Rooney Mara sarà Lisbeth Salander, Oliver Platt e Rose Byrne in X-Men: First class e Hugh Jackman lascia Avon Man per Wolverine 2

Casting news d’alto profilo ques’oggi, finalmente svelato il nome della protagonista del remake americano di Uomini che odiano le donne di David Fincher che molto probabilmente come la versione svedese diventerà una trilogia. E’ stato una sorta di parto la scelta che alla fine ha visto scartate le più note Natalie Portman, Ellen Page e Scarlett Johansson, in favore della misconosciuta Rooney Mara apparsa nel recente reboot di Nightmare e che vedremo anche in The Social Network sempre di Fincher.

Ancora due new-entry, stavolta non mutanti, per il prequel X-Men: First Class di Matthew Vaughn, la prima è la bella Rose Byrne intensa co-protagonista insieme a Glenn Close nel legal-drama televisivo Damages, la Byrne potrebbe, usiamo il condizionale perchè per lei sono ancora in corso le trattative, vestire i panni della dottoressa Moira MacTaggert scienziata esperta in genetica e mutazioni, mentre è ufficiale invece il reclutamento del simpatico Oliver Platt nei panni di un non ben identificato e misterioso agente governativo.

Leggi il resto

Comic-Con 2010, oggi Star Wars Day e anteprime Drive Hungry e Skyline

Altro giro altra giornata imperdibile al Comic-Con di San Diego, oggi per gli appassionati di cinema e fantascienza giornata dedicata alla saga cult di Star Wars del maestro Jedi ad honorem mr. George Lucas. Naturalmente corposa serie di panel allestiti ad hoc per soddisfare i fan della saga sci-fi più famosa ed amata di sempre.

Che La Forza aiuti tutti quei fan che intendono integrare al loro programma quotidiano i panel del Star Wars Day perchè saranno davvero impegnatissimi. Si parte con un panel dedicato ai dietro le quinte delle pubblicazioni più importanti dedicate alla saga vedi i volumi Star Wars Clone Wars Character EncyclopediaStar Wars Blueprints: Rebel Edition, seguito da due panel dedicati alle prossime uscite di modellini e action figures per le collezioni 2011.

Leggi il resto

Guy Pearce, Wes Craven, David Fincher, David Lynch: novità

Guy Pearce

Guy Pearce si è aggiunto al cast di The Hungry Rabbit Jumps, il film d’azione di Roger Dnaldson, con Nicolas Cage e January Jones, che narra la storia di un uomo, con grande sete di vendetta a causa in un crimine tremendo subito dalla moglie, che si unisce ad un gruppo di vigilanti.

Wes Craven tornerà a dirigere Scream: ne è certa Neve Campbell. L’attrice sostiene che la nuova sceneggiatura scritta da Kevin Williamson per il quarto capitolo della saga ha convinto il regista.

Leggi il resto

Alien, saga e crossover

Alien_2_(Aliens),_1986,_Sigourney_Weaver,_Michael_Biehn []

Oggi vogliamo dare uno sguardo alla filmografia completa dedicata al capolavoro fanta-horror di Ridley Scott Alien, nel 1979 il regista del cult Blade Runner gira quello che sarebbe diventato il più inquietante e claustrofobico thriller/horror/sci-fi di tutti i tempi.

Alla base l’idea geniale di ricreare un thriller nello spazio profondo, una sorta di limbo dove ogni via di scampo sembra preclusa, e affidare ad una mostruosa macchina per uccidere xenomorfa il ruolo del villain.

Leggi il resto

Un amore all’improvviso, recensione

la-locandina-italiana-di-un-amore-all-improvviso-130287 []Se pensavate che l’amore tra Demi Moore e Patrick Swayze in Ghost fosse la massima espressione d’amore sovrannaturale aspettate di vedere all’opera la coppia di Un’amore all’improvviso, lei graziosa artista ed ereditiera che si innamora di un uomo che incontra a soli sei anni, che le racconta di arrivare dal futuro e che lei attende per una vita, lui fascinoso bibliotecario che dopo un incidente stradale scopre di avere un disordine genetico che sotto stress lo catapulta involontariamente in repentini viaggi temporali.

