Mai Shiranui (Maggie Q) è un agente della CIA infiltrata nell’organizzazione che gestisce il torneo di arti marziali The King of Fighters, un torneo i cui scontri ed allenamenti si svolgono all’interno di una dimensione virtuale a cui si accede tramite degli auricolari ad alta tecnologia.
Mentre Mai divenuta la donna di Iori (Will Yun Lee), uno dei campioni di King of Fighters e membro del clan Yugami, si appresta a visitare un’esposizione presso il museo di Boston di alcune reliquie dai mistici poteri, un altro lottatore Rugal Bernstein (Ray Park) irrompe alla mostra e trafuga due delle tre reliquie che lo trasportano nella dimensione virtuale dove si svolge il torneo e dove un potente demone Horochi prenderà possesso della sua anima.
Dal momento in cui Rugal è preda dell’Horochi plasma la dimensione virtuale facendone il proprio regno e attirandovi all’interno altri avversari con lo scopo di eliminarli tutti e diventare l’unico King of Fighters, ma Mai con l’aiuto di Iori, un suo collega della CIA, l’organizzatrice del Torneo Chizuru e di Kyo (Sean Faris) ultimo rappresentante del clan Kusanagi troverà la reliquia mancante e affronterà l’Horochi e Rugal in uno scontro all’ultimo sangue.