Matthew Vaughn abbandona il sequel X-Men: Days of Future Past

Il regista Matthew Vaughn (X-Men: L’inizio) ha deciso che non dirigerà il sequel X-Men: Days of Future Past. Al momento non vi è alcuna spiegazione per il forfait di Vaughn, anche se questo non è il primo progetto abbandonato dal regista, in precedenza abbandonò anche il cinecomic Kick-Ass prima di cambiare idea e in seguito tornare sui suoi passi.

La Fox vuole mantenere come data di uscita il 18 Luglio 2014 e quindi dovrà affrettarsi a trovare un sostituto tanto più che il cast originale, tra cui Jennifer Lawrence, Michael Fassbender e James McAvoy sono tutti a bordo per il sequel. Il sito Collider riporta che in cima alla loro lista di candidati c’è il veterano del franchise Bryan Singer (X-Men, X-Men 2).

Se Vaughn confermasse definitivamente il suo abbandono rimarrà comunque a bordo in veste di produttore. Il regista è anche collegato ad un’altra produzione Fox, Secret Service, che è stata lanciata da Mark Millar come una combinazione di My Fair Lady e James Bond.

A proposito di Singer ricordiamo che il regista oltre ad aver collaborato alla sceneggiatura di X-Men: L’inizio è stato anche accreditato come produttore del film ed è attualmente produttore anche del sequel X-Men: Days of Future Past. Singer ha recentemente parlato della trama del film confermandone il titolo e rivelando che sarà basata in parte sul fumetto del 1981 Giorni di un futuro passato.

Il fumetto in questione era incentrato: “sugli sforzi degli ultimi X-Men rimasti in vita in un distopico futuro alternativo per permettere ad un’adulta Kitty Pryde di tornare indietro nel tempo, nel corpo della sua versione più giovane, impedendo l’assassinio del senatore Kelly che scatenerà l’isteria anti-mutanti“. [fonte Wikipedia]

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