Un appartamento per tre, recensione

L’infermiere Sameer (Abhishek Bachchan) e il fotografo Kunal (John Abraham) hanno adocchiato un appartamento in affitto, appartamento che la padrona di casa non ha intenzione di affittare a due single visto che una camera sarà occupata dallla bella nipote Neha (Priyanka Chopra).

Colpiti dalla bellezza della futura coinquilina i due si fingono un’innocua coppia di gay in cerca di un nido d’amore, e per invogliare la padrona di casa ad affittargli le stanze promettono di vegliare sulla nipote come due bravi e severi fratelli maggiori.

Una sera Neah troverà l’occasione per sfruttare i suoi nuovi coinquilini quando il suo capo, caporedattore della rivista Verve pronto a ritirarsi, cercherà un degno successore alla guida del magazine, così Neah per far bella figura inviterà il boss a cena e con l’occasione gli presenterà i suoi nuovi amici gay.

Purtroppo la serata si rivelerà tragicomica e all’indomani il posto non andrà a Neah ma al collega Abhi (Bobby Deol), così Sameer e Kunal per aiutare Neah afflitta e delusa le daranno una mano per un nuovo progetto assegnatogli.

Purtroppo come dice bene il detto tra i due litiganti il terzo gode e mentre Sameer e Kunal si contendono in silenzio la bella Neah, ecco spuntare un terzo spasimante che si rivela essere Abhi, il nuovo capo di Neah. L’intrusione di Abhi sarà l’occasione per i due coinquilini di allearsi e organizzare un piano per far fuori il terzo incomodo.

Un appartamento in tre aka Dostana è una comedy-romance del 2008 diretta da Karan Johar, uno dei più talentuosi giovani filmakers made in Bollywood. Il film di Johar oltre ad essere una delle prime pellicole indiane di richiamo ad affrontare apertamente la tematica gay anche se in chiave parodistica è anche il primo film made in Bollywood girato interamente a Miami.

Colonna sonora più ammiccante e danzereccia del consueto e il classico triangolo amoroso miscelato con elementi da commedia degli equivoci che hanno fatto la storia del genere, vedi il recente Io vi dichiaro marito e marito di Dennis Dugan con Adam Sandler.