in Avengers: Endgame, ci sono state domande sul suo potenziale ritorno nell’MCU, che sono aumentate solo negli ultimi mesi dopo che sono aumentate le voci sul ritorno di più personaggi nella Fase 6. I Marvel Studios sono ora nel pieno della saga del multiverso, con Ant-Man and the Wasp: Quantumania che dà il via alla Fase 5 e introduce il vero Kang il Conquistatore nell’MCU. The Multiverse Saga ha anche introdotto molte varianti di personaggi affermati, soprattutto in Loki, Spider-Man: No Way Home e Doctor Strange in the Multiverse of Madness, forse aprendo la porta a molti altri personaggi Marvel per riprendere le loro carriere di supereroi nel MCU vero e proprio.

Jonathan Majors ha debuttato come colui che rimane nel finale della prima stagione di Loki, una variante di Kang il Conquistatore che aveva trascorso la sua vita a mantenere la linea temporale sacra e tagliare qualsiasi linea temporale in cui potesse apparire una potenziale variante di se stesso. Dopo che Sylvie ha ucciso He Who Remains in Loki, tutta la forza di Kang e delle sue varianti è stata scatenata nel multiverso, con la prima variante vista in Ant-Man and the Wasp: Quantumania, esiliato nel Regno Quantico. Quantumania ha visto Scott Lang, alias Ant-Man, confrontarsi testa a testa con Kang il Conquistatore, anche se molti non hanno gradito quando il Vendicatore che cambia taglia è stato in grado di sconfiggere il supercriminale multiversale.

Kang il Conquistatore è una minaccia monumentale a causa del fatto che ci sono versioni di se stesso, con la maggior parte di loro decisa a eliminare i Vendicatori dal multiverso. Ciò significa che, nonostante l’apparente morte di Kang il Conquistatore in Ant-Man and the Wasp: Quantumania, il cattivo tornerà, soprattutto dopo che il Consiglio di Kang è stato intravisto durante la scena dei titoli di coda di Quantumania. Tuttavia, se la variante Conqueror di Kang dovesse tornare nell’MCU, avrà bisogno di una dimostrazione di forza piuttosto massiccia per riscattarsi dall’essere sconfitto da Ant-Man, e Thanos farebbe al caso suo.

Jake Gyllenhaal sorprende tutti combattendo nella UFC

L’attore Jake Gyllenhaal è entrato nel mondo UFC lasciando di stucco i fan mentre assicurandosi anche una brutale vittoria ad eliminazione diretta, non solo una, ma due volte questa settimana. Gyllenhaal, noto per le sue pluripremiate interpretazioni in film come Donnie Darko e Brokeback Mountain, sta attualmente lavorando a un remake del film cult Road House, un film d’azione che originariamente vedeva Patrick Swayze nei panni di un “duro” dei bar.

Nel remake, Gyllenhaal prenderà il posto di Swayze e il suo personaggio sarà reinventato come un ex combattente UFC. Gyllenhaal, 42 anni, stava girando le scene per il nuovo film all’arena UFC 285 in Nevada durante il fine settimana e ha lasciato i fan di MMA sbalorditi mentre mostrava il suo fisico. Durante la pesatura, si è scontrato con uno dei suoi co-protagonisti, schiaffeggiandolo e dicendo al commentatore, Jon Anik, che era impaziente di andare e pronto a vincere.

Non posso credere di essermi allenato sei settimane per questa merda, per combattere questo pezzo di merda. Dammi solo la cintura ora. Dai, figlio di puttana, andiamo“, ha urlato Gyllenhaal, chiaramente eccitato. I fan sono rimasti stupiti mentre guardavano la scena per il film in uscita, sono rimasti esterefatti per un breve tempo prima di dirigersi verso il tipoco ring ad ottagono ed assistere alla vittoria contro Jay Hieron, svolgendo in un fittizio incontro dei pesi medi. Hieron, che colloca Harris nel nuovo remake di Road House, è stato annientato da Gyllenhaal a seguito di un brutale calcio volante al ginocchio che lo ha fatto cadere a terra.

La rissa immaginaria è stata piena di drammaticità, con Gyllenhaal che è andato contro pure all’arbitro, continuando a sferrare colpi al suo avversario, quando ha tentato di intervenire e fermare il combattimento. Volti familiari dell’UFC, tra cui il famigerato annunciatore Bruce Buffer e l’arbitro di MMA Chris Tognoni, sono stati coinvolti anche nel far sembrare il finto combattimento il più reale possibile. Anche la star dell’UFC, Conor McGregor, farà la sua comparsa nel nuovo film come principale antagonista del film. L’artista marziale misto irlandese è stato visto al fianco di Gyllenhaal durante il fine settimana, prendendo il microfono per esaltare i fan e spronarli alla frenesia prima del combattimento. “Chi è pronto per domani sera?” ha chiesto McGregor alla folla già in fermento. “Abbiamo il più grande combattimento nella storia di Road House, Harris contro Dalton, UFC 222. Tutti in quest’arena, state per far parte del mio film.

