A Venezia è subito scandalo con Gerontophilia

La prima pietra dello scandalo in questa Mostra del Cinema di Venezia numero 70 sta per essere poggiata. Neanche il tempo di tagliare i nastri di partenza che il pubblico si troverà dinanzi ad uno di quei film per i quali questa è considerata un’edizione per palati forti: “Gerontophilia“. Il titolo che spicca nel calendario di oggi, mercoledì 28 agosto, è uno di quelli destinati a rimanere impressi nella memoria. Potrebbe scioccare gli spettatori, e potrebbe costituirsi come una sorpresa.

0

Diretto dal provocatore regista canadese Bruce La Bruce, “Gerontophilia” è considerato un film mainstream. Almeno in base alla carriera del suo ‘demiurgo’. Bruce La Bruce lo porta alle Giornate degli Autori. Senza filtri. La Bruce ha utilizzato l’approccio della commedia romantica. Lo scandalo, dunque, potrebbe andare di pari passo con lacrime e fazzoletti per asciugarle. Leggere la sinossi è un valido aiuto per capire a cosa si va incontro:

Lake non è un ragazzo comune: è un giovane con un’anima anziana che scopre di avere una strana fissa per gli uomini vecchi. Nonostante abbia una ragazza della sua stessa età, Desiree, Lake talvolta si chiede se la sua fissazione per gli anziani sia innaturale e morbosa, forse pure sessuale.

Quando sua madre, un’infermiera, riceve un’offerta di lavoro amministrativo in una casa di riposo, Lake prende subito la palla al balzo per un lavoro estivo. Poco a poco, Lake scopre che ai pazienti dell’istituto viene data una droga per mantenerli in stato catatonico. Lake diventa amico di un uomo in particolare, Mr. Peabody, che pare avere ancora un po’ di forze. Tra loro si instaura un forte legame. Mr. Peabody affascina Lake con storie romantiche della sua gioventù e gli confessa il sogno di vedere l’oceano un’ultima volta. Stando attento a non farsi notare dall’occhio vigile dell’infermiera Stonehenge, che si occupa delle iniezioni e delle pillole, Lake comincia a sospendere le cure a Mr. Peabody.

Alla fine, Lake fa uscire Mr. Peabody dall’istituto. Assieme partono per un road trip dicendo a chiunque incontrano che l’anziano è suo nonno e che stanno andando verso l’oceano. Dopo numerose bravate, Lake è finalmente pronto ad accettare i suoi sentimenti per Mr. Peabody, ma tutto cambia quando il viaggio prende una svolta inaspettata.

Curiosa anche la produzione del film, iniziata con una raccolta fondi su Indiegogo, capace di racimolare 11.000 dollari iniziali. Il film è interpretato da Pier-Gabriel Lajoie, classe 1994, e dal veterano Walter Borden, classe 1942, scrittore, attivista, attore teatrale e cinematografico.

Sarà proiettato oggi alle 17.00 in Sala Darsena. E chissà che non vinca il Queer Lion…