Colin Firth, un inglese dal cuore italiano

venezia-2009-colin-firth-riceve-la-coppa-volpi-per-la-sua-interpretazione-in-a-single-man-130148 []

Siamo molto contenti per la Coppa Volpi assegnata ieri durante la cerimonia finale della sessantaseiesima Mostra del Cinema di Venezia, al miglior interprete maschile, l’attore inglese Colin Firth, un attore molto spesso sottovalutato dagli stessi addetti ai lavori, naturalmente parliamo dei registi, che gli affidano parti molto convenzionali e sempre con una spiccata connotazione comedy-romance.

Invece Firth viene dal teatro inglese, ha una solida preparazione, un talento innato per le sfumature ed uno humour tipico dei grandi interpreti made in England, così stavolta è stato un ruolo da outsider, in A single man Firth è un professore gay di letteratura inglese, alla soglia dei cinquant’anni incapace di ricominciare a vivere dopo un evento luttuoso che ne ha sconvolto la vita, a premiarne l’indiscutibile talento e versatilità.

Scopri di più

Lebanon, un Leone d’oro contro la guerra

1951044232-director-samuel-maoz-holds-the-golden-lion-best-film-award []

Ieri come da copione il Leone d’oro della sessantaseiesima Mostra del Cinema di Venezia se lo sono giocato sul filo di lana l’austriaco Lourdes e l’israeliano Lebanon, con la vittoria di quest’ultimo e grande commozione per un atipico e intimista war-movie contro la guerra come principio assoluto.

Dedico questo premio alle migliaia di persone nel mondo che tornano dalla guerra come me sani e salvi. Si sposano, hanno figli ma dentro i ricordi rimangono stampati nel cuoreringrazio il cast e il produttore –ha aggiunto il regista– Questo magico feeling sullo schermo ha fatto del nostro film un film unico. Viva l’arte del cinema, viva la Biennale, viva Venezia!

Scopri di più

Ksenia Rappoport, dalla Russia con amore

kika1352055-575x697 []

Ksenia Rappoport è stata una delle sorprese della sessantaseiesima Mostra del Cinema  di Venezia, tutti erano ormai certi che la CoppaVolpi alla miglior interprete femminile, sarebbe andata all’attrice Margherita Buy per l’intenso ritratto di una mamma quarantenne ne Lo spazio bianco di Francesca Comencini, e invece la bellissima e intensa attrice di origini russe, grazie alla sua tormentata Sonia ne La doppia ora dell’esordiente Giuseppe Capotondi, si è aggiudicata l’ambito riconoscimento.

Mi sento come se stessi volando con un paracadute, ringrazio Muller (direttore artistico del festival ndr) per aver scelto questa opera prima per il concorso, ringrazio gli sceneggiatori che mi hanno regalato quaesto ruolo straordinario e il mio fantastico partner nel film Filippo Timi.Voglio dedicare questo premio al regista Giuseppe capotondi. Spero che quando Capotondi un giorno ritirerà il suo Leone d’oro, io possa far parte del cast del suo film.

Scopri di più

John Quade è morto: aveva 71 anni

Quade

E’ morto nella sua casa di Rosamond in California, all’età di settantuno anni, l’attore e caratterista statunitense John Quade. A dare la notizia del suo decesso, avvenuto per cause naturali, è stata la moglie Gwen Saunders.

Quade, nato a Kansas City il primo aprile del 1938, è noto agli appassionati di cinema per aver interpretato numerosi ruoli da duro, grazie alla sua inconfondibile espressione da cattivo, specie nelle pellicole di Clint Eastwood, come Filo da torcere (Chola, il leader di una gang di motociclisti), Lo straniero senza nome, Il texano dagli occhi di ghiaccio, Fai come ti pare.

Scopri di più

Budd Schulberg è morto

Schulberg

E’ morto il 5 agosto all’età di 95 anni a Long Island a New York, lo sceneggiatore Budd Schulberg: l’uomo, dopo essersi sentito male è stato subito trasportato all’ospedale, ma non c’è stato niente da fare.

