Coronavirus, Giacomo Poretti lo ha contratto a marzo: “Ne sono certo, ma non ho fatto il tampone”

A proposito di Coronavirus Giacomo Poretti del trio Aldo, Giovanni e Giacomo lo avrebbe contratto a marzo. Questo è quanto afferma l’attore comico in un’intervista rilasciata al Corriere della SeraOggi l’attore sta bene ed è totalmente guarito, ma nel corso dell’intervista ha raccontato quei giorni drammatici.

I primi sintomi

Era il 7 marzo quando Giacomo Poretti, di ritorno dalla settimana bianca, ha accusato i primi sintomi della malattia. Sono seguiti giorni in cui l’attore aveva una febbre che non scendeva sotto la soglia dei 39 e come lui la moglie Daniela Cristofori che tuttavia ha reagito meglio di lui. L’attore, 64 anni, ricorda specialmente una mattina in cui si è reso conto di avere carenza di forze: “Tantissima stanchezza: un mattino non sono riuscito neppure a svitare la moka del caffè, per darti l’idea di come mi sono sentito”.

Nonostante i sintomi che convergevano verso una diagnosi da Coronavirus, Giacomo Poretti non si è mai sottoposto al tampone.

Suppongo che fosse Covid, non mi è mai venuta una febbre così: 8 giorni di febbre a 39. Il tampone ora è negativo e non vedo l’ora di fare il test di sierologico e sono disposto a donare il plasma. In quella fase nessuno ti mandava in ospedale, ti dicevano di riempirti di Tachipirina. Ho passato giorni a controllare il respiro. Io non ho perso il gusto e l’olfatto, mia moglie sì.

La ripartenza

Ora che è guarito dal Coronavirus, Giacomo Poretti sogna di riprendere a lavorare. Vorrebbe tornare in teatro, Giacomino, con il suo ultimo spettacolo Chiedimi se sono di turno nel quale racconta i suoi 11 anni di esperienza come infermiere:

Mi piacerebbe ripartire portando lo spettacolo negli ospedali, con un nuovo prologo magari dedicato a questa vicenda: perché io so che cosa possono avere passato. Sarà un modo per stare vicino a tante donne e tanti uomini che hanno vissuto settimane intere in trincea.

Il trio è da poco tornato al cinema con il film Odio l’estateQuando tutto riaprirà dopo l’emergenza Coronavirus Giacomo Poretti, dunque, potrebbe riprendere i suoi spettacoli ripartendo dagli ospedali con un copione aggiornato sulla sua esperienza, e magari offrire nuovi spunti per i prossimi spettacoli del trio.

Frasi da cinema, Così è la vita

Così_è_la_vita

27 giugno 1988, il detenuto aldo (Aldo Baglio) mentre è scortato in tribunale in una volante della polizia guidata dal maldestro agente di polizia Giacomo (Giacomo Poretti), per una incredibile serie di circostanze finisce per impadronirsi di una pistola e prenderlo in ostaggio.

Di li a poco Giovanni (Giovanni Storti) subito il furto della sua autovettura e vedendo passare di lì la volante con a bordo detenuto e poliziotto, finirà per diventare il secondo ostaggio di Aldo, cosi i tre inizieranno insieme una rocambolesca fuga.

Chiedimi se sono felice, recensione

Chiedimi Se Sono Felice []

Dopo un incipit in cui Giacomo (Giacomo Poretti) e Giovanni (Giovanni Storti) dopo una furibonda lite avvenuta qualche anno prima si rincontrano per  intraprendere un viaggio in Sicilia, per raggiungere l’amico Aldo (Aldo Baglio) in fin di vita, attraverso alcuni flashback scopriremo la motivazione che ha portato i due amici ad intraprendere strade diverse.

Aldo, Giovanni e Giacomo hanno da sempre la passione della recitazione, il terzetto sbarca il lunario con qualche lavoretto nel mondo dello spettacolo, Aldo fa la comparsa in opere liriche, Giacomo rumorista in sala doppiaggio, Giovanni statua vivente in un grande magazzino.

Lavoretti che li aiutano a realizzare il loro sogno più grande, allestire il Cyrano de Bergerac a teatro. Tutto sembra filare liscio, l’allestimento prosegue, l’entusiasmo è tanto, purtroppo l’arrivo di Marina (Marina Massironi), ragazza conosciuta per una serie di equivoci, rompe l’equilbrio tra i tre amici ed è fonte di equivoci e rivalità che porteranno alla lite e al naufragio dello spettacolo.

Recensione: Il cosmo sul comò

Dopo Tu la conosci Claudia? tornano a farsi sentire Aldo, Giovanni e Giacomo. Sembra sia passata una vita, ed eccoli di nuovo sui nostri grandi schermi con un film a episodi fatti per far ridere e illuminati dalla voce del grande maestro orientale Tsu’ Nam.

Si inizia proprio dai modi serafici del maestro, accompagnato dai suoi sgangherati discepoli; sono loro l’inizio e la fine, e la ricerca dell’illuminazione diventa ricerca di quello che volete voi: le risate, una critica non molto velata alla specie umana e a quella italiana in particolare.

Il primo dei tre episodi mi è sembrato forse il più debole, dando al film un inizio abbastanaza pacato; vediamo le tre famiglie dei nostri eroi, stereotipate quanto basta, che cercano (invano) di allontanarsi da una fastidiosa Milano d’agosto. Ovviamente per un motivo o per un altro non vi riuscianno, e le loro strade sono destinate grottescamente a incrociarsi.

Il cosmo sul comò, il trailer

Come vi abbiamo anticipato tre settimane fa, quando vi proponemmo una ricca galleria di immagini, la storia degli episodi e la locandina, uscirà al cinema il 19 Dicembre, Il cosmo sul comò, il nuovo film con Aldo, Giovanni e Giacomo, diretto da Marcello Cesena (il noto Jean Claude di Sensualità a corte).

Oggi, per tutti gli amanti del trio comico italiano più importante degli ultimi anni, vogliamo offrire, dopo il salto, il trailer del film, in cui, vi ricordo, reciteranno al loro fianco anche: Raul Cremona, Angela Finocchiaro, Victoria Cabello, Sara D’amario, Isabella Ragonese, Silvana Fallisi.