Mia Goth contro gli Oscars “Non considerano gli horror”

L’attrice di Suspiria Mia Goth ha affermato che “il cambiamento è necessario” per introdurre meritatamente gli horror agli Oscars. L’attricee inglese, nota per i suoi ruoli nel film horror Pearl e nell’imminente horror di fantascienza Infinity Pool, ha affrontato l’argomento proprio mente venivano presentati i candidati 2023. Tra i contendenti per il miglior film ci sono il biopic musicale Elvis, il film d’avventura/fantascienza Everything Everywhere All At Once, il dramma di Steven Spielberg The Fabelmans e il film d’azione Top Gun: Maverick. Come avete notato c’è varietà ma manca l’horror.

La Goth ha parlato della mancanza di riconoscimenti per i film horror, in particolare nelle categorie di performance, mentre parlava con IndieWire al Sundance film affermando che nei premi c’è troppa “politica” dicendo dunque “Penso che sia molto politico e che non sia interamente basato sulla qualità di un progetto in sé”, ha detto della mancanza di diversità di genere. Penso che ci sia molto da fare lì, molti cuochi in cucina quando si tratta di nomination e categorie riconosciute. Forse non dovrei dirlo neanche io, ma penso che sia vero. Penso che molte persone lo sappiano Non so perché. È necessario un cambiamento, un cambiamento dovrebbe avvenire, davvero. Se volessero interagire con un pubblico più ampio, penso che sarebbe davvero vantaggioso per tutti“.

I fan dell’horror avevano già affrontato le esclusioni dei film horror alle nomination quando la sublime quanto terrificante interpretazione di Toni Collette nel film Hereditary le è valsa solo una nomination ai Critics Choice Awards. Gli appassionati sono rimasti delusi anche dall’assenza del film horror fantascientifico NOPE del 2022 di Jordan Peele tra i candidati di quest’anno, facendo partire una serie di sfoghi su twitter.

“So che avrei dovuto accettare il fatto che NOPE non avrebbe ricevuto nomination all’Oscar quest’anno, ma penso che tutti possano essere d’accordo sul fatto che meritasse molto di più”, ha scritto uno.

Un altro utente di Twitter scontento ha scritto: “Top Gun ha ottenuto una nomination all’Oscar per il miglior film ma Nope non ne ha nessuna? Bones and All? Mia Goth? Ancora un altro anno di Oscar fingendo che il genere horror non esista”.

La maggior parte delle categorie agli Oscar sono nominate dai membri del ramo corrispondente, ad esempio con attori che nominano attori, sebbene tutti i membri votanti possano dire la loro quando si tratta di selezionare i candidati per il miglior film. Gli Academy Awards di quest’anno si svolgeranno il 13 marzo.

Io sono leggenda 2: torna Will Smith con Michael B. Jordan

È stato ufficialmente annunciato il sequel di Io sono Leggenda ed il produttore del film ha spiegato un po’ la sinossi della storia. Sicuramente si parte dal momento cruciale del primo film, quando il dr Robert Neville, impersonato da Will Smith, si sacrifica per assicurare la cura che salverà il mondo dall’apocalisse in cui è precipitato. Molte persone non sanno però che tra i contenuti extra del dvd c’era un finale alternativo che cambia la storia radicalmente, da quella più conosciuta.

Nella trama del primo troviamo dunque la scena chiave per la comprensione del dr Neville: quando egli tiene la femmina degli infetti nel suo laboratorio, nota che il maschio alfa venuto a riprenderla disegna una forma di farfalla sul vetro che tenta di sfondare, la stessa farfalla che la femmina ha tatuata sul collo. Neville comprende dunque che agli occhi degli infetti è lui il cattivo e che il maschio sta solo tentando di recuperare la sua compagna, che i suoi anni di test e ricerche fatti per salvarli da quel morbo che li rende così aggressivi, vengono visti come atti di terrore. Da qui raggiunge Ethan ed Anna abbandonando la sua ricerca per trovare la cura.

Da questo finale c’è la base del sequel prodotto da Akiva Goldsman che a Deadline ha lasciato una dichiarazione abbastanza eloquente sul sequel ambientato decenni dopo il primo film  “Sono ossessionato da The Last of Us, dove vediamo il mondo solo dopo l’apocalisse ma anche dopo un periodo di 20-30 anni. Vedi come la terra reclama il mondo, e c’è qualcosa di bello nella domanda, mentre l’uomo si allontana dall’essere l’inquilino principale, cosa succede? Sarà particolarmente visivo a New York. Non so se lo faranno salire fino all’Empire State Building, ma le possibilità sono infinite“. Ha poi detto che si baseranno strettamente sul materiale originale che sappiamo provenire dal libro scritto da Richard Matheson. Il concetto alla base di quella narrazione è che il dominio dell’umanità sulla Terra sta volgendo al termine e gli umani rimasti dovranno combattere gli elementi e i nuovi zombi per essere i leader.

