Mercoledì scorso è approdato nelle sale il sequel Men in Black 3 che vede Will Smith nei panni dell’agente J viaggiare a ritroso nel tempo onde sventare un complotto alieno che intende depennare dal futuro l’agente K (Tommy Lee Jones). Con una tematica intrigante come quella dei viaggi nel tempo potevamo non stilare una delle nostre classifiche speciali, con 10 pellicole che sfruttano il viaggio nel tempo come escamotage narrativo, spaziando dal fantascientifico puro ad intriganti mash-up di generi che toccano comedy, romance ed action.
Donnie Darko
10 thriller-horror a sfondo “psichiatrico”
Cogliamo l’occasione dell’uscita nelle sale del thriller-horror The ward-Il reparto, pellicola che segna il ritorno di John Carpenter a dieci anni dal sottovalutato Fantasmi da Marte alle atmosfere ansiogene dei suoi esordi nello slasher, per stilare una delle nostre classifiche particolari, elencando dieci thriller-horror a sfondo psichiatrico che hanno esplorato nel corso di un ventennio elementi tipici del thriller-psicologico per trarne intriganti suggestioni all’insegna del sovrannaturale.
Abbiamo volontariamente virgolettato il termine psichiatrico perchè con la nostra classifica ne abbiamo approcciato il senso più lato, infatti se nella lista troviamo titoli con intriganti location a sfondo psichiatrico, vedi il vero manicomio di Session 9 piuttosto che Il reparto di Carpenter, abbiamo voluto spaziare esplorando il termine anche nella sua connotazione patologica con derive traumatiche come in Gothika o criminologica come in Identità, senza dimenticare la veste horror-sovrannaturale che vede ancora protagonista Carpenter intento ad esplorare/omaggiare gli abissi della follia di matrice lovecraftiana ne Il seme della follia o l’ossessione compulsivo-millenarista di un memorabile e fascinoso cult come il Donnie Darko di Richard Kelly.
Sundance Film Festival, 10 indipendenti “hollywoodiani”
Ha debuttato ieri l’edizione 2011 del Sundance Film Festival, una delle più importanti rassegne di cinema indipendente americano ed internazionale supportata dall’attore e regista Robert Redford sin dalla sua creazione nel 1978, per poi divenire proprio grazie al prestigio del suo mecenate hollywoodiano una vetrina internazionale dove transitano giovani esordienti e veterani del grande schermo, senza disdegnare divi del momento prestati al cinema indipendente.
Quindi in occasione della nuova edizione della rassegna statunitense che come sempre avrà un cartellone ricchissimo, quest’anno si parla di ben 118 pellicole proiettate, abbiamo stilato una particolare classifica che elenca 10 registi indipendenti che dopo aver transitato nel prestigioso festival, hanno scelto di varcare la soglia hollywoodiana per cimentarsi con budget importanti, sbancando i botteghini e intraprendendo una lucrosa e fortunata carriera nel cinema cosiddetto mainstream.
10 film rompicapo
Ieri è uscito nelle sale italiane l’atteso film-evento Inception, il regista Chris Nolan presenta un’ambiziosa incursione nel mondo dei sogni, interi mondi partoriti dal subconscio che diventano materia malleabile da menti allenate e anche se il film vista la complessità delle tematiche trattate e dalla profondità dei concetti messi in campo non è immune da difetti e mancati intenti, possiede indubbiamente tutto il fascino dell’opera visionaria di un’arte, quella cinematografica capace di materializzare stupefacenti e sempre più immersivi universi paralleli a misura di spettatore.
Così visto il complesso rompicapo di immagini, visioni e suggestioni subliminali che hanno dato corpo e anima al blockbuster di Nolan, abbiamo pensato di dedicare una classifica ad hoc che raccolga dieci pellicole che utilizzino nel loro percorso narrativo un immaginifico e labirintico percorso in cui lo spettatore si possa piacevolmente perdere, con l’assoluta certezza di guadagnare col sopraggiungere dei titoli di coda una comoda via di fuga che lo riporti alla realtà con qualche frammento di emozione in più da poter condividere e su cui riflettere.
