Cannes 2011 mercoledì 18: oggi la fantascienza di Lars Von Trier e il Giappone di Hanezu

Ottavo giorno sulla Croisette, ieri alla sessantaquattresima edizione del Festival di Cannes ancora si parlava di The Tree of Life l’ultimo lavoro di Terrence Malick da oggi nelle sale (QUI la recensione in anteprima) che ha registrato reazioni contrastanti nella stampa, ma che comunque si piazza tra i favoriti alla Palma d’oro.

Ieri è stata anche la giornata di Jodie Foster e del suo Mr. Beaver che dopo aver pesantemente floppato ai botteghini americani nel primo weekend di uscita cerca un rilancio europeo, presente anche l’attore Mel Gibson che dopo aver schivato la conferenza stampa si è unito alla Foster per il red carpet.

Programma odierno piuttosto intenso, due le pellicole per la Selezione ufficiale uno dei favoriti alla vittoria finale, Hanezu della regista giapponese Naomi Kawase che tra passato e presente racconta la vita di due abitanti di una delle regioni più suggestive e folkloristiche del Giappone, mentre Melancholia vede il ritorno a Cannes di Lars Von Trier che tra suggestioni fantascientifiche ci narra le vicende di due sposi che stanno celebrando le loro nozze mentre un pianeta si avvicina pericolosamente alla Terra.

Concludiamo le proiezioni odierne con il film fuori concorso La Conquete del francese Xavier Durringer che narra l’ascesa politica del premiere francese Sarkozy e le sezioni collaterali Un Certain Regard che oggi presenta Loverboy del romeno Catalin Mitulescu che tratta il traffico di esseri umani attraverso gli occhi di un fascinoso adescatore di fanciulle e il coreano Yellow Sea di Na Hong-jin, in cui un tassista indebitato si improvvisa killer e infine per la sezione Quinzaine des Réalisateurs proiezione per il giapponese Koi No Tsumi di Sion Sono, in cui si narra la doppia vita di una moglie che vende il proprio corpo all’insaputa del marito e finisce assassinata in uno squallido motel.