Motel Woodstock, colonna sonora

taking-woodstock

Oggi per le colonne sonore vi segnaliamo una nostalgica compilation all’insegna del rock, stiamo parlando delle musiche dell’ultima fatica del regista Ang Lee Motel Woodstock, una intrigante e coloratissima incursione nella comedy per il cineasta taiwanese, che racconta in modo leggero e spassoso il dietro le quinte e l’avventurosa organizzazione di uno degli eventi storici della musica internazionale, il mitico concerto di Woodstock.

Se a dare vigore e leggerezza allo score ci ha pensato il maestro del fantastico in note Danny Elfman, qui particolarmente a suo agio con l’atmosfera easy che si percepisce in tutta la  pellicola, in concomitanza veniva prodotta una compilation con gli artisti più rappresentativi dell’epoca e dell’epocale evento, tra i quali The Doors, Janis Joplin, e Jefferson Airplanes.

Dopo il salto la compilation con le 17 tracce da ascoltare, ed un video con la preview della colonna sonora. Buon proseguimento.

Leggi il resto

Incassi al botteghino: Bastardi senza gloria scavalca Baaria, negli States vince L’isola delle coppie, ma il fenomeno è Paranormal Activity

Paranormal Activity

In Italia si invertono le due posizioni di testa della classifica di settimana scorsa: Bastardi senza gloria con un incasso di 1,65 milioni di Euro (4,83 milioni totali) scavalca il precedente leader Baaria, che si ferma a quota 1,41 milioni (7,88 milioni totali). Tra le nuove uscite si salva solo Fame – Saranno Famosi che si porta a casa 754mila euro, piazzandosi terzo davanti a G-Force: Superspie in missione, quarto con 688mila euro (3,67 milioni totali) e a Basta che funzioni, quinto con 442mila euro (3,88 milioni totali).

Male, visto quanto è costato Barbarossa, sesto con 401mila euro (1.505€ di media a sala). Non vanno troppo bene nemmeno La doppia ora, ottavo con 327mila euro, dietro a L’era glaciale 3 – L’alba dei dinosauri, che con 333mila euro arriva a quota 29,4 milioni totali e rischia di non forare il muro dei 30 milioni, e Le mie grosse grasse vacanze greche, nono con 286mila euro, penalizzato dal numero di sale in cui è stato distribuito, solo 127 (la media per sala, 2.110 € è la sesta della settimana). Raccolgono le briciole Motel Woodstock (154mila euro) e Ricky – Una storia d’amore e libertà (47mila euro).

Negli States va subito in testa L’isola delle coppie, che incassa 35,3 milioni di dollari (11.780 $ di media a sala), favorito tra l’altro dalla mancanza di altri titoli forti. Alle sue spalle troviamo Benvenuti a Zombieland (Zombieland), secondo con 15 milioni di dollari (47,8 milioni totali e ne è costato una ventina), Piovono Polpette, terzo con 12 milioni di dollari (96,2 milioni totali), Toy Story, quarto con 7,6 milioni (22,6 totali) e il film fenomeno Paranormal Activity, quinto con 7 milioni di dollari (costato meno di 20.000 dollari, ha infranto ogni record per le release limitate con la stratosferica media di 44.440 dollari per sala!).

Leggi il resto

Weekend al cinema: Barbarossa, La doppia ora, Fame – Saranno famosi, Le mie grosse grasse vacanze greche, Motel Woodstock, Ricky – Una storia d’amore e libertà

Fame Saranno Famosi

Il secondo weekend di ottobre ci offre sei nuovi film tra cui spicca il discusso kolossal italiano Barbarossa. Il film di Renzo Martinelli non è l’unico film di produzione nazionale in programma da quest’oggi: dopo essere stato presentato al Festival di Venezia, arriva nelle sale La doppia ora di Giuseppe Capotondi.

Le altre quattro pellicole sono: Fame Saranno famosi, il remake del famoso musical anni ottanta, Le mie grosse grasse vacanze greche, che segna il ritorno di Nia Vardalos, Motel Woodstock, il film di Ang Lee presentato al Festival di Cannes, e Una storia d’amore e libertà, il film francese di François Ozon proiettato al Festival di Berlino.

Andiamo a scoprire insieme protagonisti e storie dei film che troveremo da oggi in sala.

Leggi il resto

Motel Woodstock, recensione

la-locandina-italiana-di-motel-woodstock-130179 []

Estate del 1969, il giovane Elliot Tiber (Demetri Martin) aspirante arredatore d’interni cerca di trovare un modo per salvare il motel dei suoi genitori da un inevitabile chiusura, così saputo che la sua cittadina ha negato i permessi agli organizzatori in un grande evento musicale, decide di farsi carico del concerto e contatta la Woodstock Ventures.

Purtroppo gli organizzatori non si dimostrano soddisfatti, il terreno messo a diposizione da Tiber è un immenso acquitrino, impensabile allestirvi un palco ed ospitarvi per più giorni migliaia di persone, ma Tiber ha un asso nella manica, il suo vicino Max che dipone di un grande pascolo decisamente più adatto.

Così Tiber si ritrova inconsapevolmente ad essere uno dei realizzatori della più grande manifestazione musicale di tutti i tempi, qualcosa di così monumentale che registrerà oltre mezzo milione di presenze e il top dei musicisti dell’epoca che misero in note un messaggio universale di pace, amore e tanta grande musica.

Leggi il resto

Categorie Senza categoria