Raoul Bova e il suo più grande errore: “Ho toppato il provino per fare Tomb Raider”

Raoul Bova, intervistato da Vottorio Zincone su Sette, in edicola domani con Il corriere, parla della sua carriera di attore (gli esordi in Quando eravamo repressi, la prima parte da protagonista in Una storia italiana) e di cinema italiano. A proposito della situazione difficile che ha investito il nostro cinema, Bova propone la sua soluzione per i tagli ai fondi per lo spettacolo:

Se uno vuole fare una cosa sensata organizza uno sciopero vero: non si lavora più, si blocca tutta l’industria del cinema. Stop ai set, alla tv, al teatro. Tutti fermi. Lo stato nel cinema ha buttato un sacco di soldi. Fermare il flusso di denaro non è sbagliato. Ma andrebbe riattivato immediatamente indirizzandolo meglio: con più rigidità e più controlli … C’è tanta di quella sporcizia da portar via … imbroglioni … raccomandati …

Bova svela l’errore più grande che ha fatto:

Ho toppato il provino per fare Tomb Raider, con Angelina Jolie. Eravamo rimasti in due. Io e Gerard Butler. Sapevo che il regista voleva me. Sono andato lì e non ricordavo le battute. Ero preparatissimo. Ma quando sono troppo sicuro di vincere mi inceppo.