Dunque nel sequel non solo è confermato Will Smith, ma anche Michael B. Jordan ha firmato per avere un ruolo nel progetto anche se ancora non si hanno dettagli sul suo ruolo all’interno del sequel. Goldsman dunque è stato talmente assuefatto dal successo di The Last of Us da ricevere l’input per confermare questo sequel che effettivamente non si discosta molto da TLOU.

Il nuovo trailer di Fast X manda in hype i fan

L’attesissimo decimo film della serie uscirà entro la fine dell’anno, ma un nuovo trailer esplosivo ha entusiasmato i fan in quanto presenta Jason Momoa e Brie Larson e dà il bentornato alla star Vin Diesel. Il film in uscita vedrà Momoa interpretare il ruolo di un cattivo di nome Dante, il cui veicolo preferito è la motocicletta. Fast X uscirà nei cinema il 19 maggio di 2023.

I fan non vedono l’ora di vedere il nuovo film in tutto il suo splendore, con un di essi che ha risposto al trailer dicendo: “Questo sembra molto più radicato dell’ultimo ed è quello di cui avevamo bisogno. Sembra promettente“. Un altro ha commentato: “Sembra assolutamente fuoco. Adoro i collegamenti con Fast 5 e Jason Mamoa sembra che si stia divertendo molto nei panni del cattivo. Non vedo l’ora di vedere il film!La “connessione” a cui fanno riferimento i fan arriva grazie a Dante, che si rivela essere il figlio del boss della droga Hernan Reyes, contro cui Dom e Brian (Paul Walker) si sono scontrati nel film del 2011.

Dante ha passato gli ultimi 12 anni a tramare la sua vendetta, e ora minaccia di fare a pezzi la cosa che conta di più per Dom: la sua famiglia. “Questo è il problema con una famiglia così numerosa”, dice Dante minaccioso. “Come scegli chi salvare?” è una delle scene più impattanti del trailer. Dom dovrà lottare per ogni membro della sua famiglia, in special modo per suo figlio, per contrastare l’ira di Dante. Il malvagio personaggio di Momoa è destinato a disperdere la famiglia di Dom da Los Angeles alle catacombe di Roma, dal Brasile a Londra e dal Portogallo all’Antartide .Nuovi alleati verranno forgiati e vecchi nemici riaffioreranno. Ma tutto cambia quando Dom scopre che suo figlio di otto anni è l’obiettivo finale della vendetta di Dante, spiega la sinossi del film.

Larson assume il ruolo di un nuovo personaggio chiamato Tess, ma lei e Momoa non sono le uniche facce nuove nel film in uscita. Insieme alle star di Fast X ci sono Michael Rooker, Daniela Melchior, Alan Ritchson e Rita Moreno, mentre i membri del cast di ritorno includono anche Michelle Rodriguez, Tyrese Gibson, Ludacris, Jordana Brewster, Sung Kang, Charlize Theron e Scott Eastwood. Jason Statham tornerà anche nei panni dell’ex cattivo Deckard Shaw. Fast X è pronto per dare il via a un finale in due parti della lunga serie, con i personaggi che notano nel trailer che la “fine della strada” sta iniziando.

Jennifer Coolidge da regina delle MILF a delfino

Jennifer Coolidge ha rivelato che il ruolo dei suoi sogni è interpretare un delfino. L’attrice è in cima al mondo in questo momento e all’apice della sua carriera dopo aver vinto un Golden Globe come migliore attrice non protagonista. È un momento in cui può scegliere i suoi progetti. Tuttavia, quando le è stato chiesto quale sarebbe stato il suo ruolo della vita, Coolidge ha dato una risposta sorprendente ad Access Hollywood. Il conduttore Scott Evans le ha chiesto: “Qual è il ruolo da sogno per te in questo momento? Se qualcosa potesse succedere. Cosa sarebbe?” La star di White Lotus ha risposto: “Ho sempre voluto interpretare un delfino“. Evans ha risposto: “Come Flipper?” “Sì”, ha aggiunto Coolidge.

