Uno in più, quinto cortometraggio di Alberto Gambato, tratto da un soggetto scritto a quattro mani con Paolo Rossi, narra la storia di due personaggi “in gabbia”, i quali, un evento non previsto, la non-presenza, il non-arrivo, il non-accadere di qualcosa, allontana ma non divide la coppia, perché chiusi in se stessi, rinchiusi e costretti loro malgrado a dividere il medesimo spazio.
L’unico tentativo di riavvicinamento è affidato ad uno scritto mai terminato, mai spedito e che rimane dentro il proprio essere, laddove forse, troverà comprensione ed ascolto. Laddove permane l’illusione che uno in più sia sempre troppo. O troppo poco.