Film e videogames: i migliori 10 (video)

Resident Evil: Retribution ha fatto il suo debutto nei cinema italiani e dopo cinque capitoli ci sembra giusto guardarci un attimo indietro e dare un’occhiata a tutto quello che le trasposizioni da videogames ci hanno regalato sino ad oara, nel lasso di tempo che ci separa dai primordi di Street Fighter – Sfida finale passando per la Lara Croft di Angelina Jolie sino al recente e sottovalutato Prince of Persia.

Leggi il resto

Mortal Kombat, la New Line conferma il reboot

Dopo il fan-film formato deluxe Mortal Kombat: Rebirth diventato una serie per il web, il franchise di Mortal Kombat fa un ulteriore passo per riavviare la serie cinematografica con l’annuncio di un reboot live-action. Nel gennaio 2010 Collider riportava che la Warner Bros stava prendendo in considerazione un nuovo film di Mortal Kombat con Oren Uziel ingaggiato per scrivere la sceneggiatura. Nel mese di giugno, il regista Kevin Tancharoen (Fame) in coppia con Uziel confezionava un cortometraggio non ufficiale che sarebbe servito come biglietto da visita per riavviare il franchise.

Leggi il resto

Mortal Kombat: Rebirth, il cortometraggio

Oggi lo spazio cortometraggi lo dedichiamo ad un progetto in piena evoluzione, trattasi del cortometraggio Mortal Kombat: Rebirth opera del regista e coreografo Kevin Tancharoen responsabile del remake Fame.

Tancharoen dopo il dittico da cinegame e la serie tv, ci propone una rilettura gore ed iperrealistica del classico picchiaduro della Midway che ha appassionato milioni di videogiocatori in tutto il mondo.

Leggi il resto

Street Fighter: La leggenda, recensione in anteprima

Chun-Li (Kristin Kreuk) cresciuta in una famiglia agiata e iniziata alle arti marziali dal padre Xiang (Edmund Chen), una notte assiste all’aggressione e al rapimento del genitore ad  opera del losco uomo d’affari e criminale Bison (Neal McDonough), da quella notte il padre di Chun-li sparirà e la ragazza crescerà con la madre, che ben presto morirà per una malattia incurabile lasciando Chun-Li sola al mondo.

Chun-Li è una ragazza cresciuta con nobili valori che non sopporta ingiustizie e soprusi, un giorno riceve un’antica pergamena che la porterà in Thailandia dove conoscerà Gen (Robin Shou), colui che diventerà il suo maestro e la inizierà ai segreti dell’Ordine della ragnatela e agli incredibili poteri del Wushu.

Chun-Li verrà addestrata per contrastare l’organizzazione criminale nota come Shandaloo capeggiata proprio da Bison e dal suo braccio destro Balrog (Michael Clarke Duncan), sulle tracce del nuovo boss di Bangkok c’è anche l’agente dell’Interpol Charlie Nash (Chris Klein) e la sua bella partner, la detective della omicidi Maya Sunee (Moon Bloodgood).

Leggi il resto

Categorie Senza categoria

Tekken, recensione in anteprima

In un futuro alternativo e non troppo lontano, siamo nel 2039, dopo una guerra che ha devastato l’intero pianeta otto corporazioni si sono suddivise il globo e una di queste, la Tekken guidata dal magnate Heihachi Mishima (Cary-Hiroyuki Tagawa) e da suo figlio Kazuya (Ian Anthony Dale), controlla il nord-America e periodicamente organizza un torneo di lotta conosciuto come Iron Fist.

Questo vero e proprio avvenimento sportivo che catalizza l’attenzione della popolazione che vive in condizioni di estremo disagio, nel suo regolamento comprende la possibilità di accettare nella selezione di combattenti un rappresentante eletto dal popolo che potrà così partecipare all’ambito torneo.

Il campione ufficiale Marshall Law (Cung Lee) viene però battuto a sorpresa dal giovene contrabbandiere Jin Kazama (Jon Foo) a cui la Tekken ha ucciso la madre e che vede l’Iron Fist come unica possibilità di arrivare al vero responsabile dell’omicidio, il boss Mishima.

