
la dolce Amélie (Audrey Tautou), vive in un mondo tutto suo, fatto di abitudini e sogni ad occhi aperti, ma in questi sogni non ha ancora fatto capolino l’amore, di cui la ragazza sembra non sentire proprio il bisogno.
Il giorno della morte della principessa Diana, Amélie scopre nascosto in un muro del suo appartamento una scatoletta contenente piccoli oggetti e giocattoli appartenuti sicuramente ad un bambino che abitava, prima di lei, l’appartamento.
Trovare il proprietario di quella scatoletta diventa per Amélie una missione, la caccia ha inizio, ma tutti i tentativi sembrano vani, ma per sua fortuna, il vicino di casa, soprannominato dalla ragazza l’uomo di vetro per via di una malattia alle ossa che lo affligge fin da bambino, gli indica la via giusta.
La consegna, non senza imbarazzo, avviene, e Amélie rimane colpita dalla felicità e dalla reazione positiva che quella scatoletta piena di ricordi genera nell’uomo, così tanto da decidere di aiutare le persone che ha intorno ad essere più felici, e di farne scopo di vita.
					
						
						
						
						
						
						
						
						
						
						
						
						