 

E mentre potrebbe essere stata solo per metà seria, questo tipo di umorismo da un A-lister che parla del loro “mestiere”, è onestamente rinfrescante. L’attrice 61enne è salita sul palco per la seconda volta ieri (11 gennaio) per ritirare il premio per la migliore attrice non protagonista in una serie limitata o antologica o in un film. Ma era così eccitata che ha sganciato un’altra bomba atomica. Nel suo discorso la Coolidge ha anche condiviso commenti sinceri con il creatore di White Lotus Mike White, che ha ammesso di aver “cambiato la sua vita“. Ha detto:Mike White mi ha dato speranza. Mi hai dato un nuovo inizio, anche se questa è la fine – perché mi hai ucciso, ma non importa! Anche se questa è la fine, hai cambiato la mia vita in un milione di modi diversi. I miei vicini mi parlano, cose del genere! Dico sul serio, non sono mai stato invitato a una festa sulla mia collina, e ora mi stanno invitando tutti! Quindi, comunque, voglio solo dire Mike White, ****, oh **** scusa! Mike, ti amo da morire“.

Internet ha elogiato Coolidge per il suo commovente tributo, come ha scritto una persona: “Questo discorso è perfetto e non sono sicuro che amerò mai di più un discorso“. Un altro ha detto: “Mi ha fatto piangere e ridere allo stesso tempo. Questo discorso di accettazione è di per sé degno di un premio. Jennifer Coolidge, sarai sempre il momento giusto.” Un terzo ha condiviso: “Il discorso dei Golden Globes di Jennifer Coolidge sarà studiato nei libri di testo“. Mentre un altro ha scritto: “Non riesco a smettere di guardare il discorso di accettazione di Jennifer Coolidge. Il suo dire: ‘Mike White fai desiderare alle persone di vivere più a lungo, e io no’ è una cosa così meravigliosamente profonda da ascoltare. Immagina di avere un tale effetto su qualcuno?? Argh li amo entrambi.

Liam Neeson intepreta sempre lo stesso ruolo per i fan

Nel caso non l’avessi notato, la maggior parte dei ruoli cinematografici di Liam Neeson sono similari tra essi. L’attore è un fan del plot con il “tizio deciso a vendicarsi”, come ha recentemente sottolineato un Redditor (utente di reddit). Pubblicando immagini affiancate dei film di Neeson Blacklight, The Marksman, Memory, Honest Thief, The Commuter e Unknown, l’utente Vonnegut_butt ha scherzato: “Odio le persone che dicono che Liam Neeson continua a fare sempre lo stesso film“. Inutile dire che il post ha suscitato commenti divertenti, ma quanto sono simili ciascuno dei film citati?

Bene, il poster di tutti loro presenta un Neeson solista che mostra il tipo di espressione che ci si potrebbe aspettare da qualcuno desideroso di morderti la gola, e nella maggior parte di essi ha anche in mano una pistola. E quanto sono simili le trame dei film? Diamo un’occhiata. In Blacklight, Neeson interpreta Travis Block, un “oscuro agente governativo specializzato nella rimozione di agenti le cui coperture sono state scoperte”. Nel frattempo, Neeson interpreta Jim Hanson in The Marksman, un “marine in pensione che vive al confine con il Messico che cerca di salvare una madre e un figlio mentre vengono braccati da un cartello”. In Memory?, Neeson è Alex Lewis, un “assassino esperto che si rifiuta di completare un lavoro per una pericolosa organizzazione criminale”. Qualcun altro inizia a vedere uno schema qui? E Honest Thief, Neeson è il rapinatore di banche professionista Tom Carter, che non è tanto un colpo di scena come potresti pensare, visto che “va in fuga” e tenta di consegnare “due agenti dell’FBI corrotti alla giustizia”. Neeson è un venditore di assicurazioni sotto copertura in The Commuter ed in Unknown, è il dottor Martin Harris, un biochimico costretto a rintracciare la persona che ha rubato la sua identità a seguito di un incidente.

Quindi sì, sembra che, il comunque amatissimo, Liam Neeson non voglia togliere le mani dalle pistole. Nei commenti di Reddit una persona ha scritto sotto il post di Vonnegut_butt: “Ha una serie di abilità molto particolari”, mentre un’altra ha aggiunto: “Penso che il vero problema sia sua figlia. Viene sempre rapita. Non è Neeson.” Altri commenti includevano: “Adoro come hai ottenuto 6 esempi senza dover utilizzare nessuno dei film di Io vi troverò “. Tuttavia, un Redditor ha sottolineato: “Ci scherza anche lui stesso. Ha detto cose sulla falsariga di quando era giovane, era un pugile, un atleta, faceva lavori manuali, viveva in zone difficili e non riusciva a ottenere ruoli d’azione, ma ora è un vecchio che scoreggia con la salute distrutta, ed è scelto come il duro.

