Frasi da cinema, Così è la vita

Così_è_la_vita

27 giugno 1988, il detenuto aldo (Aldo Baglio) mentre è scortato in tribunale in una volante della polizia guidata dal maldestro agente di polizia Giacomo (Giacomo Poretti), per una incredibile serie di circostanze finisce per impadronirsi di una pistola e prenderlo in ostaggio.

Di li a poco Giovanni (Giovanni Storti) subito il furto della sua autovettura e vedendo passare di lì la volante con a bordo detenuto e poliziotto, finirà per diventare il secondo ostaggio di Aldo, cosi i tre inizieranno insieme una rocambolesca fuga.

Durante questo viaggio il terzetto farà amicizia e si ritroverà in un ristorante dove Giovanni aiuterà Aldo a conquistare una bella ragazza, suggerendogli la famosa storia del  leone e la gazzella, storia che Aldo racconterà a modo suo.

VERSIONE ORIGINALE:

Ogni giorno in Africa una gazzella si sveglia, sa che dovrà correre più forte del leone o finirà mangiata.

Ogni giorno in Africa un leone si sveglia, sa che dovrà correre più forte della gazzella o morirà di fame.

Ogni giorno in Africa non importa che tu sia un leone o una gazzella, l’importante è che inizi a correre.

VERSIONE ALDO CON QUALCHE VARIAZIONE SUL TEMA:

Aldo: In Africa, tutte le mattine, quando sorge il sole una gazzella muore. Si sveglia già morta, perchè si vede che non stava molto bene il giorno prima e allora…comunque, sempre in Africa, tutte le mattine, quando sorge il sole, un leone appena si sveglia comincia a correre per evitare di fare la fine della gazzella che è morta il giorno prima. E poi, correndo, vede che c’è la gazzella morta il giorno prima lì e dice-che corro a fare? Mi fermo e gli do due mozzicate- Comunque dove voglio arrivare? Non è importante che tu sia un crotalo o un pavone…l’importante è che se muori, me lo dici prima.