La scelta della Warner Bros. di spostare “Batman v Superman: Dawn of Justice” dal 6 maggio 2016 al 25 marzo 2016 potrebbe rivelarsi davvero una mossa giusta. Innanzitutto non dovrà più temere la concorrenza di “Capitan America 3”, concorrenza che non avrebbe giovato a nessuno dei due film, e poi marzo è un mese fortunato, come si è dimostrato ampiamente per l’uscita di “Hunger Games”.
Continua la “sfida” tra la Warner Bros./DC e gli Studio Marvel. O meglio, una prima sfida diretta è stata evitata, non ci sarà, infatti, la concorrenza tra “Batman v Superman: Dawn of Justice” e “Captain America 3”, entrambi previsti per il 6 maggio 2016.
Eravamo in procinto di proporvi uno strepitoso cortometraggio fantascientifico dal titolo True Skin di Stephan Zlotescu, quando ci è giunta notizia che la Warner Bros. ne ha acquisito i diritti a tempo di record onde trasformarlo in un lungometraggio per il grande schermo. Quindi dopo il salto trovate il corto e tutti i dettagli su questo nuovo progetto che vede a bordo il produttore David Heyman (Harry Potter) e alla regia lo stesso Zlotescu.
Warner Bros. ha ufficialmente lanciato il canale Looney Tunes Shorts su Youtube, che presenta i nuovissimi cortometraggi cinematografici dei Looney Tunes che riportano su schermo questi classici d’animazione in una veste grafica di altissimo profilo. Dopo il salto vi proponiamo in anteprima Coyote Falls, uno dei tre corti che verranno lanciati sul canale.
Leonardo DiCaprio, Tobey Maguire e Tom Hardy stanno collaborando con la Warner Bros. per produrre un dramma ancora senza titolo contro il bracconaggio. L’idea è nata da Hardy “ispirato da alcuni suoi amici che sono ex-agenti delle Forze Speciali che ora lottano contro i bracconieri in Sud Africa e in altre nazioni“.
Warner Bros. dopo la pausa di riflessione di due settimane, in cui doveva decidere sullo sviluppo dell’ambizioso adattamento della saga La torre nera di Stephen King, ha deciso di passare la mano e abbandonare il progetto, preoccupata dal budget e forse dall’imponenza della realizzazione che non gli ha dato le necessarie certezze.
A poche ore dal forfait di Leonardo Di Caprio candidato al ruolo di protagonista del dramma biografico The Imitation Game ambientato durante la seconda guerra mondiale, anche la Warner Bros. ha deciso di abbandonare lo sviluppo del progetto, basato su una sceneggiatura di Graham Moore acquisita dallo studio per una somma a sette cifre e inserita nella Black List 2011.
Aggiornamenti sul progetto The Tiger che due anni fa ha visto l’attore Brad Pitt e il regista Darren Aronofsky formare un team produttivo insieme a Dede Gardner, Jeremy Kleiner, Mark Heyman e Ari Handel. Secondo la fonte il regista Michael Roskam (Bullhead) dirigerà questo adattamento del libro di John Vaillant.
Warner Bros. dopo uno scontro all’ultima offerta si è aggiudicata i diritti sul best seller Beautiful Disaster della scrittrice Jamie McGuire. Il romanzo può essere paragonosto allo scandaloso Cinquanta sfumature di grigio, ma con meno sesso bizzarro e una potenziale platea di spettatori decisamente più ampia.
La scorsa settimana abbiamo riportato che il regista Peter Jackson era in trattative con Warner Bros. su come espandere il suo adattamento del classico Lo Hobbit in una trilogia. Lo studio si era preso del tempo per considerare i costi riguardo le proroghe dei contratti e il budget necessario per le riprese supplementari.
Proprio ieri vi avevamo aggiornato sulle trattative in corso tra Peter Jackson e Warner Bros. su un potenziale terzo film tratto da Lo Hobbit. Oggi vi proponiamo due nuove immagini che ritraggono Gollum, il suo interprete Andy Serkis e il nuovo Bilbo Baggins Martin Freeman, a cui si aggiunge una clip con Jackson al Comic-Con 2012.
Ieri abbiamo riportato che la Warner Bros. stava progettando di ritardare l’uscita del suo crime-drama Gangster Squad previsto per settembre a causa della recente tragedia di Denver, avvenuta durante una delle premiere americane del sequel Il cavaliere oscuro: Il ritorno.
Come conseguenza alla sparatoria di Denver gli studios stanno intervenendo sui film di prossima uscita con l’intento di cancellare ogni parvenza di indifferenza o insensibilità da parte loro e non urtare in alcun modo la sensibilità del pubblico americano ancora traumatizzato per l’accaduto.
