B-cult, Creep-Il chirurgo

Oggi per i film da riscoprire vi proponiamo un horror britannico abbastanza recente che secondo noi non ha avuto l’attenzione dovuta, si tratta di Creep-Il chirurgo claustrofobico thriller-horror con tanto di mostruosa creatura cannibale e terrorizzata donzella in fuga, ambientato nei mendri di una claustrofobica metropolitana londinese.

Il regista Christopher Smith (Severance-Tagli al personale) inscena una sorta di La bella e la bestia in versione cannibal, raccontandoci di una ragazza che dopo una nottata brava si ritrova ubriaca a gironzolare per i tunnel della labirintica metro di Londra, incontrando un assassino deforme che cresciuto a carne umana negli anfratti oscuri di tunnel ormai dimenticati, si diverte ad uccidere e seviziare con attrezzi da chirurgo chiunque gli capiti a tiro.

Smith che si ispira per alcune sequenze alla parte sotterranea di Un lupo mannaro americano a Londra, come dimenticare la memorabile sequenza dell’inseguimento nella metro girata da Landis in soggettiva, punta tutto su suggestive location, una talentuosa protagonista che non dimentichiamoci รจ la brava Franka Potente e la creatura dall’intrigante e goblinesco make-up.

Ritroveremo successivamente molte delle suggestioni del film sia nel cult del britannico Neil Marshall The Descent, oltre all’ambientazione sotterranea anche il look delle creature antropofaghe ha sicuramente tratti in comune con il chirurgo e il sorprendente Shadow di Federico Zampaglione, anche questo recentissimo thriller-horror sembra in parte ispirato proprio al sottovalutato B-horror di Smith.

Da rivalutare perchรจ: un solido, ansiogeno e claustrofobico thriller-horror girato senza troppi fronzoli e con una bella e una bestia decisamente efficaci.