
Tutti coloro che dubitavano della potenza di un film d’animazione con protagonista un vecchietto dovranno ricredersi: negli States Up incassa 68,2 milioni di dollari (18.109 $), terzo miglior risultato di sempre per un film della Pixar e va in testa alla classifica.
Alle sue spalle, grazie ad una fitta distribuzione (4101 copie) si piazza Una notte al museo 2: la fuga, con 25,5 milioni di dollari (105 totali), davanti al nuovo horror di Sam Raimi, Drag Me To Hell, terzo con 16,6 milioni di dollari (ma distribuito in sole 2508 sale, quasi 1600 in meno del film con Ben Stiller). Scendono Terminator Salvation, quarto con 16,1 milioni di dollari e Star Trek, quinto con 12,8 milioni di dollari, ma mentre per il film post-apocalittico il totale degli incassi è di 90 milioni di dollari (ne sono stati spesi 200), per quello di J.J. Abrams la lancetta segna già 209,5 milioni, che gli permettono di essere il film più visto dell’anno. Angeli e Demoni, sesto con 11,2 milioni di dollari, va meglio all’estero che in patria (104 milioni negli States, 350 milioni in tutto il mondo).
A proposito di Angeli e Demoni: il film con Tom Hanks in Italia, grazie alla massiccia copertura (687 sale e una media di 2.603 € a sala), è ancora primo con 1,7 milioni di euro (14,6 milioni totali) è ancora primo, davanti ad Una notte al museo 2: la fuga, secondo con 1,4 milioni di euro (3,2 totali) e alla new entry Uomini che odiano le donne, terzo con 0,9 milioni di euro. Vincere, quarto con 0,38 milioni di euro supera il milione totale. Meglio fa San Valentino di Sangue 3D, sesto con 0,28 milioni di euro (2.953 € a sala e seconda media settimanale) che raggiunge quota 5,4 milioni totali. Le altre novità: quinto il biopic su Coco Chanel, Coco avant Chanel – L’amore prima del mito, nono Battaglia per la Terra 3D. Fuori dai primi dieci Settimo Cielo, Uninvited e Corsa a Witch Mountain.
Vediamo insieme le prime cinque posizioni in Italia e negli States:
Sfilza di nuovi arrivi per l’imminente quarto capitolo della saga di Terminator. In
Oggi per la rubrica The Horror Zone vogliamo ulteriormente promuovere un film che attraverso il passaparola gia si è conquistato un posto nel cuore degli amanti dell’horror e dello splatter, stiamo parlando di The midnight meat train, distribuito in italia direct-to-video con il titolo di Prossima fermata-L’inferno.

E’ il 1985, il produttore Brian Yuzna ed il regista Stuart Gordon, che condividono una grande passione per lo scrittore H.P.Lovecraft, adattano per il grande schermo un racconto dell’autore datato 1921, Herbest West Re-Animator.
Un bel pastrocchio questo Zombie Holocaust di Marino Girolami che si ispira, ed usiamo un eufemismo, al filone cannibal di Deodato e a quello zombie di Fulci, rubacchiando a destra e a manca per confenzionare un maldestro horror low-budget veramente scadente.

Oggi ci occupiamo delle action figures e delle repliche dedicate al mondo di Grindhouse, film in due episodi co-diretto da Quentin Tarantino e Robert Rodriguez. nell’episodio di Rodriguez, Planet terror, una macilenta e famelica orda di zombie invade una piccola cittadina americana, dietro a tutto c’è un esperimento militare andato male.

