Il 10 agosto del 1960 usciva nelle sale statunitensi Psycho un altro capolavoro di Alfred Hitchcock, maestro indicusso del thriller che allestì una messinscena da antologia per raccontare le gesta del folle Norman Bates, interpretato per l’occasione da un memorabile Anthony Perkins.
Per il suo Norman Bates Hitchcock si ispirò ad un vero serial-killer, quell’Ed Gein tristemente noto per l’utilizzo feticistico di resti umani, si parla di necrofolia e macabri oggetti d’arredo che ispirò quattordici anni dopo anche Tobe Hooper per il cult Non aprite quella porta.