La trentesima edizione del Festival di Torino si avvia alla conclusione, oggi proiezione in concorso per l’americano Sun don’t shine di Amy Seimetz, mentre come evento speciale segnaliamo nella sezione Festa Mobile il dramma inglese Ginger & Rosa di Sally Potter con protagonista Elle Fanning (Super 8).
Ancora casting news via Collider/Deadline, stavolta si tratta di una doppia new entry che riguarda gli attori Elle Fanning e Alessandro Nivola (foto in basso) che sono stati reclutati come protagonisti nel drammatico Bomb. La fonte riporta che il film, scritto e diretto da Sally Potter ed ambientato negli anni ’60, sarà incentrato su un’adolescente ribelle (la Fanning) intenzionata a salvare il mondo dalla distruzione nucleare, che soffre di un conflitto con il padre (Nivola), uno scrittore londinese che ha una relazione con la sua migliore amica.
Eccoci all’aggiornamento quotidiano sulla Berlinale 2009, evento di prima importanza e che si presenta ogni anno sempre più ricco ed interessante, oggi verranno proiettate tre pellicole tutte in concorso e tutte co-produzioni, la prima Rage della regista Sally Potter è uno sguardo acuto e sarcastico dietro le quinte di un grande Atelier di moda, i componenti dello studio a causa di un incidente si trovano coinvolti in un presunto caso di omicidio.
Il regista Adrien Biniez ci presenta Gigante commedia che ci racconta di una guardia privata di un supermercato goffa e sovrappeso, che si innamora di una donna delle pulizie, e dei suoi esilaranti e teneri tentativi di approcciarla per dichiararsi, mentre Lukas Moodysson ci narra nel suo Mammoth le peripezie di una coppia borghese di New York, chirurgo lei, imprenditore informatico lui, che subirà una serie di eventi che rivoluzioneranno la loro vita e quella della loro bimba di otto anni.
Fervono i preparativi per la 26ma edizione del Torino Film Festival, in programma nel capoluogo piemontese dal 21 al 29 novembre. Anche quest’anno, per il secondo consecutivo, la direzione è affidata al regista e attore Nanni Moretti.
Alle già annunciate retrospettive dedicate a due autori, il premio Oscar Roman Polanski e Jean-Pierre Melville, “il più americano dei registi francesi”, Torino Film Festival ne affianca una terza dedicata al movimento cinematografico inglese degli anni 80-90, che assume il nome di “British Renaissance”.