Weekend al cinema, Frozen River – Fiume di ghiaccio, Gran Torino, La matassa, Nemico pubblico n°1 – L’ istinto di morte, Il soffio dell’anima, Il sogno nel casello, L’ultimo Pulcinella

Questa settimana esordiscono al cinema sette pellicole e due promettono di dare battaglia a Watchmen per conquistare la vetta della classifica degli incassi al botteghino: a sfidarei supereroi di Snyder sono principalmente l’ultima fatica di Clint Eastwood, Gran Torino, e dal nuovo film di Ficarra e Picone, La Matassa.

Se per gli altri tre film italiani, L’ultimo Pulcinella, Il sogno nel casello e Il soffio dell’anima non sembrano esserci molte chance per entrare nemmeno nella top ten dei film più visti, lo stesso non si può dire dei premiatissimi Frozer River (candidato tra l’altro a 2 premi Oscar) e Nemico Pubblico n.1, il film francese che è stato apprezzato da pubblico e critica in Francia (vincitore di tre Cesar, tra cui quello come miglior attore protagonista a Vincent Cassel e quello per miglior regista a Jean François Richet).

Vediamo insieme i protagonisti e le trame dei film in uscita questa settimana:

Frozen River – Fiume di ghiaccio (Drammatico, diretto da Courtney Hunt, con Melissa Leo, Misty Upham, Michael O’Keefe, Mark Boone Junior): Ray Eddy e Lila Littlewolf, due donne donne sole, la prima abbandonata dal marito con due figli a carico, la seconda espropriata del proprio figlioletto, aiutano i clandestini cinesi e pachistani ad entrare negli States dal Canada, attraverso il fiume congelato di St. Lawrence, con la speranza di guadagnare qualcosa per un futuro migliore.

Gran Torino (Drammatico/Thriller, diretto da Clint Eastwood, con Clint Eastwood, Christopher Carley, Bee Vang, Ahney Her, Brian Haley): Walt Kowalski è un reduce della Guerra in Corea che disprezza il mondo in cui vive, in particolar modo gli asiatici, e si allontana dai suoi famigliari. Il giorno che difende il suo vicino di casa, che gli aveva provato a rubare la Ford Gran Torino e che è invischiato in una guerra tra bande, la sua vita cambia.

La matassa (Commedia, diretta da Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Giambattista Avellino, con Ficarra e Picone, Pino Caruso, Domenico Centamore, Anna Safroncik): Due cugini non si parlano da vent’anni a causa di un litigio avvenuto tra i loro padri, ma a causa di un albergo saranno costretti a relazionarsi.

Nemico pubblico n°1 – L’ istinto di morte (Azione, diretto da Jean-François Richet, con Vincent Cassel, Cécile De France, Gérard Depardieu, Gilles Lellouche, Roy Dupuis, Elena Anaya): La storia di Jacques Masrine, il ciminale più famoso degli anni sessanta e settanta, tanto ricercato dalla polizia quanto amato dalla popolazione. CLICCA QUI PER LA RECENSIONE IN ANTEPRIMA.

Il soffio dell’anima (Drammatico, diretto da Victor Rambaldi, con Flavio Montrucchio, Gaetano Vighi Mosconi, Lucrezia Piaggio, Yang Yu Lin, Raffaello Balzo, Dario Ballantini, Orso Maria Guerrini): Alex è un ragazzo che fin da giovane è in dialisi. Per trovare la forza di vivere si dedica alle arti marziali e crea Il soffio dell’anima. Lui, che combatte solo per sconfiggere le sue paure un giorno deve scontrarsi con Nico, un ragazzo che si allena nella sua stessa palestra.

Il sogno nel casello (Commedia, diretta da Bruno De Paola, con Clotilde Sabatino, Lucio Allocca, Mario Porfito, Pietro Pignatelli, Antonella Morea, Carmen Scivittaro): Marco è un giovane dipendente della società autostrade, che a causa di una madre opressiva risulta timido e privo di personalità. Il giorno che Silvia, la sua nuova vicina di casa, entra nella sua vita, Marco trova il coraggio di crescere iniziandola a corteggiare. Le cose migliorano fino a quando non gli arriva un avviso di sfratto.

L’ultimo Pulcinella (Drammatico, diretto da Maurizio Scaparro, con Massimo Ranieri, Domenico Balsamo, Valeria Cavalli, Adriana Asti, Jean Sorel, Antonio Casagrande): Michelangelo è un attore di teatro napoletano che recita il ruolo di Pulcinella ogni volta che gli viene data la possibilità. A peggiorare la già difficile condizione di artista ci si mette il figlio che scappa a Parigi proporio quando ci sono i primi scontri nelle banliues. Il suo soggiorno in Francia, però, si rivelerà provvidenziale perché riuscirà a cinvincere tutti gli abitanti a riportare un vecchio teatro in periferia.