American Hustle, nessun Oscar per il film di O. Russell

American Hustle, il film di David O. Russell, era presente in 10 cinquine e si pensava potesse ambire a diverse statuette, anzi, sembrava potersela battere con “12 anni schiavo” e “Gravity” per il Miglior Film. Così non è stato e American Hustle ha portato a casa zero Oscar.

american hustle

Amy Adams, come attrice protagonista, è stata battuta da una fantastica Cate Blanchett, Jennifer Lawrence, già vincitrice l’anno scorso, si è vista sfilare la statuetta di Miglior attrice non protagonista da una travolgente Lupita Nyong’o.

Persino nelle categorie Miglior costumi e Miglior scenografia non c’è stato nulla da fare, vedendo la vittoria in entrambi i casi, de “Il Grande Gatsby”, sul quale nessuno aveva scommesso.

La grande messa in scena di “American Hustle” evidentemente non ha colpito l’Academy, che probabilmente, sotto lustrini, paillettes, chiome cotonate, zampe d’elefante e il caos della trama non ha trovato quella sincerità, semplice e diretta che aveva fatto innamorare pubblico e critica de “Il lato positivo”.

Tuttavia il suo successo commerciale il film lo ha avuto, più in America che in Italia, è decisamente un film molto, molto americano, che racconta una storia vera americana, con personaggi americani, che fa venire in mente Scorsese, De Palma, Lumet, il grande cinema americano che un po’ qui si prende in giro (forse per una riconosciuta inferiorità), in un ritratto anni 70 in cui tutti sono costantemente sopra le righe.