Il nome di Jerry Bruckheimer è uno di quelli che circolano da sempre negli ambienti cinematografici di Hollywood e del mondo intero. Non è un caso che l’American Cinematheque Award, uno dei più prestigiosi premi statunitensi riservati a coloro che hanno contribuito in maniera significativa all’arte cinematografica, quest’anno sia andato a lui.
Nuove foto dal set e aggiornamenti sulla travagliata produzione del western The Lone Ranger le cui riprese sono attualmente in corso tra Nuovo Messico, Utah, Colorado e Arizona. Dopo che i diritti per la celebre serie tv sono passati a Jerry Bruckheimer e alla Disney la sceneggiatura è stata affidata a Ted Elliot e Terry Rossio (Pirati dei Caraibi).
Ancora intoppi per la Disney e il suo travagliato western The Lone Ranger che sembra partito davvero con il piede sbagliato, contando anche la poca fortuna che il western come genere ha da tempo immemore ai botteghini americani, vedi la recente e cocente delusione di Cowboys and Aliens.
Lo scorso 29 febbraio la Walt Disney Pictures annunciava ufficialmente l’inizio delle riprese del western The Lone Ranger diretto da Gore Verbinski e con protagonisti Armie Hammer e Johnny Depp. Sono proprio Hammer e Depp, il primo nei panni del celeberrimo vigilante mascherato, il secondo in quelli del pellerossa Tonto, ad essere ritratti nella prima immagine ufficiale che vi proponiamo oggi rilasciata via Twitter dal produttore Jerry Bruckheimer. Dopo il salto trovate l’immagine in formato integrale.
Collider rillascia la notizia che il produttore Jerry Bruckheimer ha acquisito i diritti per trasporre su grande schermo il racconto a sfondo bellico Horse Soldiers. La storia, scritta da Doug Stanton e basata su fatti reali, si svolge durante la guerra in Afghanistan ed è incentrata su un team d’elite di 12 soldati delle forze speciali e agenti della CIA che hanno segretamente invaso l’Afghanistan dopo l’11 settembre.
Movieweb ci aggiorna sul sequel Pirati dei Caraibi 5. La scorsa settimana il produttore Jerry Bruckheimer ha rivelato che la sceneggiatura era in fase di riscrittura, anche se non era chiaro se il produttore fosse alla ricerca di un nuovo sceneggiatore o se sarebbe stato quello in carica, Terry Rossio a riscrivere il suo stesso copione. Un rappresentante della Jerry Bruckheimer Films ha chiarito l’arcano confermando ufficialmente che Rossio resta lo sceneggiatore in carica per Pirati dei Caraibi 5.
Proprio ieri vi abbiamo riportato alcune dichiarazioni dell’attore Kevin McNally a proposito di un potenziale primo ciak, la prossima estate, per il sequel Pirati dei Caraibi 5. Oggi Movieweb riporta ulteriori dettagli direttamente dal produttore Jerry Bruckheimer che ha rivelato che la prima stesura della sceneggiatura non era molto convincente e quindi si è pensato bene di riscriverla da zero.
Variety ci aggiorna sul progetto Top Gun 2 riportando che Ashley Miller e Zack Stentz, gli sceneggiatori dietro ai cinecomic Thor e X-Men: L’inizio, sono in trattative per scrivere la sceneggiatura per l’annunciato sequel prodotto da Jerry Bruckheimer. Quando Top Gun 2 è stato annunciato lo scorso ottobre, era stato coinvolto lo sceneggiatore Christopher McQuarrie (I soliti sospetti) che aveva rivelato che Maverick sarebbe stato protagonista del sequel, ma non c’era nessuna conferma su un eventuale coinvolgimento di Tom Cruise.
Proprio ieri vi avevamo annunciato che entro la settimana la Disney avrebbe ufficializzato il ritorno in produzione del travagliato western The Lone Ranger, all’indomani dello stop alla produzione imposto dallo studio per un budget che aveva superato quota 250 milioni di dollari. Il regista Gore Verbinski e il produttore Jerry Bruckheimer hanno trascorso gli ultimi due mesi alla ricerca di escamotage per tagliare i costi e Collider via Variety ci elenca nel dettaglio quali e quanti sono stati i tagli che hanno permesso al progetto di tornare in pista.
Dopo un confronto a muso duro sul budget tra la Disney e il regista Gore Verbinski per il western The Lone Ranger, sembra le due parti abbiano finalmente trovato un modo per rimettere in moto la produzione, che pare avrà un primo ciak all’inizio del 2012. Deadline riporta che alla fine Verbinski, il produttore Jerry Bruckheimer e Johnny Depp hanno ufficializzato la serie di tagli messi sul tavolo che includono la rielaborazione dei loro accordi, il taglio del budget di produzione e un rinvio delle riprese.
Aggiornamenti via Movieweb sul travagliato progetto The Lone Ranger, stoppato il mese scorso dalla Disney per problemi di budget. Ora sembra che un accordo sui costi di produzione sia stato raggiunto e che il western di Gore Verbinski potrebbe essere di nuovo in pista.
Collider riporta la classifica pubblicata dalla prestigiosa rivista Forbes sugli uomini più pagati e di contro più potenti del mondo dello spettacolo statunitense, insomma dei veri Re Mida dell’intrattenimento e sul podio svettano tre nomi: il regista indipendente nonchè attore e sceneggiatore Tyler Perry (130 milioni di dollari), apparso di recente nello Star Trek di JJ Abrams, seguito dal produttore della saga I Pirati dei Caraibi Jerry Bruckheimer (113 milioni) e dal regista Steven Spielberg (107 milioni). Da segnalare inoltre l’ottava posizione dell’attore Leonardo DiCaprio che con 77 milioni riesce a guadagnarsi un posto sul fondo della lucrosa top 10. Dopo il salto trovate la classifica completa.
Prosegue la telenovela sulla travagliata pre-produzione in casa Disney del western a tinte fantasy The Lone Ranger. Nelle puntate precedenti: la Disney non ha approvato un budget lievitato oltre i 250 milioni di dollari chiedendo una drastica riduzione tra i 215 e i 220 milioni. Il regista Gore Verbinski e il produttore Jerry Bruckheimer hanno cercato di imporsi, ma il presidente della Disney Rich Ross ha suggerito che il film si sarebbe potuto fare anche senza Verbinski.
Dopo l’accoglienza piuttosto tiepida ai botteghini americani di Cowboys and Aliens e un paio di costosi pezzi da novanta in produzione come il prequel Oz the Great and Powerful e il fantascientifico John Carter, la Disney dopo aver visto lievitare il budget di The Lone Ranger fino a 250 milioni di dollari ha tirato i remi in barca, stoppando la produzione e rinviando le riprese a tempo indeterminato.