E’ tempo di scoprire il calendario delle proiezioni alla settantesima Mostra del Cinema di Venezia, la quale si articola in 11 giornate, da mercoledì 28 agosto a sabato 7 settembre 2013. Occorre, in primis, ricordare però la Pre-apertura dell’edizione numero settanta che si terrà presso ll’Arena di Campo San Polo martedì 27 agosto con “Le mani sulla città“ (1963) di Francesco Rosi.
Primo Piano
Box Office Italia 8-11 agosto 2013: Wolverine ancora in testa
Il mese di Agosto, mese in cui tutti sono in vacanza, è forse uno dei meno adatti per recarsi in sala cinematografica. Eppure, gli incassi del 2013, complice un’ottima offerta a giugno e luglio, sono in crescita sia rispetto all’anno passato (alquanto negativo) che rispetto al 2011: da inizio mese si registrano 5.2 milioni di euro di incassi contro, rispettivamente, i 3.5 e i 4.9 milioni dei due anni passati.
Il profeta, Poker di sangue, Il mio finto fidanzato, In the name of the king, Appuntamento al buio, Una donna molto speciale, Getaway, Dead Man Walking, stasera in tv
Un’altra settimana ha inizio, quando siamo ormai giunti a metà agosto. La tv, con un occhio di riguardo nei confronti di coloro che durante le vacanze non rinunciano alla visione di un buon film, si fa trovare ‘pronta’ e propone un palinsesto a dir poco ‘rovente’. Ecco cosa ci aspetta!
Film in concorso a Venezia 70: Philomena
Il film, diretto da Stephen Frears, è tratto dal romanzo di Martin Sixsmith “The Lost Child of Philomena Lee”, del 2009 e narra la vera storia di donna irlandese che si mette alla ricerca di suo figlio, strappatole all’età di tre anni e “venduto” dalla madre superiora che la ospitava a una famiglia Americana.
Film in concorso a Venezia 70: Police Officer’s Wife
Police Officer’s Wife è un film drammatico del regista tedesco Philp Groning. La sceneggiatura ha come protagonisti un uomo, una donna e una bambina di quattro anni: in una piccola città, la vita di questa giovane famiglia scorre apparentemente perfetta.
Film in concorso a Venezia 70: Joe
Il nuovo thriller del regista David Gordon Green vede come protagonisti Nicolas Cage e il giovane attore sedicenne Tye Sheridan.
Film in concorso a Venezia 70: Under the skin
La pellicola di Jonathan Glazer ha come protagonista un alieno, interpretato da Scarlett Johansson, che prende le sembianze di una donna irresistibilmente seducente, e percorre più volte al giorno le autostrade alla caccia di autostoppisti di cui si nutrirà, avvicinandoli con la sua avvenenza.
Film in concorso a Venezia 70: The wind rises
The Wind Rises nasce nel febbraio 2009, quando Miyazaki pubblica una miniserie a fumetti in due parti intitolata Kaze Tachinu, ispirato a sua volta a un racconto di Tatsuo Hori.
Film in concorso a Venezia 70: Night Moves
Tra i protagonisti della vicenda legata a “Night Moves” troviamo Harmon (Peter Sarsgaard), un ex marine che, dopo essere stato in servizio in Iraq e Afghanistan, resta desideroso di avventura ed eccitato da prospettive di caos e distruzione.
Film in concorso a Venezia 70: Tracks
Protagonista di Tracks è la Alice di “Alice in Wonderland”, Mia Wasikowska, che qui veste i panni dell’esploratrice Robyn Davidson, che in sella al suo cammello compirà un incredibile viaggio nel deserto australiano.
Film in concorso a Venezia 70: Tom à la ferme
Xavier Dolan ha solo 24 anni, ma ha già collezionato molti successi. Per tale ragione il suo Tom à la ferme è stato scelto tra i film che si contenderanno il Leone d’Oro alla Mostra di Venezia.
Film in concorso a Venezia 70: Parkland
A quasi cinquant’anni dall’assassinio di John Fitzgerald Kennedy, avvenuto a Dallas il 22 novembre 1963, è stato affrontato l’argomento da un punto di vista completamente nuovo: quello dello staff di medici che, all’ospedale Parkland di Dallas, soccorsero il presidente americano in fin di vita.
Film in concorso a Venezia 70: L’intrepido
Il protagonista di questo film convive con una realtà lavorativa ampiamente altalenante: il suo mestiere è quello del “rimpiazzo“.
Film in concorso a Venezia 70: The Zero Theorem
Nel film sono perfettamente riconoscibili i toni surreali e visionari del regista Terry Gilliam. I riferimenti ai suoi precedenti lavori, come Paura e delirio a Las Vegas e Brazil, sono numerosi.