Vizi di famiglia: recensione

la-locandina-di-rumor-has-it-16715Sarah (Jennifer Aniston) giornalista, fidanzata con jeff (Mark ruffalo), un avvocato con il quale dovrebbe sposarsi a breve è completamente in balia dell’indecisione, quindi quello che ci vuole è un viaggio verso casa, un ritorno alle radici per riprendere contatto con se stessa e la famiglia, staccare per qualche giorno la spina, allontanandosi dalla fonte dei propri problemi, e l’occasione è il matrimonio di sua sorella Annie (Mena Suvari).

Il viaggio ha un effetto molto particolare sulla ragazza, quello di far riaffiorare i dubbi su chi sia il suo vero padre, visto che la nonna di sarah le confessa un’avventura avuta dalla madre prima del matrimonio con un certo Beau (kevin Costner), avventura che sembra raccordarsi perfettamente con la data della sua nascita, non solo, Beau sembrerebbe anche il presunto ispiratore del famoso film Il laureato.

Così Sarah prende il toro per le corna e decisa a risolvere il problema che ne sta minando futuro, amore e carriera, parte decisa a incontrare e a confrontarsi con il suo presunto padre, ma in realtà Sarah non solo scoprirà che Beau non è il suo il padre biologico, ma se ne invaghirà instaurando con l’uomo un’intensa relazione.

Ben presto jeff  farà capolino nella nuova storia d’amore di Sarah, che si troverà ancora una volta indecisa e confusa, a scegliere tra la fascinosa maturità del miliardario Beau e la passione e sincerità del suo fidanzato…chi scegliere?

Molto particolare e intrigante questo romance di Rob Reiner (Harry ti persento Sally, Misery non deve morire), ci sono tutti gli ingredienti della comedy romantica per antonomasia, colonna sonora ammiccante, bellissime location, fascinosi protagonisti e l’immarcescibile triangolo amoroso, ma c’è uina vena caustica appena percettibile in superficie che fa viaggiare tutta la pellicola sul filo del grottesco.

Reiner si avvale di un grande cast e di un sempre fascinoso Kevin Costner, e da un tocco di originalità ad una storia che poteva facilmente scivolare nel convenzionale. Le scelte amorose si intrecciano, prendono strade diverse per poi ingarbugliarsi  nuovamente per scoprirsi infine più semplici di quello che a prima vista sembravano, un vero baillame di sentimenti, emozioni e decisioni per la vita, un ritratto molto intrigante dell’amore e le sue conseguenze.