I 5 peggiori premi Oscar di sempre

Premettiamo che il titolo di “peggiori” non è correttissimo, e che soprattutto non vuole esserci un giudizio su questo o quell’altro film.

Questo per diverse ragioni: il gusto dell’Academy, del pubblico, di qualsiasi individuo rispetto ad un film è strettamente personale e può essere sempre oggetto di dibattito.

Inoltre la vittoria di un Oscar, come insegna anche l’esperienza, non è indice di qualità di un film, non ne decreta necessariamente il successo e viceversa.

Molto spesso, sopratutto negli anni passati, l’Academy ha fatto delle scelte politicamente corrette, a danno di film che non erano vicini al clima tranquillizzante hollywoodiano (è il caso di “Arancia Meccanica”, “L’esorcista” o “Taxi Driver”), ci sono poi pellicole amatissime che hanno fatto la storia del cinema e non hanno nemmeno ottenuto la candidatura (vedi “Psyco”).

Vediamo quindi una classifica dei casi più discutibili e clamorosi di Oscar al Miglior Film, anche con una punta di ironia.

1)  Oscar 1999: Shakespeare in love vs. La sottile linea rossa  &  Salvate il soldato Ryan

Non è chiara la ragione che ha portato alla vittoria di questo film, già ampiamente dimenticato dai più. Si potrebbe pensare che quella fosse un’annata debole ma così non si può dire visti i suoi concorrenti, due film solidi e molto apprezzati come quello di Malick e quello di Spielberg (quest’ultimo premiato per la regia).

2) Oscar 1942: Com’era verde la mia valle vs. Quarto potere

Neanche il dignitosissimo film di John Ford può essere paragonato al capolavoro di Orson Welles, che a soli 25 anni scrive, dirige e interpreta uno dei film più acclamati di sempre dalla critica di tutto il mondo. Su 9 candidature “Quarto potere” vinse solo per la sceneggiatura.

 

3)  Oscar 1980: Kramer contro Kramer vs. Apocalipse now

Vince una bella storia, intensa, interpretata da due bravissimi attori, Meryl Streep e Dustin Hoffman, un bel film quello diretto da Robert Benton. Ma il film di Coppola è a tutto un altro livello. Impresa magistrale dal punto di vista registico, visivo, sonoro, di racconto, una pellicola che si può tranquillamente definire leggendaria. L’Academy non se ne accorse ma il resto del mondo sì (Palma d’oro a Cannes, Golden Globe, BAFTA, etc.etc.).

 

4)  1968 La calda notte dell’ispettore Tibbs vs. Il laureato

Buono il poliziesco realizzato da Norman Jewison ma un filo sopravvalutato e non all’altezza del celebre film di Nichols, che almeno porta a casa il premio alla regia. Quell’anno in lizza c’era anche “Gangster Story”, per dire.

 

5)  1981 Gente comune vs. Toro scatenato & The elephant man

L’intimo film di Robert Redford che debuttava alla regia, strappò la statuetta a quello che è diventato uno dei grandi classici del cinema, e per vedere Scorsese vincitore si dovrà aspettare fino al 2007. Non la spunta nemmeno un film commovente e universale come quello del giovane David Lynch.