The Informers: sesso, droga e anni ’80

Lo scrittore Bret Easton Ellis già trasposto sullo schermo innumerevoli volte con alterna fortuna, sicuramente Le regole dell’attrazione la sua miglior versione cinematografica, torna con due nuovi film Lunar park di cui non si hanno notizie e The Informers, querst’ultimo esce proprio in questi giorni negli States e chiude idealmente la fase anni ’80 dell’autore.

In una Los Angeles più edulcorata e patinata che mai, simbolo della dissolutezza e della sterilità di un periodo e di parte di una generazione, seguiamo le vicissitudini di alcuni personaggi nell’arco di una settimana le cui storie si svolgeranno parallelamente, a volte si sfioreranno, poche volte si incroceranno.

Storie di rock star dissolute, voyeur, giovani belli, ricchi e inesorabilmente vuoti, giornalisti che fuggono la vecchiaia e persino un vampiro, su tutti aleggia la panacea di tutte le solitudini, la droga accompagnata da fiumi d’alcool e da tanto sesso disperato e disperante per cancellare l’inutilità di un’esistenza senza scopo.

Questo patinatissimo e dissoluto ritratto di un decennio vede alla regia Gregor Jordan una firma decisamente autoriale coadiuvata da un cast stellare formato da star redivive come Mickey Rourke e Kim Basinger, veterani in bilico tra cinema mainstream e circuito indipendente come Bill Bob Thornton e giovani stelle in affanno in cerca di visibilità come Winona Ryder. Questo è l’ultimo film interpretato dall’attore Brad Renfro morto per un overdose d’eroina il 15 gennaio 2008 a soli venticinque anni. Data di uscita italiana non disponibile.