Psycho, il capolavoro di Hitchcock compie cinquant’anni

Il 10 agosto del 1960 usciva nelle sale statunitensi Psycho un altro capolavoro di Alfred Hitchcock, maestro indicusso del thriller che allestì una messinscena da antologia per raccontare le gesta del folle Norman Bates, interpretato per l’occasione da un memorabile Anthony Perkins.

Per il suo Norman Bates Hitchcock si ispirò ad un vero serial-killer, quell’Ed Gein tristemente noto per l’utilizzo feticistico di resti umani, si parla di necrofolia e macabri oggetti d’arredo che ispirò quattordici anni dopo anche Tobe Hooper per il cult Non aprite quella porta.

Il film racconta di Marion Crane (Janet Leigh) una segretaria che ruba una grossa somma di denaro dal suo ufficio e in fuga dalla città, sfinita dalla stanchezza decide di fermarsi per la nottata in un isolato motel gestito dal timido ed ambiguo Norman Bates (Anthony Perkins), che si rivelerà un folle psicopatico.

Naturalmente anche Psycho possiede la sua scena cult che è quella della doccia in cui la Leigh viene uccisa da un Bates in versione Mammina cara con coltellaccio da cucina e parrucca d’ordinanza, scena citata e parodiata nei decenni successivi in ogni forma possibile e immaginabile.

Per celebrare le cinquanta candeline di questo classico la Universal propone per la prima volta Psycho in Blu-ray con tanto di versione alternativa da collezione in un’intrigante Steelbook completo di booklet di 20 pagine che racconta il making of della pellicola.

Ed ora qualche curiosità, il film tratto da un romanzo di Robert Bloch ebbe tre sequel, uno spin-off televisivo ed un remake diretto da Gus Van Sant, Hitchcock prevedendo problemi con la censura per il sangue presente nel film scelse di girare in bianco e nero.

In coda al post due video, il nuovo trailer per l’uscita in Blu-ray e un montaggio di parodie, citazioni ed omaggi della famosa scena della doccia.