Hanna (Saoirse Ronan) è una ragazza che vive isolata in una foresta tra i ghiacci della Finlandia, il padre Erik (Eric Bana), ex-agente della CIA ricercato dall’Agenzia per omicidio ha trascorso gli ultimi anni ad addestrare la figlia nell’uso delle armi e nel combattimento, trasformandola in una letale macchina per uccidere.
Quando giungerà il momento scopriremo che tutto l’addestramento ricevuto e la vita spartana condotta da Hanna hanno lo scopo ultimo di portare a termine una vendetta pianificata per oltre un decennio, uccidere Marissa Wiegler (Cate Blanchett), un agente deviato della CIA responsabile dell’assassinio della madre di Hanna.
Hanna una volta pronta invierà un segnale in grado di far localizzare la sua posizione alla Wiegler che inviata una squadra di recupero non troverà ad attenderli Erik, fuggito per tempo, ma un’arrendevole Hanna che si consegnerà senza far resistenza agli uomini della Wiegler che la scorteranno in una segretissima base sotterranea dove Hanna verrà sottoposta ad un interrogatorio, che sortirà l’effetto di seminar cadaveri e permettere alla ragazza di fuggire dopo aver ucciso una donna che Hanna credeva fosse la Wiegler e che invece, viva e vegeta comincerà a dargli una caccia senza tregua.