Dopo la sorprendente black-comedy a tinte horror Burke and Hare-Ladri di cadaveri che ha visto protagonisti Simon Pegg e Andy Serkis, il regista John Landis sembra voler tornare ai tempi del cult Un lupo mannaro americano a Londra cimentandosi con la scrittura di un horror a tutto tondo, a rivelarlo lo stesso Landis durante un’intervista al sito Bloody Disgusting.
Dopo la notizia di ieri che David Yates e Steve Kloves, rispettivamernte regista e sceneggiatore della saga di Harry Potter potrebbero far squadra per adattare L’ombra dello scorpione di Stephen King, oggi vi segnaliamo un’altra news che riguarda ancora lo scrittore riportata da Deadline e che ci informa che il regista Jonathan Demme (Il silenzio degli innocenti) ha opzionato i diritti per realizzare un lungometraggio sul prossimo romanzo di fantascienza 11/22/63 di King, con l’intenzione di scrivere, dirigere e produrre l’adattamento.
Sembra che i troppi impegni del lanciatissimo regista Justin Lin (Fast and Furious 5) lo abbiano costretto ad abbandonare la regia del reboot Highlander della Summit Entertainment. l’accordo tra Lin e la Summit che aveva acquisito i diritti del film del 1985 di Russell Mulcahy sembrava concluso, ma l’imminente regia di Fast and Furious 6 e un potenziale successivo impegno con il nuovo capitolo di Terminator hanno fatto desistere il giovane filmaker, che però a quanto pare ha accettato di restare a bordo del progetto in qualità di produttore esecutivo.
Il sito amerciano Bloody-Disgusting specializzato in horror riporta che l’attrice Milla Jovovich e il regista Paul WS Anderson hanno firmato per Resident Evil: Retribution, quinto capitolo del fortunato franchise da cinegame, che anticipa l’articolo conterrà nuovi personaggi del videogame originale non ancora apparsi su grande schermo.
Dopo il suo debutto alla regia nel 2009 con Harry Brown thriller che vedeva protagonista Michael Caine, il regista Daniel Barber sta attualmente negoziando un accordo per la sua seconda prova su grande schermo che pare sarà un altro thriller dal titolo Sustitution. Barber è in trattative con la Alcon Entertainment e i produttori Broderick Johnson, Andrew Kosove, Kevin McCormick e Steve Crystal.
Dopo la notizia di queste ultime ore che Harry Potter e i doni della morte parte 2 è il terzo maggior incasso di sempre, Collider ci informa che due dei maggiori responsabili di questo successo, il regista David Yates che ha diretto quattro degli otto film della saga, ultimi due compresi e lo sceneggiatore Steve Kloves, che ha firmato l’intera saga tranne che L’Ordine della Fenice, si starebbero per riunire nell’adattamento per il grande schermo del romanzo L’ombra dello Scorpione di Stephen King.
Durante uno dei panel tenuto all’uletimo San Diego Comic-Con, il regista Robert Rodriguez ha fornito alcune brevi aggiornamenti sui due sequel di Machete e su Sin City 2. Il regista in quell’occasione ha dichiarato che i sequel Machete erano ai nastri di partenza e che si sarebbero intitolati Machete Kills e Machete Kills Again. Per quanto riguarda invece Sin City 2 Rodriguez ha affermato che il sequel sarebbe stato svuluppato narrativamente su tre piani distinti, due dei quali sarebbero ex-novo e uno ispirato adattano al fumetto A Dame to Kill For di Frank Miller.
Che il capitolo finale della saga di Harry Potter fosse un blockbuster annunciato era fuor di dubbio, anche la sequela di record infranti recentemente non è arrivata con grande sorpresa, ma di certo non si poteva immaginare che ad un solo mese dal suo rilascio Harry Potter e i doni della morte parte 2 risultasse come il maggior incasso worldwide del 2011.
Aggiornamento sui film in competizione nella Selezione ufficiale della prossima Mostra del Cinema di Venezia (31 agosto-10 settembre). L’ultimo ad aggiungersi alla lista dei 22 titoli in concorso, che potete visionare subito dopo il salto, è Johnnie To con il suo nuovo crime Life without principle che segna il ritorno del regista in concorso a Venezia a quattro anni di distanza da The Mad Detective (2007), Vi ricordiamo che alla lista dei film in concorso nella Selezione ufficiale manca ancora un titolo a sorpresa che verrà rivelato nei prossimi giorni.
Dopo il remake di Footloose diretto da Craig Brewer, Deadline ci informa che la Lionsgate ha ingaggiato Kenny Ortega (High School Musical) per dirigere il remake di Dirty Dancing. Ricordiamo che Ortega era il coreografo dell’originale datato 1987 diretto da Emile Ardolino. Questo sarebbe il secondo film ispirato al classico con Patrick Swayze dopo il prequel del 2004 Dirty Dancing 2: Havana Nights di Guy Ferland.
Deadline riporta che la Disney ha recentemente acquisito i diritti per relaizzare il remake cinematografico del documentario sportivo Quantum Hoops. Il documentario in questione raccontava della squadra di basket Caltech che ha giocato la bellezza di 21 stagioni senza registrare al proprio attivo neanche una singola vittoria. Sarà Ben Stiller a produrre la comedy con la sua Red Hour Films, raccontando la storia di un gruppo di geniali nerd che provano per due decenni a vincere una partita di basket.
Collider ci riferisce che dopo la notizia che lo sceneggiatore Joe Eszterhas, che ricordiamo autore di script per Showgirls, Basic Instinct e Flashdance, stava tornando a lavorare in quel di Hollywood con un nuovo thriller erotico dal titolo Lust, Variety aggiorna la notizia riportando che Hype Williams è stato ingaggiato come regista del progetto.
Come annunciato la Lionsgate si sta muovendo per adattare l’intera trilogia di romanzi della scrittrice Suzanne Collins e dopo The Hunger Games, che verrà rilasciato il 23 marzo 2012 per la regia di Gary Ross, viene comunicata anche la data ufficiale della seconda uscita che vedrà trasposto Catching Fire, secondo romanzo della Collins che sarà nelle sale per il 22 novembre 2013.
CraveOnline ci informa che visto che la Lionsgate vorrebbe trasformare il nuovo Conan the Barbarian in un franchise, l’attore protagonista Jason Momoa starebbe scrivendo una sceneggiatura per il sequel. Momoa ha recentemente firmato per un sequel e il suo script sul prossimo film vorrebbe introdurre creature mitologiche. L’attore ha raccontato che avrebbe voluto inserire alcune creature nel primo film, ma vista l’uscita di Scontro tra Titani e un budget che non avrebbe permesso l’utilizzo degli effetti speciali necessari, si è preferito per una dimensione filmica più umana. Momoa si dice entusiasta di essere parte del processo creativo del sequel.