Eccoci di fronte ad un incubo in celluloide, certo sicuramente non batte la follia del Chicken Park di Jerry Calà, ma Mia moglie è una bestia e la prova evidente di come si possa girare un film senza alcuna velleità artistica se non quella prettamente commerciale.
Prima di tutto la genialità della trama, durante una gita in montagna il pubblicitario Gianni (Massimo Boldi) scopre per caso all’interno di una caverna la bellissima Eva Grimaldi, donna preistorica ibernata (sic!). Gianni se ne innamora e decide di portarla in città per trasformarla in una donna moderna e poi sposarla.
L’accoppiata vincente Castellano e Pipolo inizia con questo film il suo declino artistico, seguiranno Ci hai rotto papà, Saint Tropez Saint Tropez e il capolavoro Panarea. Boldi alias ciao cipollino! non si muove di un passo dalla sua macchietta televisiva e ci mostra anche un fisico da vero cavernicolo in una memorabile scena di nudo con Eva Grimaldi.

Alla faccia tosta non v’è mai fine, sulla scia di Jurassic Park blockbuster americano a base di dinosauri geneticamente modificati ecco Chicken Park, parodia tutta italiana a base di….polli!


Eccoci di fronte ad uno dei peggiori romance/musical mai girati, Glitter. La protagonista, la cantante Mariah Carey, con una discreta sequela di successi discografici alle spalle, commette l’errore che molte sue colleghe hanno fatto e continueranno a fare, pensare che essere delle buone interpreti di canzoni e delle dive del pop significa automaticamente essere delle buone attrici, alla faccia di studio, gavetta, recitazione e mostri sacri come Meryl Streep.
Ennesima ciofeca di dimensioni galattiche questo Bats 2, sequel fasullo del dignitoso Bats, film del 1999 diretto da Louis Morneau su un’invasione di una cittadina americana da parte di alcuni pipistrelli vampiro fuggiti da un laboratorio militare dove venivano condotti esperimenti genetici.