Budd, figlio del produttore della Paramount B. P. Schulberg, quattro volte sposato (l’ultima volta con Betsy Ann Langmann, con cui viveva da oltre trent’anni) e padre di cinque figli, pur essendo stato un buon giornalista sportivo (si occupava di Boxe), un documentarista di guerra, è passato alla storia come sceneggiatore, grazie all’Oscar vinto nel 1955 per la miglior sceneggiatura originale per il film Fronte del Porto con Marlon Brando.

Scopri di più

John Hughes è morto

John-Hughes

E’ morto ieri a New York a causa di un improvviso infarto, all’età di cinquantanove anni, il regista e sceneggiatore (e produttore) John Hughes, noto negli anni ottanta e novanta per essere stato uno dei principali creatori di commedie per famiglie.

L’uomo, nato il 18 febbraio del 1950 a Lansing in Michigan (Stati Uniti), ha diretto film come Un compleanno da ricordare – Sixteen Candles (il suo debutto alla regia cinematografica, che avviene dopo aver lavorato come sceneggiatore in tv e al cinema), Bella in rosa, Breakfast Club, La donna esplosiva, Un biglietto in due, Io e zio Buck e La tenera canaglia.

Scopri di più

Brenda Joyce è morta

brenda-joyce

E’ morta il 4 luglio, ma è stata data notizia solo ieri, all’età di 92 anni Brenda Joyce, l’attrice americana nota per aver interpretato Jane in cinque film di Tarzan, insieme a Johnny Weismuller e Lex Barker.

Betty Graffina Leabo (questo il suo vero nome), nata nel Missouri nel 1917, aveva interpretato numerosi B-Movie negli anni 40, ma era diventata famosa quando, nel 1945, aveva interpretato Tarzan e le amazzoni.

Scopri di più

E’ morto Karl Malden

streetssf5-hiSi è spento ieri, all’eta di 97 anni, l’attore Karl Malden, noto al grande pubblico per il premio Oscar conquistato per il ruolo di Mitch nel classico Un tram che si chiama desiderio di Elia Kazan, e per la serie tv Le strade di San Francisco dove venne affiancato da un giovanissimo Michael Douglas.

Una faccia da duro, particolarità fisica dovuta in parte al suo naso da pugile, rotto in gioventù, che ne fa un prezioso caratterista. La lunga carriera di Malden si snoda per un trentennio, dopo l’esordio nel 1940 in Non desiderare la donna d’altri, il suo periodo cinematografico lo vede recitare per grandi registi, con Elia Kazan in Fronte del porto, Afred Hitchcock in Io confesso e John Ford ne Il grande sentiero.

Scopri di più

Michael Jackson è morto: una vita tra palco e realtà

michael_jackson

E’ morto nella sua casa di Los Angeles Michael Jackson, stroncato da un’infarto a soli cinquant’anni, negli ultimi anni era finito sotto i riflettori della cronaca per il suo strambo comportamento che aveva ricordato a molti quello dell’eccentrico miliardario Howard Hughes, continui interventi chirurgici, guai economici e giudiziari.

Sulla sua fulgida carriera musicale e sul talento non vi sono dubbi, impressionante ballerino e coreografo, detiene decine di record di vendite di dischi, una collezione di premi e riconoscimenti che lo pongono di diritto nell’olimpo delle leggende musicali accanto a mostri sacri come Elvis Presley o i Beatles.

Scopri di più

E’ morta Farrah Fawcett

farrah-fawcett2

Quest’oggi, in un ospedale californiano, dopo una lunga battaglia contro il cancro, si è spenta all’eta di sessantadue anni l’attrice Farrah Fawcett, al suo fianco l’attore Ryan O’Neal con cui l’attrice aveva una relazione dagli anni ’80.

Scoperta la malattia nel 2006, le ultime fasi della lotta contro il cancro della Fawcett sono state filmate in un documentario, The Farrah’s story trasmesso dalla NBC, documentario che non ha mancato di scatenare molte polemiche e critiche.