The Box, recensione
1976, i coniugi Norma e Arthur Lewis (Cameron Diaz e James Marsden) un mattino di buon’ora ricevono un pacchetto in cui è contenuta una misteriosa scatola sovrastata da un grosso pulsante, a cui però è impossibile accedere poichè ermeticamente chiuso, insieme al pacchetto un biglietto che preannuncia la visita nel pomeriggio di un certo Mr. Steward (Frank Langella).
La signora lewis è un’insegnante in procinto di perdere il lavoro e con una malformazione ad un piede causata da un caso di malasanità, mentre il marito Arthur impiegato alla NASA è un aspirante astronauta che ha progettato la telecamera montata sulle sonde Viking che proprio nel ’76 raggiunsero Marte.
Mentre Arthur al lavoro riceve la notizia che la sua domanda per unirsi al progetto spaziale come astronauta è stata respinta a causa di un test psicologico fallito, Norma riceve la visita del misterioso mr. Steward, un uomo signorile, ma orribilmente sfigurato in volto che gli propone un’offerta.
The Box: Matheson, Kelly e la scatola dei desideri
Il prossimo 21 luglio esce nelle sale italiane The Box, ultima fatica di Richard Kelly uno dei registi più discontinui e originali degli ultimi anni capace di sfornare una pellicola dalle mille siggestioni come Donnie Darko ormai cult conclamato e un ambizioso e confuso pasticcio come Southland Tales. che oltre a feroci critiche ricevute alla sua presentazione a Cannes non è neanche transitato nelle nostre sale uscendo direttamente in DVD.
Per la sua terza prova dietro la macchina da presa Kelly adatta il racconto Button, Button del prolifico scrittore americano Richard Matheson, autore più volte trasposto su grande schermo vedi i classici L’ultimo uomo sulla terra e 1972: occhi bianchi sul pianeta Terra, ma anche più recentemente con il thriller-horror Echi Mortali, il fantasy Al di là dei sogni e il remake Io sono leggenda con Will Smith.
Action figures, 10 mostri da collezione
Oggi per lo spazio dedicato alle action figures vi proponiamo una sorta di classifica in cui vi elenchiamo dieci pezzi da collezione selezionati tra le riproduzioni più curiose, disturbanti ed originali dedicate al cinema horror e che spaziano dalle classiche action figures fino alle statue.
Naturalmente abbiamo selezionato pezzi ancora facilmente reperibili sul mercato e che per costo, dimensioni e caratteristiche toccano un pò tutti i generi e soprattutto le tasche.
Dopo il salto la nostra classifica e la consueta galleria fotografica con cui potrete approfondire la conoscenza di questi incubi in miniatura tutti da collezionare.
Donnie Darko, gadget & merchandise
Oggi per i gadget vediamo cosa ci offre il cult di Richard Kelly Donnie Darko, piccolo film entrato di diritto tra le pellicole di culto grazie ad atmosfere surreali ed oniriche, una memorabile colonna sonora, e uno script che miscela viaggi nel tempo, visioni apocalittiche e numerologia.
Suggestivo ed inquietante anche il catalogo dei gadegt e del merchandise dedicato alla pellicola, oltre ad un comparto T-shirt davvero impressionante oltre che sconfinato, troviamo una fedele riproduzione formato action figure dell’inquetante Frank il coniglio, grottesca maschera/apparizione che nel film si rivelerà foriera di nefaste premonizioni.
Dopo il salto la consueta galleria fotografica con gadget, T-shirt, cappellini, a cui si aggiungono una serie di poster, compilation musicali, un curioso orologio da parete e un costume che riproduce le fattezze di Frank il coniglio. Buon proseguimento.
LIFFF 2009, Lund International Fantastic Film Festival
Dal 17 al 26 settembre 2009 in Svezia si svolgerà la quindicesima edizione di uno dei più prestigiosi festival nord-europei dedicati al cinema fantastico, thriller e horro il Lund International Fantastic Film Festival (LIFFF).
La manifestazione che ha debuttato nel 1995 annovera ad oggi oltre 600 pellicole proiettate provenienti da oltre trenta nazioni, molti i succesi internazionali proiettati in anteprima e premiati durante questi quindici anni di attività, successi come l’action Face/Off di John Woo o il cult Donnie Darko di Richard Kelly.
