Valerio Mastrandrea: cuore d’attore

Un attore verace e dalle molteplici e malinconiche sfaccettature, ironico e sornione, negli anni è riuscito a crescere artisticamente grazie all’intelligenza nello spaziare tra generi e copioni evitando quando possibile la televisione, scelta che non lo ha standardizzato  a livello recitativo come è successo con i concittadini e colleghi Claudio Amendola e Ricky Memphis.

Valerio Mastrandrea nasce a Roma il 14 Febbraio 1972, dopo il diploma al liceo scientifico, due anni all’università che poi abbandona per calcare il palcoscenico del Maurizio Costanzo Show, dove comincia a mettersi in luce per una certa ironia ed un carisma notevole, Valerio ha solo 19 anni.

Valerio e la commedia:

La commedia è la veste ideale per l’attore che nel 1992 esordisce nel genere con Ladri di cinema, seguito da L’anno prossimo…vado a letto alle dieci, lo scolastico La classe non è acqua, ed i corali Bruno aspetta in macchina e Stressati. Nel 1998 affianca Asia Argento nello spassoso Viola bacia tutti, seguito dallo sfortunato Asini e l’horror-comedy alla matriciana Zora la vampira.

Valerio e il cinema d’autore:

Molto amato dal giovane cinema indipendente, l’attore ne diventa ben presto il rappresentante ideale, il che gli permette di lavorare con giovani emergenti ed accumulare un’esperienza che ne arricchirà notevolmente la recitazione, sarà nel teatrale Cuore cattivo, nel coraggioso e surreale cresceranno i carciofi a Mimongo, e nel generazionale Tutti giù per terra.

Dopo il crudo L’odore della notte e lo storico La carbonara, sarà la volta del crepuscolare Velocità massima, del thriller Il siero della vanità e dell’intimista L’orizzonte degli eventi. Nel 2005 gira il thriller indipendente Piano 17 dei Manetti bros, seguito dalla divertita biopic storica in costume N, (Io e Napoleone), il noir all’italiana Notturno bus e il sorprendente Non pensarci.

Valerio e le grandi produzioni:

Oltre ad una puntatina in Francia con il thiller-action Nido di vespe, l’attore non disdegna il cinema dai grandi incassi e dai prestigiosi cast, sarà nel morettiano Il caimano, nel road-movie Last minute Marocco, nel dramma nichilista di Ferzan Ozpetek Un giorno perfetto, e nel grottesco e divertente Tutta la vita davanti di Paolo Virzì. Dal 27 Febbraio 2009 nei cinema l’ultimo lavoro dell’attore, Giulia non esce di sera, del regista Giuseppe Piccioni, una comedy con virate nel drammatico e nel romance, una commistione all’apparenza decisamente intrigante.