I bruttissimi, Out for blood-La paura dilaga

Oggi per i bruttissimi ci occupiamo di Out for blood aka Vampires una pellicola horror  direct-to-video che cerca in modo pessimo di sfruttare il filone vampire per inscenare una sorta di poliziesco di quart’ordine che vede inspiegabilmente tra gli interpreti anche il veterano Lance Henriksen.

Protagonista di questo film il cui sottotitolo italiano, La paura dilaga non rende pienamente l’idea dell’inquietudine che si prova di fronte ad uno script che sembra scritto nelle pause di lavorazione e un protagonista, Kevin Dillon fratello del più noto Matt, che dopo una carriera costruita all’ombra del fratello si è recentemente riciclato sul piccolo schermo nel fortunato serial di Mark Wahlberg Entourage.

La trama ricca di assurdità racconta del detective Hank Holten (Dillon) ossessionato dalla ex-moglie scrittrice di romanzi sui vampiri.

Holten datosi all’alcol e allo stalking verrà costretto dal suo capitano (Henriksen) ad occuparsi di un caso di persona scomparsa, caso che lo porterà a scoprire l’esistenza di una setta di vampiri dedita ad orge di sesso e sangue. Il detective verrà morso e l’unica sua salvezza diventerà l’ex moglie esperta di vampiri.

Su schermo troveremo Henriksen che si guadagna la pagnotta, un make-up che sfiora il ridicolo, una fase investigativa alla Gianni e Pinotto, un Dillon in sofferenza e un regista, Richard Brandes che vive di home-video, nel curriculum anche lo script dell’action del ’91 Martial Law con la campionessa di arti marziali Cinthia Rothrock.