M3GAN il film sulla bambola assassina è PG13 difeso dai produttori

I produttori di M3GAN Jason Blum e James Wan discutono del motivo per cui l’imminente horror AI non ha ricevuto un rating R. Previsto per dare il via a un altro entusiasmante anno di uscite horror, M3GAN arriverà nei cinema il mese prossimo e presenterà al pubblico la sua bambola AI. Allison Williams interpreta Gemma, una robotica che diventa la nuova tutrice di sua nipote Cady, interpretata da Violet McGraw, dopo che i genitori della ragazza sono stati uccisi. Gemma invita la sua creazione M3GAN a casa sua per prendersi cura di Cady, tuttavia, la nuova amicizia che sboccia tra i due svela rapidamente alcuni gravi problemi con il prototipo di Gemma.

M3GAN debutterà con una valutazione PG-13, una mossa che ha lasciato alcuni cauti su quanto sarà piena di orrore questa ultima uscita di Blumhouse. In risposta a questa esitazione, i produttori di M3GAN Blum e Wan hanno difeso la valutazione del film in una recente intervista con THR. Blum ha affermato con sicurezza che alcune delle uscite horror più spaventose di tutti i tempi rientravano nella classificazione PG-13, prima di spingere il pubblico ad andare a vedere il film per vedere di persona. Wan ha anche notato come la valutazione apra M3GAN agli adolescenti, un gruppo demografico che crede “apprezzerà davvero” il film. Dai un’occhiata alla discussione della coppia qui sotto.

Blum: Alcuni dei film più spaventosi di tutti i tempi sono PG-13, quindi non do troppa importanza al mal di pancia. Vai a vedere il film e poi raccontamelo.

Wan: Ascolta, ho fatto film PG-13 e ho fatto film vietati ai minori. Quindi penso che riguardi tutto ciò che è più adatto per il film, e anche se M3GAN è un film spaventoso, gli adolescenti lo apprezzeranno davvero. A loro piacerà molto e penso che parlerà a loro in grande stile.

Blum: Sì, è vero. Volevamo che gli adolescenti potessero vedere il film, alla fine.

Il film debutterà nelle sale questo mese e se non conoscevate la sua esistenza vi lasciamo il trailer qui sotto come monito. Il plot non sembra male e l’idea di una tutrice robotica che si lascia prendere la mano porta una piccola ventata d’aria fresca a questo genere di film. Poi chiaro se avete più di 13 anni e le bambole vi mettono ancora a disagio forse è il caso che non andiate a vederlo, che chiudiate questo articolo ora ed evitiate di cliccare play al trailer, poi fate voi.

 

 

Christopher Mintz-Plasse da Superbad al Matrimonio

Christopher Mintz-Plasse ha rivelato alcune notizie molto interessanti per chiudere il 2022. In quello che è stato un anno abbastanza frenetico per le persone di tutto il mondo, la star di Superbad ha deciso di trovare un momento con la sua ragazza da cinque anni per farla sorridere, secondo il Daily Mail. L’attore di McLovin ha fatto la domanda a Britt Bowman e sembra che abbia detto “sì”. La coppia ha caricato le foto sui social media in posa con l’anello, sembrando davvero molto felice. Christopher ha sottotitolato l’immagine con “La vita è finita” con alcuni emoji del cuore d’amore.

Il post su Instagram è stato rapidamente inondato da un sacco di messaggi di congratulazioni da parte di celebrità di Hollywood e gente normale. Non ci sono ancora notizie su chi sarà invitato alla serata tra Mintz-Plasse e Bowman, ma speriamo che il leggendario cast di Superbad sia presente. Mentre dovremo aspettare e vedere se artisti del calibro di Michael Cera, Seth Rogen o Jonah Hill si presenteranno al matrimonio, è sicuro che non ci sarà una riunione sul grande schermo nel prossimo futuro. Rogen ha rifiutato l’idea di un sequel di Superbad per un’ottima ragione L’esilarante attore ha versato acqua fredda sull’idea qualche anno fa, semplicemente perché il primo era perfetto così. Rogen ha dichiarato:

“Penso a tutti i film che abbiamo mai realizzato, Superbad è quello che probabilmente non toccherei mai al 100%. Onestamente, non penso che richieda miglioramenti o qualcosa su cui basarsi. Ne sono incredibilmente orgoglioso, regge davvero – la gente lo guarda ancora, i ragazzi delle scuole superiori vengono da me dicendomi che l’hanno visto per la prima volta e come l’hanno adorato.Si è fatto strada fino a essere visto come uno dei migliori film di scuola superiore là fuori. Sono così terrorizzato all’idea di sottrarmi in qualsiasi modo con un brutto sequel o uno spin-off che non lo farei mai. Ho così pochi buoni risultati reali che sono inorridito all’idea di scopare con quelli che ho avere.”

