Anthony Hopkins senza alcol da 45 anni: “Mi stavo uccidendo”

anthony hopkins senza alcol

I 45 anni di Anthony Hopkins senza alcol sono il traguardo che l’attore ha scelto di festeggiare sui social. Lo ha fatto, il nostro Hannibal Lecter preferito, con una video dedica ai suoi lettori in cui racconta quanto i suoi problemi di alcolismo lo avessero posto di fronte a una scelta: vivere o morire.

Oggi Anthony Hopkins ha 82 anni, una carriera piena di soddisfazioni, un attore iconico e ama il suo pubblico. Per questo racconta la sua storia da ex alcolista e decide di festeggiare i suoi 45 anni di sobrietà. Era il 1975 quando Hopkins uscì dal tunnel della dipendenza alcolica. Nel 1972 aveva divorziato dalla moglie, l’attrice Petronella Barker, ed era scivolato nel baratro.

45 anni fa oggi ho avuto un campanello d’allarme. Stavo andando incontro al disastro, mi stavo uccidendo. Non sono un moralista ma ebbi un messaggio, una vocina che mi diceva, ‘Vuoi vivere o morire?’ e mi dissi che volevo vivere. All’improvviso ho provato sollievo e la mia vita è stata straordinaria”. Hopkins ammette anche di avere momenti no tuttavia invita tutti a rimanere positivi, a resistere e ad essere coraggiosi.

Nel 2013 l’attore era stato ascoltato da Ok Salute e aveva parlato dell’importanza di un approccio positivo alla vita. “Ero sempre burbero, infuriato, arrabbiato con gli altri e con me stesso”, aveva raccontato, e aveva aggiunto:

Mi sento pieno di energia e di slancio vitale. Sto notando che tendo a fare una dormitina nel pomeriggio, dopo pranzo, cosa che non avevo mai fatto prima. È vero, è un segno della vecchiaia, ma allo stesso tempo mi dà un surplus di freschezza. Anche lavorare mi fa bene. Mi dà voglia di alzarmi dal letto ed essere attivo.

L’esperienza di Anthony Hopkins senza alcol è dunque un argomento che ciclicamente ritorna da parte dello stesso attore, che cerca di infondere un po’ di coraggio al pubblico attraverso la sua storia. La video dedica dell’attore, inoltre, arriva alla fine di un anno infausto e si presenta come un grande tentativo di chiudere in bellezza questo 2020 da dimenticare.

I 45 anni di Anthony Hopkins senza alcol potrebbero diventare la storia di tante altre persone, un motivo per riprendere in mano i propri giorni.

Un film senza fine quello per la trasmissione Report

La trasmissione Report che va in onda su Rai3, cade nuovamente vittima delle bufale. Un film se possiamo paragonarlo, senza fine quello che sta vivendo. I toni della trasmissione, lo sappiamo, sono molto alti e spesso intaccano affari molto delicati e scottanti, ma non vi preoccupate! Se la seguite non è tutto male quel che sembra, vi spieghiamo perché.

Lunedì tutti su RAI 3, stanno tentando di far chiudere la trasmissione “Report” adducendo che la gente non lo guarda. Io lo guardo“ È proprio da post come questo che girano sui social, che sistematicamente la bufala ritorna a prendere vita, considerando che oggi è anche lunedì tocca fare una nuova smentita. Diciamo che far cadere una trasmissione del genere, che ha fatto del giornalismo investigativo un baluardo contro i poteri forti, è facile e soprattutto un loop senza fine. Difatti il conduttore Sigfrido Ranucci non è ben visto per il suo operato, ma noi siamo qui per venire in suo soccorso.

L’articolo del 2019

Se cercate in rete, su AffariItaliani era stato pubblicato un articolo, proprio in quell’anno, con il titolo “vogliono chiudere Report” e proprio da li sistematicamente questa notizia riprende piede, cadendo anche nelle mani di chi, magari involontariamente, ne cade vittima riportandola come una notizia attuale. Considerando che non ci sono stati documenti né dichiarazioni di Ranucci in merito, la notizia è totalmente smentita sin da allora.

Chiudere Report

Se siete tra quelli che hanno ricevuto tramite social il messaggio che appunto dichiarava la chiusura di Rai3, come quelli mostrati nella foto sopra, è bene sapere che si tratta di mero complottismo. Quindi non vi preoccupate che oggi troverete Report al suo posto su Rai3 in onda alle 21.20. Questa trasmissione esiste dal 1994 e da allora è sempre stata ben salda nel palinsesto della Rai, in principio su Rai2 e dal 97 su Rai3, ed ha tutte le intenzioni di restarci ancora per un po’.

Abbiamo riportato dunque la notizia dell’articolo da cui abbiamo preso la fonte, ovvero Bufale.net, per contrastare questo presunto bavaglio che qualcuno ha provato a rimettere sulla trasmissione. Le inchieste scomode di Sigrido Ranucci resisteranno a questo e molto altro ancora.