Leggi il resto

Categorie Senza categoria

Resident Evil Afterlife 3D, recensione

Dopo un prologo in cui il T-virus miete le sue prime vittime e si espande a macchia d’olio trasformando la popolazione in un’orda di famelici zombie geneticamente modificati, assistiamo all’assalto della sede giapponese della Umbrella Corporation da parte di Alice (Milla Jovovich) e il suo team di letali cloni che affrontano in uno scontro all’ultimo sangue lo spietato Albert Wesker (Shawn Roberts), scagnozzo OGM al servizio della tentacolare corporation scientifica.

Mentre le copie di Alice verranno sterminate insieme alle guardie di sicurezza dell’edificio, quest’ultima avrà uno scontro con Wesker mentre in fuga distruggerà la sede dell’Umbrella e renderà inoffensiva Alice con un’iniezione di antivirus mirata a privare la temibile avversaria dei suoi poteri in costante evoluzione.

Un salto temporale in avanti ci porta tra i ghiacci dell’Alaska dove Alice ritrova Claire Redfield (Ali Larter) mentre è in cerca dell’Arcadia, fantomatica colonia in cui il T-virus non è arrivato e dove si sarebbero riuniti i superstiti del contagio globale, ma Arcadia in realtà non è in Alaska, ma a Los Angeles e non si tratta di un luogo, ma di una nave ancorata al largo della costa californiana. Il problema è che La città degli angeli prolifera di morti viventi e raggiungere l’Arcadia si rivelerà una vera impresa.

Leggi il resto

Categorie Senza categoria

Comic-Con 2010: week-end con Resident Evil 4 e il remake Let me in

Torniamo in chiusura di giornata a parlare del Comic-Con di San Diego e vista la mole di incontri e proiezioni che quest’anno danno ampio spazio alle anteprime cinematografiche, vediamo di dare una prima occhiata a ciò che ci aspetta per il week-end.

Iniziamo con un interessante panel che esplora il mondo degli effetti speciali e in particolare l’impatto che il make-up artist e specialista in animatronica Stan Winston ha avuto sul cinema fantastico. Durante l’incontro che vedrà riuniti i maggiori esponenti degli studi di effetti speciali americani, tra questi i premi Oscar Howard Berger della KNB EFX e Tom Woodruff Jr. della Amalgamated Dynamics Inc. verranno proiette clip in cui interverranno Tim Burton e James Cameron entrambi amici e colaboratori di Winston.

Leggi il resto

Resident evil, gadget & merchandise

resident evil merchandise (31)

In attesa che approdi nei cinema il nuovo episodio di Resident Evil, fortunata serie di pellicole tratte da un famosissimo survival-horror per consolle, vediamo di dare un’occhiata a cosa ci riserva la rete per qualto riguarda il merchandise e i gadget legati sia alla serie di videogames appena approdata, escluse special edition al quinto capitolo, che ai film che con l’imminente Resident evil: Afterlife tocca invece quota quattro episodi.

Dopo il salto, nella consueta galleria fotografica, abbiamo cercato di selezionare gli oggetti più curiosi e originali cha fanno parte di un catalogo sconfinato vista la longevità di questo franchise, che debutta nel lontano 1996 con un memorabile primo episodio per la consolle Playstation, per poi approdare al cinema nel 2002 con un primo capitolo diretto dal regista di Mortal Kombat e Alien vs Predator, Paul W.S. Anderson.

Vi lasciamo alle immagini tra cui potrete trovare t-shirt, videogames, repliche di armi, maschere, costumi, orologi e portachiavi e una chicca per collezionisti, un Joypad versione collector’s edition che riproduce una motosega in miniatura, una edizione limitata che ha accompagnato l’uscita del quarto capitolo della serie di videogames che per l’occasione abbandona lo scenario urbano di Racoon city e rinnova il gameplay  per un bucolico incubo stile villaggio dei dannati. Buon proseguimento.