Henry e Claire (Eric Bana e Rachel McAdams) si ameranno a prescindere, lei accetterà la condizione del suo partner che funziona come la Narcolessia, solo che invece del sonno improvviso e repentino qui si sparisce tra le pieghe del tempo per indefiniti periodi, lui dopo molti conflitti interiori capirà che lei è l’unica che possa mai amarlo incondizionatamente.

Leggi il resto

Categorie Senza categoria

Fight Club, recensione

fightclubIl protagonista della nostra storia è un grigio e anonimo impiegato come tanti, vessato dal proprio lavoro, vittima dello stress e drogato di percentuali e marketing. Il lavoro diventa con il tempo un male cronico, incurabile, con tanto di sintomatologia annessa, insonnia, stati d’ansia e depressione, unico sollievo frequentare alcuni gruppi di ascolto per persone affette da malattie terminali, una forma voyeuristica di catarsi che in parte raggiunge il suo scopo.

A parte queste brevissime pause dallo stress regalate dalle riunioni, riunioni in cui incontra la stramba Maria cha il suo stesso hobby, la frustrazione aumenta in maniera esponenziale, finchè un bel giorno ecco spuntare l’eccentrico e fuori di testa Tayler Darden, rappresentante di saponette e indomabile anarchico.

I nostri due amici diventeranno inseparabili, cominceranno col mollare il lavoro, vivere insieme e organizzare incontri clandestini di combattimento a mani nude, il Fight Club, un arena segreta dove tutti sono ammessi, unica regola inviolabile mantenere il segreto. Il club diventerà  un modo per ristabilire un contatto con il proprio istinto animale, lontano dalle convenzioni, solo sangue, sudore e muscoli doloranti.

Leggi il resto

Anamorph: recensione

locandina1Il detective Stan Aubrey (Willem Dafoe) è un ottimo investigatore, certo la sua personalità è minata da tutta una serie di piccoli tic e manie che nel corso degli anni si sono accentuate grazie al suo lavoro, lavoro che lo vede confrontarsi quotidianamente con morte, cadaveri e perversioni varie, il che fa capire anche una sua certa inclinazione per la bottiglia, ma come non capirne le profonde motivazioni?

Ecco che un bel giorno nella vita di Aubrey rifà capolino un vecchio caso, sembra che in città sia arrivato un emulatore del vecchio Zio Eddie, uno psicopatico con velleità artistiche arrestato anni prima, un serial killer che creava sculture con pezzi di cadaveri e poi con una tecnica particolare che sfruttava la prospettiva forzata, mostrava allo spettatore di turno devianti e mostruose opere d’arte.

Con l’aiuto del giovane collega Carl Uffner (Scott Speedman), Aubrey cercherà di esplorare la mente dell’omicida, studiandone la creatività deviata, cercando di capirne azioni e motivazioni, mentre il mostruoso artista aumenterà la sua creatività con l’aumentare delle vittime…

Leggi il resto

Categorie Senza categoria

Zac Efron, Daniel Craig, Katherine Heigl, Harry Potter 7, Terminator 5, Hitman 2: novità

harrison-ford1

Buon pomeriggio,
diamo un veloce sguardo a tutte le novità che arrivano da Hollywood, riguardanti i film che vedremo prossimamente al cinema.

ATTORI
Daniel Craig dovrebbe prendere parte a Dream House, thriller di Jim Sheridan, che racconta la storia di una famiglia che si trasferisce in una casa infestata dai fantasmi delle persone che sono state uccise lì.

Katherine Heigl reciterà come protagonista in Life as We Know It, il drammatico diretto da Greg Barlanti, che racconta la storia di due adulti che non hanno alcun legame sentimentale, che diventeranno affidatari della figlia di due loro amici morti prematuramente.

Leggi il resto

Soffocare: recensione

locandina-italiana-di-soffocare-111343Victor Mancini (Sam Rockwell) ha alle spalle un’infanzia problematica e mancante di qualsivoglia figura di riferimento. Una madre schizofrenica che ne ha irrimediabilmente segnato in negativo la crescita e un padre mai conosciuto, fanno di Victor un ragazzino sballottato da una madre affidataria all’altra e cresciuto nell’incertezza.

