Roberto Burchielli: la realtà della fiction

Roberto Burchielli  cineasta e autore televisivo classe 1966, dopo la laurea in lettere moderne conseguita presso l’Università di Pavia, esordisce nel mondo dello spettacolo come regista, autore e sceneggiatore di trasmissioni televisive Mediaset, tra le sue collaborazioni Galapagos, L’angelo, 8mm, il varietà Ciro il figlio di Target e la trasmissione di Cecchi Paone La macchina del tempo, per la RAI si occuperà della trasmissione Gaia: il pianeta che vive.

Burchielli realizza inoltre alcuni documentari come Lettere da Sarajevo ed uno speciale sull’alluvione del Piemonte, Testimoni della tragedia. Al grande pubblico il regista è noto soprattutto come autore di trasmissioni di grande successo come Paperissima e Striscia la notizia, Burchielli ha realizzato inoltre alcuni format per il canale musicale MTV, tra i quali Hot kitchen e Superkitchen, trasmissioni condotte da Andrea Pezzi.

Nel 2002 l’esordio cinematografico con la surreale commedia Se solo fosse amore protagonista l’attrice Chiara Muti e dal 10 Aprile 2009 arriva nelle sale Sbirri il secondo lungometraggio del regista che racconta le vicissitudini di un giornalista televisivo arruolato in una squadra di polizia anti-droga, Burchielli affronta temi difficili attraverso il filtro realistico della docufiction, protagonista l’attore Raoul Bova.