Leggi il resto

Film tratti da videogame, il meglio e il peggio

resident_evil []

Compilare classifiche non è mai semplice, ma visto che abbiamo da poco esplorato il mondo dei cinefumetti con le sue luci ed ombre, ci sembrava opportuno dare un’occhiatina anche al mondo dei videogame, che al contrario di quello dei fumetti che vive di vita propria, ha sempre avuto un occhio di riguardo per il grande schermo avvicinandosi sempre più ad una rappresentazione ideale di quest’ultimo con immersivi filmati di intermezzo, trame e cut squisitamente cinematografici.

Se nei primi anni la limitata tecnologia permetteva ai programmatori di ispirarsi più a cartoon e fumetti per divertire i fan dell’intrattenimento elettronico, PopeyePac- Man e Donkey Kong tanto per citarne alcuni, permettevano ai giocatori di gratificarsi evitando trabocchetti e superando indenni decine di quadri in un crescendo di difficoltà e frenesia, in seguito con l’avvento dei computer casalinghi arrivano le prime avventure videoludiche di  un certo spessore, prima solo testuali e in seguito colossi come la LucasArts creano dei veri classici come Monkey Island o Maniac Mansion aggiungendo vagonate di humour e grafica fumettosa, e dando alla storia e ai personaggi l’ideale connotazione di romanzo/fumetto interattivo creando gli amatissimi adventure punta e clicca.

Leggi il resto

B-cult: Beowulf

Considerato da molti un vero e proprio scult, il Beowulf prodotto da Paul W.S. Anderson nel 1999, sulla scia del successo di Mortal Kombat ha proprio quella particolare mancanza di sofisticati effetti speciali e forte di una storia suggestiva ma poco articolata che ne fa un vero e proprio B- movie, quell’aria da fantasy post-apocalittico non può, col passare degli anni non aver guadagnato almeno in fascino,low- budget e sceneggiatura a parte.

In un futuro post-apocalittico in cui la terra è stata devastata dalle guerre ed ha avuto un’involuzione verso una sorta di Medioevo pre-industriale, Il guerriero Beowulf, metà uomo e metà demone viaggia in cerca di mostruosità infernali da distruggere ed incappa in un castello assediato dall’esterno da un’esercito che teme che la mostruosità che ne abita i sotterranei possa venir fuori e dall’interno da un demone che al calar della notte pasteggia con soldati e abitanti del castello.

Leggi il resto

Mortal Kombat, colonna sonora

Oggi ci occuperemo di una colonna sonora cult, di quelle veramente dirompenti, dove la techno-dance e l’hard rock la fanno da padrone, Mortal Kombat: the movie rimane ad oggi una colonna sonora attuale e coinvolgente. Non lasciatevi ingannare dalla sua apparente semplicità, la sua immediatezza ed il suo ritmo ne fanno un piccolo capolavoro.

Usiamo il termine piccolo non a caso, perchè certamente questa colonna sonora non contiene composizioni strumentali d’ampio respiro e nomi di veterani della musica da film, ma le tracce hanno un vitalità ed una energia che esplode in tutta la sua forza già nel tema principale che accompagna l’incipit del film, una vera marcia in più per una pellicola sicuramente kitsch, ma estremamente godibile.

Leggi il resto

Film e videogiochi: un tentativo di top five

Parlando di trasposizioni dalla ram alla celluloide, si rischia sempre di perdere di vista l’obiettivo. Il concetto è molto semplice: per quanto ci si trovi in entrambi i casi di fronte a uno schermo, si tratta comunque di due forme di intrattenimento molto diverse, sia come tipologia intrinseca, sia, di conseguenza, come grado di partecipazione.

Per questo lo sforzo di chi traspone a mio avviso è massimo, in quanto non si tratta semplicemente di cogliere elementi essenziali da un contesto, e spostarli linearmente in un altro. In questo caso il più delle volte infatti è impossibile; si tratta invece di riuscire a comprendere i tratti caratteristici e di costruire da zero qualcosa di nuovo che riesca in qualche modo ad aggiungere qualcosa.

Questo è un aspetto della questione. L’altro riguarda la scarsità di materiale che abbiamo a disposizione per la valutazione: troppo poco, considerato che fare una classifica richiede almeno un certo numero di elementi tra cui scegliere.

Leggi il resto