Victor si ritrova così a vivere l’età adulta sul filo dell’anaffettività, ancorato ad una perenne ricerca d’affetto attraverso l’ossessione del sesso,  che ne segna il quotidiano a tal punto da dover frequentare delle riunioni che lo dovrebbero aiutare a controllare questo istinto compulsivo simile alla tossicodipendenza.

Tra una riunione e l’altra Victor si reca quotidianamente dalla madre ricoverata in una clinica, ha un lavoro come comparsa in un parco che ricostruisce eventi storici, e per pagare la sempre piu esosa retta della clinica, ogni sera si reca in un ristorante diverso e finge di soffocare per essere aiutato da qualche cliente che diventerà per Victor, in seguito ad una strana reazione emotiva, una fonte di guadagno.

Leggi il resto

Categorie Senza categoria

Il curioso caso di Benjamin Button: effetti speciali da Oscar

Effetti speciali, digitali, e visivi, sono fondamentalmente delle tecniche che aiutano ed ampliano la creatività del regista e degli sceneggiatori che grazie a tecniche avanzatissime che vanno dalla computer grafica al tradizionale make-up speciale possono sbizzarirsi nel creare suggestioni visive e mondi fantastici senza alcuna limitazione di sorta.

Oggi parliamo di un ulteriore passo in avanti nella realizzazione di effetti digitali, parliamo della Digital Domain società del regista James Cameron e del suo lavoro sullle immagini e sugli attori della fiaba dark di David Fincher Il curioso caso di Benjamin Button.

Leggi il resto

David Fincher: l’esteta del male

David fincher è un regista che come i fratelli Ridley e Tony Scott, Michael Mann, ed altri colleghi provenienti dal mondo dei videoclip, ha uno sguardo particolare ed una visione che poco ha a che fare con un certo cinema d’autore che tralascia il contesto  estetico e dell’immagine per puntare tutta l’attenzione sulla recitazione, il cinema di Fincher è più incentrato su una visione fisica della pellicola, una lettura visiva che utilizza la fotografia, l’illuminazione e gli effetti visivi per affrescare ogni scena e  per curare maniacalmente ogni singola inquadratura, meticolosità figlia di spazi e tempi  estremamente ridotti e condensati tipici del mondo della pubblicità e dei videoclip musicali, che dà al lavoro di Fincher un’impronta visiva ben riconoscibile, un peculiare look, il suo Seven ne è un esempio, dark, gotico, ed estremamente inquietante.

Fincher è un cineasta originario di Denver (USA) classe 1962, il suo esordio nel mondo del cinema è nella società di effetti speciali Industrial Light and Magic dI George Lucas, il futuro regista si occupa degli effetti visivi de Il ritorno dello Jedi (1983), ed Indiana Jones e il tempio maledetto (1987), una gavetta coi fiocchi.

Leggi il resto

Il curioso caso di Benjamin Button plagiato? Un’italiana fa causa ai produttori del film!

Possibile colpo di scena riguardo il film di David Fincher, candidato agli Oscar 2009, Il curioso caso di Benjamin Button: secondo quanto rivela Imdb, l’impiegata romana Adriana Pichini avrebbe fatto causa ai realizzatori del film, alla Paramount e alla Warner Bros. con l’accusa di plagio.

La ragazza dice che il film, da sempre dichiaratamente ispirato alla storia di Francis Scott Fitzgerald del 1921, è, in realtà, tratto dalla sua storia Il ritorno di Arthur all’innocenza, registrata nel 1994 alla Siae, poi inviata in America a vari editori senza successo e quindi mai pubblicata.

Leggi il resto

Danny Boyle vince anche il DGA

Continua la corsa di Danny Boyle all’Oscar 2009: il regista di The Millionaire ha vinto il Director Guild Award, battendo i soliti noti David Fincher e Gus Van Sant.

Il DGA, vi ricordo, è importante perché da quando è stato creato, nel lontano 1948, tutti i registi (tranne sei) che l’hanno vinto, hanno trionfato anche agli Academy Awards, così come ad esclusione di sedici pellicole, tutte quelle dirette dai vincitori del DGA hanno trionfato agli Oscar.

Leggi il resto