Tuttavia, il produttore di Superbad Judd Apatow ha ammesso di essere entusiasta dell’idea di un secondo film, ma ha faticato a coinvolgere altri. Il matrimonio di Christopher, alias McLovin, potrebbe servire come potenziale idea per riunire la banda per un po’ più di ilarità? Una curiosità che arriva poi dal film riguarda proprio Platz e del fatto che durante un’intervista ammise di aver girato il film quando era effettivamente ancora vergine.

Twister avrà un sequel 28 anni dopo dall’uscita

C’è molto da amare nel film catastrofico cult del 1996 Twister: i suoi effetti visivi nominati all’Oscar, le mucche volanti e un’epica dichiarazione d’amore nel mezzo di una tempesta. Nel film, Helen Hunt e il defunto Bill Paxton interpretano i coniugi Jo e Bill, cacciatori di tempeste che hanno progettato insieme un dispositivo (alias Dorothy) per rivoluzionare la ricerca sui tornado. Ma Bill lascia sia il matrimonio che il processo di progettazione, lasciando Jo a lavorare su Dorothy da sola. Mentre chiedono a Jo di firmare i loro documenti per il divorzio, finiscono per inseguire un enorme tornado e così riscoprire insieme l’amore mentre lavorano di nuovo insieme.

I fan del film classico diretto da Jan de Bont saranno felici di sapere che 28 anni dopo, un sequel che viene intitolato Twisters è stato approvato dalla Universal e dalla Amblin Entertainment di Steven Spielberg. Secondo Variety, Twisters uscirà il 19 luglio 2024. Il film sarà diretto dal regista di Minari nominato all’Oscar Lee Isaac Chung, mentre Mark L. Smith di The Revenant scriverà la sceneggiatura. Frank Marshall, che ha prodotto alcuni dei più grandi franchise di Hollywood tra cui Indiana Jones e Jurassic World, produrrà il sequel attraverso la sua compagnia Kennedy/Marshall Company.

La notizia è stata confermata anche sul profilo twitter di Variety scaturendo subito le reazioni di molti fan che ricordano con affetto il cult che ha dato quasi i natali ai disaster movie soprattutto con l’iconica mucca volante trascinata dal tornado. L’idea di un sequel di questo film potrebbe essere molto interessante anche perché nel genere catastrofico si sono succeduti troppi B-movie e c’è la necessità di ricordare bene uno dei film di questo genere meglio riusciti della storia. Sì, perché Twister sarà anche invecchiato ma resta comunque un’ottima pellicola da guardare. Intanto i fan hanno già scatenato la propria fantasia al riguardo proponendo improbabili sceneggiature od omaggiando la mucca ed il sistema Dorothy.

Sebbene non ci siano ancora notizie sulla trama finale del sequel o del suo cast, Deadline ha riferito a ottobre che Spielberg “ha scelto la sceneggiatura quando l’ha letta, il che è diventato il pretesto per dedicarsi in modo preferenziale al film. Speculazioni sulla trama parlano di un ritorno della Hung nei panni di Jo con una figlia avuta da Bill che insegue le tempeste per lavoro. Nessun attore è ancora definitivo o associato al progetto e dal titolo si presume che il film possa contenere ancora più calamità naturali rispetto al primo grande cult.

 

The Rock parla del futuro incerto di Black Adam sotto Gunn

Sulla scia di Dwayne Johnson alias The Rock che ha fornito un aggiornamento deludente per un potenziale sequel, James Gunn ha commentato la demolizione dei piani futuri del Black Adam DC Universe. Gunn e il produttore di The Conjuring Peter Safran sono stati recentemente scelti per co-dirigere i nuovi DC Studios, sviluppando un piano decennale per l’universo interconnesso che ha visto una serie di importanti cambiamenti, tra cui l’uscita di Superman di Henry Cavill e l’accantonamento di Wonder Woman 3 dai piani. Ora, un’altra figura importante è andata in contro ad un futuro incerto a causa di questo subbuglio. Questa settimana Dwayne Johnson ha rivelato su Twitter che i futuri piani di Black Adam nel DCU sono stati infranti e come parte del piano decennale di James Gunn e Peter Safran per il franchise si dovrà trovare un punto di ingresso in una delle fasi che lo caratterizzeranno. Da allora Gunn ha commentato questo cambiamento, esprimendo il suo amore per l’attore/produttore e assicurando che intende collaborare con lui e la sua società di produzione in futuro proprio come si vede in risposta su twitter all’annuncio dell’attore il regista ha rassicurato:

