Una madre un pò distratta non si rende conto della deriva violenta presa dai disegni del suo bambino che evidentemente risente di un non precisato, ma negativo bombardamento mediatico.
Questa è in poche parole la trama di Anima nuda un cortometraggio privo di dialoghi, in cui la musica e una serie di fotografie e immagini estrapolate da telegiornali, reportage e documentari sulle zone di guerra, si alternano alle immagini di un bambino che, attraverso il disegno, vede il mondo che lo circonda contaminato dalle immagini di guerra e violenza che quotidianamente i telegiornali gli propinano.