Scopri di più

Shattered-Gioco mortale: recensione

shattered1

Neal Randall (Gerard Butler) e sua moglie Abby (Maria Bello) sembrano un coppia felice, rappresentano il sogno americano e una stabilità raggiunta negli anni e consolidata con la nascita di una figlia, ma quando quest’ultima viene rapita tutto il loro mondo crolla inesorabilmente sotto i colpi della foliia di uno psicopatico pronto a tutto per avere la loro attenzione.

Tom Ryan (Pierce Brosnan), il rapitore assume le vesti di folle burattinaio e costringe i due terrorizzati genitori a seguire le sue indicazioni, indicazioni che non concernono alcun riscatto in denaro, ma atte a distruggere minuziosamente e implacabilmente la vita della coppia.

Comincia così una sequela di prove psicologicamente devastanti, Ryan spinge i coniugi randall oltre il limite, minacciando di uccidere la loro figla se non eseguiranno alla lettera i suoi ordini, di qui umilianti tentativi di vessare il marito davanti alla moglie, bruciare denaro, tutto all’insegna di un folle e calcolato piano il cui scopo ultimo man mano, prova dopo prova,diventerà sempre più chiaro.

Scopri di più

David Carradine è morto: si sarebbe impiccato

david-carradine

David Carradine, l’attore settantaduenne nato a Hollywood, è stato trovato morto nella sua suite al Park Nai Lert Hotel di Bangkok (Thailandia), dove alloggiava da quando stava girando il suo ultimo film.

La star di Kill Bill, secondo quanto riporta il sito del quotidiano thailandese The Nation, sarebbe stato trovato impiccato ad un armadio utilizzando la corda di una tenda. Il possibile suicidio è stato confermato dalla polizia thailandese, secondo la quale l’attore, da quando è stato trovato morto da una cameriera, era deceduto da almeno dodici ore.

Scopri di più

Festival di Cannes 2009: Charlotte Gainsbourg, Christoph Waltz e Brillante Mendoza

charlotte-gainsbourg-021

Charlotte Gainsbourg, MIGLIOR ATTRICE:

Un’attrice particolarmente intensa, che rivela una dolcezza e una femminilità sorprendenti, basta guardare la luminosità del suo viso sul palco di Cannes mentre ritira il suo meritato riconoscimento, venuto dopo un periodo di intenso lavoro, le stroncature per l’Antichrist di Lars Von Trier ed un incidente in cui ha rischiato di perdere la vita.

Charlotte Lucy Gainsbourg nasce a Londra (Inghilterra) il 21 Luglio 1971 , cresciuta in una famiglia di artisti, il suo debutto sul grande schermo risale al 1984 nel film Amore e musica, nel 1986 si aggiudica il premio Cesar come miglior attrice emergente per L’effrontée-sarà perchè ti am0. L’attrice è anche un ottima cantante con all’attivo due album ed una colonna sonora.

Nella sua filmografia ricordiamo il melò Jane Eyre, il televisivo I miserabili con Gerard Depardieu e John Malkovich, l’americano 21 grammi al fianco di Sean Penn e Nuovomondo del regista italiano Emanuele Crialese.

Scopri di più

Michael Haneke e Il nastro bianco

michael-haneke1

Mai come quest’anno il cosiddetto totofestival è stato così difficile, molti i papabili alla Palma d’Oro, comunque la giuria del festival presieduta da Isabelle Huppert, ha accontentato un pò tutti e alla fine ha premiato con la palma d’Oro un film difficile e duro come Il nastro bianco di Michael Haneke, film premiato anche dalla federazione della stampa internazionale cinematografica che gli ha insignito il prestigioso premio FIPRESCI.

Haneke è un abituè della Croisette, nel 2001 con La pianista, il regista si aggiudica il Gran premio della giuria ed i due attori protagonisti, Isabelle Huppert e Benoit Magimel, vengono eletti miglior attore e miglior attrice, mentre nel 2005 con Niente da nascondere è il turno del premio come miglior regista.

Scopri di più