Enrico Montesano ricorda Vittorio Gassman: “Era un uomo giocoso”

Durante un intervento su 100×100 Cinema Enrico Montesano ricorda Vittorio Gassman e rievoca i lavori durante la produzione del film Il Conte Tacchia (1982) di Sergio Corbucci. Nel film Gassman interpretava il principe Torquato Terenzi.

Vittorio Gassman moriva il 29 giugno 2000 a Roma a seguito di un attacco cardiaco che lo aveva sorpreso nel sonno. Oggi, a 20 anni dalla morte, il suo collega Enrico Montesano lo ha ricordato con queste parole raccontando un aneddoto che ebbe luogo durante le riprese:

È vero quello che avete detto a proposito dell’aspetto giocoso di Vittorio. Io, ad esempio, mi ricordo una scena memorabile de Il conte Tacchia. Mentre il mio personaggio, Checco, va a fare un duello, Vittorio sta con Paolo nella berlina in una scena in cui devono assolutamente mangiare. La scena si gira la mattina verso le undici e il copione prevede che Gassman e Panelli debbano mangiare, e così Vittorio mette un uovo crudo in una manciata di farina e poi se lo mangia! Però a quel punto doveva mangiare pure Panelli. Mi ricordo che Sergio Corbucci diceva ‘Beh, Paolo qualche cosa la devi mangiare pure te!’ E Panelli, colla sua vocina inconfondibile (lo imita): ‘Non posso, so’ le undici de mattina!’ Sapete, di solito Paolo mangiava il riso in bianco con un goccio d’olio… E allora arriva Vittorio, e fa: ‘Volete mangiare sor Alvaro!’ E gli infila certi filetti di baccalà fritto grossi così, già d’accordo con Sergio Corbucci, che non avrebbe mai dato lo stop! E così Vittorio faceva: “Magnatevene n’artro pò’” E Panelli continuava a mangiare” Poi, alla fine, al momento dello stop, Panelli sputa tutto quello che gli avevano ficcato in bocca e sbotta in un sacrosanto: ‘Ma li mortacci vostri!’

Doppiatore, attore, regista e politico, Vittorio Gassman è ancora oggi citato come i più grandi esempi del cinema italiano. Memorabile la sua interpretazione ne L’Armata Brancaleone in cui interpretava Brancaleone Da Norcia dando di sé l’ennesima prova di comico. Oggi la mancanza di Vittorio Gassman si fa sentire eccome. Per questo Enrico Montesano ricorda Vittorio Gassman con un aneddoto divertente: dietro l’attore c’era un uomo dalla grande sensibilità.

Lucca Comics and Games 2018 tra Nicholas Brendon e Francesco Pannofino

Ormai manca pochissimo a Lucca Comics and Games 2018 e, anche quest’anno, sarà dedicata un’ampia finestra su questo appuntamento di rilievo internazionale: la 52° edizione dell’evento, dal 31 ottobre al 4 novembre, prevede grandissimi ospiti del mondo del fumetto e della letteratura che negli ultimi decenni ha sempre più influenzato film, serie tv e animazioni. L’ospite internazionale attesissimo è certamente, in tal sento, Nicholas Brendon.

Ermanno Olmi, celebrati ad Asiago i funerali

Si sono celebrati ad Asiago i funerali di Ermanno Olmi, regista autodidatta, pioniere nel campo del documentario, creatore di un linguaggio personale e fuori da ogni schema fin da opere come Il tempo si è fermato, I recuperanti e La Circostanza, sperimentatore incessante che ha portato per la prima volta al cinema il dialetto come lingua ed i grandi miti della tradizione cristiana; l’artista si è spento ad ottantasei anni dopo essere rimasto in ospedale per diversi giorni a causa della malattia che già ne aveva minato le condizioni di salute.

Tomb Raider, da oggi al cinema

Esce oggi in tutte le sale in Italia Tomb Raider, il film dedicato all’archeologa più famosa del mondo dei videogiochi con Alicia Vikander, Daniel Wu, Walton Goggins, Dominic West ed Alexandre Willaume  ; subito dopo il salto, la sinossi del film.

Stranger Things 2, Speciale Lucca Comics and Games 2017

Prende il via mercoledì 1 novembre la nuova edizione di Lucca Comics and Games, il grande evento internazionale dedicato ai fumetti, all’animazione, ai giochi di ruolo e da tavolo, ai video giochi e -in generale- a tutto l’immaginario fantasy che da sempre attrae un vastissimo pubblico: appuntamento speciale con Stranger Things, serie di successo di Netflix,che in tanti hanno equiparato per bellezza delle immagini tanto quanto profondità della narrazione e dell’ambientazione alle saghe cinematografiche di maggior successo nella storia del cinema. Abbiamo avuto la fortuna e il privilegio di incontrare dal vivo i giovani protagonisti di questo spettacolo incredibile.