Nel 1941 la Germania nazista e l’Unione Sovietica stipulano un patto che li vede collaborare per invadere e spartirsi la Polonia.
Nel 1943 i tedeschi che occupavano il territorio sovietico, mentre a Varsavia infuriava la rivolta, scoprono nella foresta di Katyn delle fosse comuni con circa 4.500 corpi di ufficiali e soldati polacchi. i nazisti utilizzano la scoperta a scopo di propaganda addossando la colpa ai sovietici con lo scopo di incrinare il fronte anti-nazista, i sovietici negheranno per anni la loro palese responsabilità addossando, a loro volta, la colpa ai tedeschi.
Katyn, del regista Andrzej Wajda, racconta le vicissitudini di alcuni parenti delle vittime dell’eccidio di massa, che con il passare degli anni vedono sfumare ogni speranza di riabbracciare i loro cari lasciati come prigionieri di guerra nelle mani dell’esercito sovietico e poi spariti nel nulla.