La conferma della fine dei futuri piani di Black Adam DCU potrebbe non sorprendere coloro che hanno seguito la recente ondata di annunci del franchise, in particolare quello del ritorno di Superman di Cavill che è stato annullato. L’attore di Man of Steel ha fatto il suo tanto atteso ritorno nei panni dell’eroe kryptoniano nella scena post-crediti di Black Adam, qualcosa che Johnson non solo ha spinto a realizzare, ma ha anche fatto pressione sull’ex capo della DC Walter Hamada per assicurarsi che si realizzasse. In vista dell’uscita del film, Johnson ha espresso molta eccitazione per ciò che il futuro avrebbe riservato a Black Adam, vale a dire che un potenziale Black Adam 2 lo avrebbe avvicinato di un passo a una lotta completa tra lui e Superman. Seppur non contro Superman che è stato definitivamente accantonato, le porte per Black Adam 2 potrebbero comunque essere aperte nel nuovo universo di Gunn. Come lo stesso attore ha notato nel suo annuncio, si dice che l’antieroe non si adattasse al “primo capitolo della narrazione” di Gunn e Safran per il DCU, indicando apparentemente che il regista dei Guardiani della Galassia potrebbe adottare un approccio simile a Kevin Feige con il Marvel Cinematic Universe, dunque rivederlo in una delle fasi che si verranno a creare.

Death Stranding di Kojima diventerà film

Kojima Productions sta collaborando con Hammerstone Studios per portare il videogioco di successo Death Stranding sul grande schermo. L’adattamento cinematografico conterrà “nuovi elementi e personaggi” nel mondo di Death Stranding e sarà sviluppato sotto la guida del game director Hideo Kojima e Alex Lebovici di Hammerstone, il produttore di film tra cui Bill e Ted Face the Music, Barbarian e Il ragazzo uccide il mondo. Ha dichiarato Kojima in una nota “Non potrei essere più entusiasta di questa nuova partnership con Hammerstone Studios. Questo è un momento cruciale per il franchise e non vedo davvero l’ora di collaborare con loro per portare Death Stranding sul grande schermo“. Ha aggiunto Lebovici. “Siamo entusiasti e onorati di avere l’opportunità di collaborare con il brillante e iconico Hideo Kojima nel suo primo adattamento cinematografico. A differenza di altri adattamenti di videogiochi tentpole ad alto budget, questo sarà qualcosa di molto più intimo e radicato. Il nostro obiettivo è ridefinire cosa potrebbe essere un adattamento di un videogioco quando hai libertà creativa e artistica. Questo film sarà un’autentica produzione di Hideo Kojima“.

I dettagli sul film di Death Stranding, tra cui la trama, il cast e la possibile data di uscita non sono stati annunciati per ora, ma Kojima Productions ha affermato che lo sviluppo del progetto “è sulla buona strada”. La notizia del film Death Stranding arriva meno di una settimana dopo l’annuncio di Death Stranding 2, che vedrà il ritorno di Norman Reedus nei panni di Sam Porter Bridges e Lea Seydoux nei panni di Fragile. Di seguito è riportato il lungo e strano trailer del sequel di Death Stranding.

Ci aveva scherzato Kojima qualche ora prima quando nelle sue storie instagram aveva pubblicato una sua immagine con Oscar finto alla mano e platea sempre finta davanti. Su reddit era nata una teoria per quanto riguarda un film, ma vista la presenza ai The Game Awards il tutto era stato relegato come meme di quel evento. Con somma sorpresa e sicuramente gioia, invece, il film si farà eccome e dopo questa notizia i fan di Kojima non vedono l’ora di vedere come renderà questo videogioco ancora più iconico portandolo sul grande schermo. Certo ci si aspetta che il cast del gioco rimanga lo stesso per il film, sarebbe molto strano vedere un attore protagonista diverso da Norman Reedus, ma questo lo scopriremo solo col tempo. Intanto nell’attesa potete godervi i due capitoli videoludici.

Henry Cavill non sarà più Superman. James Gunn pianifica reboot DC

La decisione di non riportare Henry Cavill nei panni del Superman della DCU arriva quasi un decennio dopo il suo debutto. Mentre ci sono molti sostenitori del Superman di Henry Cavill, ma la contrapposizione sulla sua interpretazione ha reso Superman un personaggio complicato da gestire per il DCU, diciamo pure che secondo noi la DC non è proprio in grado di far quadrare bene i suoi supereroi in un Universo come capita alla Marvel. Dopo varie vicissitudini della Warner Bros. per capire il da farsi, dopo che anche Dwayne ‘The Rock’ Johnson si era scomodato per vedere Black Adam vs Superman, l’attore britannico si è incontrato con i vertici e da qui è scaturita la decisione per la quale non vestirà più la tuta dell’Uomo D’acciaio. A confermarlo è anche questo post di instagram dell’attore dove dice:

