L’uomo d’acciaio, recensione in anteprima

Superman è tornato in vita, grazie a Zack Snyder. Cronaca di una resurrezione costata 225 milioni di dollari. Scene riuscite alla perfezione, all’interno di una pellicola molto forte dal punto di vista dell’impatto visivo. L’unico limite? Si sente l’eccessiva influenza di “300” e della trilogia dedicata a Batman da Nolan.