THR ci informa che l’attore premio Oscar per Il discorso del re, Colin Firth visto di recente al fianco di Gary Oldman nello spy-drama La Talpa, interpreterà un prigioniero di guerra inglese. Firth ha firmato come protagonista per recitare nell’adattamento del libro basato su una storia vera The Railway Man.
Dopo gli accadimenti del primo film ritroviamo Oz (Matthew Perry) sposato con la bellissima moglie in dolce attesa Cynthia (Natasha Henstridge) e impegnato a vivere una vita tranquilla in quel di Beverly Hills, almeno fino a quando Cynthia non viene rapita da uno scagnozzo che sta lavorando per il boss Lazlo Gogolak (Kevin Pollack). Lazlo ha commissionato il sequestro della bella moglie di Oz ed ex-signora Tudeski onde spingerlo a contattare proprio il suo amico Jimmy Tulipano Tudeski (Bruce Willis) che a suo tempo sottrasse al rancoroso malavitoso di Chicago la bellezza di dieci milioni di dollari, soldi che Lazlo sembra intenzionato a recuperare ad ogni costo, anche se in cuor suo il criminale medita una vendetta più drastica, che prevede l’eliminazione di Jimmy.
La Summit Entertainment ha ufficialmente annunciato che Step Up 4 sarà rilasciato nelle sale americane in 3D il 10 agosto 2012. Diretto dall’esordiente Scott Speer e prodotto da Jon Chu, quest’ultimo regista del terzo capitolo attualmente impegnato con la lavorazione del sequel G.I. Joe 2, il film vedrà protagonisti Kathryn McCormick, Ryan Guzman e Stephen Boss. Dopo il salto trovate la sinossi ufficiale.
Sembra che l’attore Jeffrey Wright, recente co-protagonista in The Ides of March di George Clooney e che ha interpretato l’agente della CIA Felix Leiter al fianco di Daniel Craig negli ultimi due film di James Bond Casino Royale e Quantum of Solace, potrebbe non riportare su schermo il suo personaggio nel prossimo Bond 23 di Sam Mendes.
Non bastava l’involuzione all’insegna del pecoreccio degli americani, che per le parodie demenziali hanno coniato il termine spoof-movie, passati dal divertente Hot Shots! ai truci Scary Movie firmati dagli Wayans, toccando infine il fondo con i vari Disaster Movie, Epic Movie e il più recente Horror Movie, ecco che ci becchiamo anche il ritorno di Ezio Greggio che cavalcando l’onda del 3D a prescindere, gioca ancora una volta la doppia carta parodia in celluloide/regia e come ai tempi del Silenzio dei prosciutti si cimenta anche in veste di protagonista provando, con ben poca fortuna a prendere in giro la mania delle saghe e dei sequel sbanca-botteghini, vedi l’occhialuto maghetto Harry Potter o il fantasy d’autore Il signore degli anelli, il modaiolo femomeno 3D che da Avatar in poi ha fatto non pochi danni, aggiungendovi alcuni classici tra presente e passato come Il Padrino, Grease, Il Gladiatore e via discorrendo.
Filmofilia ci informa che l’attore sudafricano Sharlto Copley visto nel fantascientifico District 9 e lo svedese Michael Nyqvist, protagonista della trilogia Millenium sono stato reclutati dal regista Sebastian Cordero per il suo progetto di fantascienza Europa.
Si è conclusa la sessantottesima edizione del Festival di Venezia, come da pronostici il Leone d’oro al miglior film va al Faust di Aleksander Sokurov, le migliori interpretazioni sono quelle di Michael Fassbender in Shame di Steve McQueen e quella di Deanie Yip in A Simple Life di Ann Hui. Per quanto riguarda le pellicole italiane Premio speciale della giuria a Terraferma di Emanuele Crialese. Dopo il salto trovate la lista completa die vincitori.
Nuovo appuntamento con le novità horror della settimana, dopo il salto trovate immagini, trailer e poster per i morti viventi made in China di Zombie Ass, un nuovo poster per il torneo di wrestling a base di mostri Monster Brawl, un trailer ed un poster per lo slasher britannico Demons Never Die e infine un teaser poster per l’horror cinese Sleepwalker 3D.
Iraq 2004, il sergente di prima classe William James (Jeremy Renner), un veterano del campo di battaglia, arriva durante il periodo post-invasione come nuovo leader di una squadra di artificieri e sminatori dell’esercito statunitense, un’unità speciale con un elevatissimo tasso di mortalità (EOD). James è stato chiamato a sostituire il sergente Thompson ucciso in azione a Baghdad da un’improvvisato ordigno esplosivo radio-comandato. Il resto della sua squadra è composta dal sergente J.T. Sanborn (Anthony Mackie) e lo specialista Owen Eldridge (Brian Geraghty). James si farà subito notare per i suoi metodi poco ortodossi nell’approccio agli ordigni, unito ad un atteggiamento spericolato che Sanborn ed Eldridge considerano da subito borderline ed estremamente rischioso, il che farà crescere la tensione all’interno della squadra.
Variety ci informa che un trio di giovani attori sono in trattative per unirsi al cast dello zombie-movie Warm Bodies diretto dallo sceneggiatore e regista Jonathan Levine (50/50). Si tratta di Dave Franco (Fright Night), fratello dell’attore James Franco, Analeigh Tipton (Crazy, Stupid, Love) e Cory Hardrict (World Invasion: Battle Los Angeles).
Nuovo set di immagini per il surreale samurai/western/noir Bunraku, scritto e diretto da Guy Moshe e con protagonisti Josh Hartnett, Woody Harrelson, Demi Moore, Gackt, Ron Perlman e Kevin McKidd. Il film sarà nelle sale americane a partire dal 30 settembre 2011. Dopo il salto trovate sinossi del film e 6 nuove immagini.
Dopo i due teaser poster rilasciati ieri, ancora una nuova immagine per il sequel Breaking Dawn: parte 1 diretto dal Bill Condon. Nell’immagine, che trovate subito dopo il salto in formato integrale, ritratti Kristen Stewart e Robert Pattinson. The Twilight Saga: Breaking Dawn Parte 1 sarà nelle sale italiane a partire dal 16 novembre 2011.
La Summit via Collider ha rilasciato 6 nuovi character poster e una clip, con un making-of ed interviste, dedicati alla rivisitazione action in 3D, con elementi steampunk del classico cappa e spada I Tre Moschettieri. Subito dopo il salto trovate una galleria fotografica con i nuovi poster e in coda al post il video.
Poche ore ci separano dall’assegnazione dell’ambito Leone d’oro di questa sessantottesima edizione del Festival di Venezia, che si avvia alla conclusione dopo una carrellata di divi e film che sembra, con l’eccezione di Cristina Comencini, la Bellucci e Madonna, aver accontentato l’esigente platea di addetti ai lavori presenti alla kermesse, anche se quest’anno non sono mancate le canoniche polemiche di rito e qualche sonoro fischio.