S. Darko, recensione
Samantha Darko (Daveigh Chase) è in cerca di risposte e in perenne fuga da se stessa e dall’incidente che uccise suo fratello Donnie sette anni or sono, in compagnia della sua amica Corey (Briana Evigan) è in viaggio verso Los Angeles dove le attende un lavoro in un club notturno.
Una sosta forzata in una sperduta cittadina dell’Ohio innescherà una sequela di bizzarri avvenimenti che ripercoreranno le tappe fatte dal fratello Donnie e dal suo alter ego, un mostruoso e mortifero coniglio gigante, che anni prima annunciavano un imminente catastrofe.
Sam si troverà ad affrontare la morte, una rinascita, incubi premonitori, un meteorite, la scomparsa di un bambino ed il suo alter ego, che annuncerà la fine del mondo di lì pochi giorni.
Giffoni Experience 2009, dodicesima giornata
Ci sono sempre gli occhi seriosi della piccola Mercoledì dietro le intriganti fattezze dell’attrice Christina Ricci, che ieri ha scambiato quattro chiacchiere e si è prestata sorridente a fotografi e giornalisti intervenuti in massa al Giffoni Experience 2009: sono sempre affezionata al ruolo di Mercoledì della famiglia Addams– ricorda l’attrice- è stata l’esperienza più bella della mia vita e la ricordo sempre con gioia.
La Ricci è sempre stata attratta da ruoli estremi, fiabeschi e surreali, come la ragazza con il muso da maialino della fiaba Penelope o la sensuale ragazza borderline dell’indipendente Black Snake Moan. L’attrice parla della sua esperienza cinematografica, dei bei ricordi, del desiderio di diventare una regista, e del suo prossimo film, Born to be a star di Tom Bradley.
Leonardo DiCaprio, Natalie Portman, Ron Howard, Kung Fu Kid, Donnie Darko 3: novità
Buon pomeriggio,
diamo un veloce sguardo a tutte le novità che arrivano da Hollywood, riguardanti i film che vedremo prossimamente al cinema.
ATTORI
Leonardo DiCaprio sarà il protagonista di un film, ancora senza titolo, che racconterà il mondo dei casino on-line in Costa Rica.
Natalie Portman sarà la protagonista di Black Swan, il thriller sovrannaturale diretto da Darren Aronofsky, che racconta la storia di una ballerina del New York City Ballet che sfida la sua rivale dotata di poteri fuori dal comune o così le pare.
Drew Barrymore: rinascita di una stella
Drew Blyth Barrymore nasce a Culver City (California-USA) il 22 Febbraio 1975, figlia di una attrice ungherese, inizia la sua carriera giovanissima con alcuni spot pubblicitari, ma l’esordio sul grande schermo è a soli cinque anni nella biopic di Ken Russell Stati di allucinazione, seguita dalla fiaba sci-fi di Steven Spielberg E.T.. Dopo il planetario successo della pellicola sarà la più giovane ospite mai apparsa nel Saturday Night Live. Nel 1984 reciterà nel thriller sovrannaturale tratto da un racconto di Stephen King, Fenomeni paranormali incontrollabili.
La sua infanzia problematica è cosa nota, alcolista a nove anni, e tossicodipendente a 12, dopo la disintossicazione, utilizza la sua fama di bad girl sfoggiandola in ruoli negativi come nel film La mia peggior amica e comparendo senza veli sulla copertina di Playboy.
Action figures: speciale maschere e costumi
Visto che siamo nel periodo di Carnevale ci sembra d’obbligo dare qualche dritta sulle maschere ed i costumi più cool del momento, naturalmente tutti d’ispirazione prettamente cinematografica. Partiamo con un gioiello versione Deluxe del Joker magnificamente reinterpretato dal grande Heath Ledger. Quella che vedete nella foto è una strepitosa versione ricca di accessori, tutti gli indumenti sono di ottima fattura e al completo si aggiunge un kit con maschera facciale in lattice ed una parrucca per rendere l’effetto Joker veramente grandioso.
Per i costumi di questa versione, diciamo speciale, c’è anche il Superman returns, ed il Batman Dark knight e Classic, tutti muniti di imbottiture che simulano la musvolatura, da segnalare anche uno splendiddo cotume da Cenobita, completo di maschera in lattice con cui potrete calarvi nei panni del terrificante Pinhead della saga horror Hellraiser.