La voce narrante di una donna ci racconta di una bambina (Bertille Noël-Brunea) che in un giorno d’autunno al ritorno da scuola, camminando ai margini di una foresta tra le montagne, incontra una volpe intenta a dar la caccia ad una imprendibile talpa, guardandola ne rimane affascinata a tal punto da volerla avvicinare, ma l’animale spaventato si darà alla fuga.
Arriva l’inverno e la ragazzina determinata a trovare la volpe si avventura in mezzo alla neve scoprendone le tracce, ma accorgendosi anche di un sin troppo vicino branco di lupi, spaventata la la bambina corre trafelata verso casa finendo per ferirsi ad una gamba. Così costretta per il resto della stagione a rimanere in casa si consola con un libro sulle volpi regalatogli dai genitori su cui fantasticare.
Nel frattempo la volpe affronta il periglioso inverno scampando ad un affamato predatore, incontrando altre volpi e salvandosi fortunosamente dalle grinfie di un cacciatore, un inverno decisamente impegnativo per la nostra amica, ma la primavera finalmente fa capolino e il disgelo è pronto a traformare il paesaggio innevato in una moltitudine di colori e profumi.