Giffoni Film Festival 2011, Mercoledì 20 luglio: Rocco Papaleo e anteprima per Almeno tu nell’universo

Penultima giornata per il Giffoni Film Festival 2011, anche oggi red carpet all’insegna del cinema italiano con le giurie che incontreranno gli attori Rocco Papaleo e Donatella Finocchiaro, mentre la masterclass quotidiana verterà sul mestiere di regista con una lezione tenuta dall’eclettico cineasta russo Andrej Konchalovskij che nel curriculum sfoggia classici d’autore come lo Zio Vanja e Il proiezionista, ma anche l’action anni ’80 Tango & Cash con la coppia Kurt Russell/Sylvester Stallone.

Per gli eventi speciali segnaliamo invece l’anteprima del drammatico Almeno tu nell’universo di Andrea Biglione, la proiezione della comedy Diario di una schiappa e una preview dello Lo Schiaccianoci 3D di Konchalovskij.

Chiudiamo con le proiezioni dei film in concorso e le nostre consuete segnalazioni che oggi prevedono Suicide Room (categoria +16) del regista polacco Jan Komasa al suo primo lungometraggio e Kaddish for a friend (categoria +13) del russo Leo Kahsin, anche quest’ultimo al suo esordio su grande schermo. A seguire trovate le sinossi dei due film segnalati e in coda al post galleria del red carpet e photocall di Vittoria Puccini, Ascanio Celestini e Carla Signoris.

Sinossi di Suicide Room:

Dominik è figlio di un matrimonio basato sull’ambizione e sulla ricerca del successo, quello tra l’imprenditore Andrzej e Beata. Mancano solo cento giorni prima che Dominik consegua il diploma e lasci la più rinomata scuola locale, ma una serie di esperienze umilianti con un altro studente sconvolge la sua vita. Quando poi Dominik legge i commenti su di lui che i compagni di classe hanno postato su un social network, perde autostima, motivazioni e concentrazione. Non sopporta l’idea di tornare in classe, e si rifugia nel mondo virtuale di internet. In rete, nascosto dietro uno pseudonimo, fa la conoscenza di Sylwia, che gli confida di volersi togliere la vita e lo presenta agli amici della “suicide room”, una chat per persone che hanno la sua stessa tendenza autodistruttiva. Dominik si fa trascinare da Sylwia in un gioco che si rivelerà molto pericoloso.

Sinossi di Kaddish for a Friend:

Ali Messalam, 14 anni, crescendo in un campo profughi palestinesi, ha cominciato presto a odiare gli ebrei. Il ragazzo e la sua famiglia, emigrati dal Libano, sono arrivati a Berlino. Qui Ali cerca in tutti i modi di integrarsi, e non desidera altro che essere accettato dagli altri ragazzi arabi. Ma per riuscirci deve mettersi alla prova. Decide così di dimostrare il suo coraggio entrando nell’appartamento del suo vicino, il russo Alexander Zamskoy, 84 anni, veterano ebreo della seconda guerra mondiale. Ma gli altri ragazzi seguono Ali nell’appartamento e lo sfasciano. Rincasato prima del previsto, Alexander riconosce solo Ali e lo denuncia alla polizia. Per evitare di essere condannato e rimpatriato, Ali dovrà avvicinarsi al suo nemico