Giuseppe piccioni: regista d’attori

Giuseppe Piccioni nasce ad Ascoli Piceno il 2 Luglio del 1953, si laurea in sociologia dopo aver frequentato una scuola di cinema.

Nel 1982 realizza il cortometraggio Il prologo seguito da alcuni videoclip e spot pubblicitari. Nel 1987 realizza uno degli episodi della commedia Juke-boxe scrivendo la sceneggiatura dell’episodio Il volo di Valerio Jalongo.

Dopo aver fondato la casa di produzione Vertigo realizza la sua opera prima, la commedia Il grande Blek (1987) con la quale si guadagna un Nastro d’argento e il Premio De sica per il giovane cinema italiano.

Il suo secondo lungometraggio Chiedi la luna (1991) con una bravissima Margherita Buy dimostra un salto di qualità notevole del regista che nel 1993 non raggiunge nè il successo nè la qualità dell’opera precedente con il poco riuscito Condannato a nozze.

Dopo il corale Cuori al verde (1996) è un’altra volta la Buy nel drammatico Fuori dal mondo (1999) a segnare un deciso passo in avanti qualitativo per il regista, seguirà Luce dei miei occhi (2001) altro dramma ben riuscito, e due documentari biografici sulle attrici Sandra Ceccarelli e Margherita Buy.

Nel 2004 gira con la coppia d’attori del precedente Luce dei miei occhi, Luigi Lo Cascio e Sandra Ceccarelli, La vita che vorrei. Dal 27 febbraio 2009 arriva nei cinema l’ultimo lavoro del regista, Giulia non esce la sera con un Valerio Mastrandrea nei panni di un affermato scrittore alle prese con una relazione dai troppi lati oscuri.

5 commenti su “Giuseppe piccioni: regista d’attori”

  1. Veramente un regista sapiente. Al di là di una drammaticità a volte un po’ troppo fittizia e forzata i suoi film sono sempre in grado di colpire per la loro “filmicità” sin dalle prime sequenze delle sue pellicole. Forse un film da prendere come campione “Luce dei miei occhi” del 2001, con i due strepitosi Sandra Ceccarelli e Luigi Lo Cascio (vincitori della Coppa Volpi!). La luce. Un rapporto mirato e costante nei film di Piccioni. Traspare in superficie anche in semplici interviste come quella di “Io e l’Energia” ( http://www.terna.it/default/Home/Terna_WebMagazine_1/Terna_WM_ioelenergia_74.aspx )

    “La luce per me è ancora un meraviglioso mistero”. Eppure Giuseppe Piccioni ci porta veramente vicino al suo insondabile segreto.

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