Golden Globe 2015: tra sorprese e snobbati

Tutti sanno che i Golden Globe sono una sorta di anticamera agli Oscar, non dimentichiamoci che da un po’ di anni a questa parte anticipano proprio il film vincitore (vedi “12 anni schiavo”).

Detto ciò, quest’anno, la Hollywood Foreign Press Assn. ha deciso di snobbare le celebrities, fuori dalla lista dei nominati Angelina Jolie, regista di “Unbroken”, fuori Ben Affleck, protagonista di “Gone Girl” e fuori Bradley Cooper, interprete principale di “American Sniper”. Anche Channing Tatum, in quella che è stata annunciata come la performance della sua vita, in “Foxcatcher”, è stato snobbato. Tra le commedie, grande assente anche “Tutto può cambiare”, così come la protagonista Keira Knightley, che compare però per “The Imitation Game”.

Angelina-Jolie-Smile

Insomma, queste decisioni potranno influenzare quelle che saranno le nomination dell’Academy? Staremo a vedere, intanto le sorprese di quest’anno fra i nominati ai Golden Globe vedono Jake Gyllenhaal per “Nightcrawler”, Jennifer Aniston per “Cake”, David Oyelowo per “Selma” e “Birdman”, che guadagna ben sette nomination, più di qualsiasi altro film.

Nella lista compare anche Wes Anderson per il suo “Gran Budapest Hotel”, alla sua prima nomination come regista ai Golden Globe, avendo la meglio persino su Christopher Nolan con il suo “Interstellar” o Clint Eastwood e il suo “American Sniper”.

Grande sorpresa anche per “Pride”, piccolo film indie che l’ha spuntata su concorrenti come “Big Eyes”, “Tutto può cambiare” e “Inherent Vice” e “Annie”.