Ho appena avuto un incontro con James Gunn e Peter Safran ed è una triste notizia per tutti”, ha scritto l’attore. Dopo tutto, non tornerò nei panni di Superman. Dopo che lo studio mi ha detto di annunciare il mio ritorno a ottobre, prima della loro assunzione, questa notizia non è delle più facili, ma è la vita. Il cambio della guardia è qualcosa che accade. Lo rispetto. James e Peter hanno un universo da costruire. Auguro a loro e a tutti coloro che sono coinvolti nel nuovo universo buona fortuna e la più felice delle fortune. Per coloro che sono stati al mio fianco nel corso degli anni… possiamo piangere per un po’, ma poi dobbiamo ricordare… Superman è ancora in circolazione. Tutto ciò che rappresenta esiste ancora e gli esempi che ci dà sono ancora lì! Il mio turno di indossare il mantello è passato, ma ciò che rappresenta Superman non lo farà mai. È stato un viaggio divertente con tutti voi, avanti e indietro.

Tuttavia, la tempistica dell’annuncio che Henry Cavill è uscito come Superman è certamente sorprendente. Sono passati solo pochi mesi da quando la scena post-crediti di Black Adam ha inaugurato quella che sembrava essere una nuova era per il futuro DC di Henry Cavill, questo però è accaduto era sotto una diversa gestione per DC e James Gunn ha chiaramente nuove idee su come incorporare Superman nella DCU. È anche degno di nota il fatto che i rapporti di Jason Momoa potrebbero porre fine al suo mandato come Aquaman, l’annullamento di Wonder Woman 3 e altre notizie sono emerse prima di questo annuncio. In ogni caso, sembra che il DCU di Gunn stia cercando di separarsi dallo Snyderverse, tornando con una versione più giovane dell’eroe. Così Gunn si assicura che Superman possa essere al suo apice ed essere una figura centrale per gli anni a venire. Segnala ulteriormente che l’obiettivo finale di James Gunn potrebbe essere quello di riavviare il DCU.

 

Guardiani della Galassia vol.3 spiegati i costumi del trailer

Il nuovo trailer di Guardiani della Galassia Vol. 3 è qui e risaltano subito in dettaglio i costumi per la squadra di Star-Lord. Originariamente erano una banda di disadattati e fuorilegge, i Guardiani della Galassia dell’MCU però si sono notevolmente evoluti maturando nel corso degli anni dal loro debutto nel 2014. Pertanto, sembra che i Guardiani siano diventati una squadra dinamica di eroi legittimi completi di uniformi abbinate che ricordano sicuramente quelli originali della Marvel Comics presenti nei fumetti.

La sinossi è più o meno questa: come stabilito in Thor: Love and Thunder e nel recente Guardians of the Galaxy Holiday Special, il team ha viaggiato per la galassia nella loro nuova nave soprannominata The Bowie, alla ricerca di varie crisi che possono aiutare mentre si trovano fuori da Knowhere. Ora, i nuovi Guardiani della Galassia Vol. 3 rilasciati al CCXP del 2022 vede la squadra arrivare su un nuovo pianeta indossando le loro nuovissime uniformi blu e rosse. Molto simili ai costumi originali della squadra dai prima che fossero cambiati per adattarsi meglio alle loro controparti del maxischermo, il ritorno di questi eroi porta l’evoluzione dei Guardiani sullo schermo al punto di partenza per il loro ultimo capitolo.

Originariamente in Marvel Comics, i Guardiani della Galassia pre-2014 di Star-Lord venivano rappresentati in queste uniformi rosse e blu, compreso Groot. Però, come visto nel primo film dei Guardiani della Galassia furono un grande caso di restyling per adattarsi al MCU, anche se l’aspetto di ogni controparte e singolo guardiano rappresenteva veniva rappresentata fedelmente su schermo. Il costume di Star-Lord fu riadattato per rappresentare meglio l’aspetto del fuorilegge baldanzoso, che diventa leggendario dopo le imprese che abbiamo visto compiere. Tutto, dai suoi vestiti, casco e armi, è stato cambiato per corrispondere alla versione interpretata da Chris Pratt nei film live-action (comprese gran parte della sua personalità).

Per il terzo ed ultimo film però, le uniformi blu e rosse sono tornate, facendo il loro debutto anche nel Marvel Cinematic Universe, seppur Groot non sembra essersi adattato indossando il costume come la sua controparte disegnata, per tutti gli altri invece l’abbinamento delle uniformi sembra ineluttabile (anche per Drax e i suoi capezzoli sensibili). Sebbene i Guardiani indossassero l’equipaggiamento Ravager abbinato nel primo film, era solo temporaneo per la Battaglia di Xandar insieme al Nova Corps. In confronto, queste nuove uniformi sembrano molto più iconiche e significative soprattutto per chi seguiva i fumetti prima che diventassero un fenomeno del cinema mondiale. Gustatevi ora il nuovo trailer dei Guardiani della Galassia vol.3.