Ho voglia di te: recensione

la-locandina-di-ho-voglia-di-te-36798Step (Riccardo Scamarcio) fa ritorno dagli Stati Uniti, due anni lontano da Babi (Katy Saunders) e da Roma non sembrano serviti  a molto, Step sa benissimo che il suo sentimento è vivo e che un eventuale incontro con Babi riporterebbe tutto a galla.

La morte dell’amico Pollo e le traversie amorose lo hanno tormentato non poco in questo periodo lontano da casa, ma il destino o se preferite il caso gli fa incontrare la bella ed esuberante Gin (Laura Chiatti)  che lo porta per un pò lontano dai brutti  ricordi inpegnandolo in una travagliata ed intensa storia d’amore.

Tutto sembra scorrere tranquillo tra Step e Gin nonostante gli alti e bassi tipici di qualunque relazione, ma durante una rimpatriata tra vecchi amici ecco rispuntare Babi, bellissima e con il suo carico di ricordi e tormenti, così tra i due è di nuovo passione e travolgenti ricordi che fanno inesorabilmente capitolare Step.

Il tradimento consumato nei confronti di Gin e la passione ancora viva per Babi metteranno in grosse difficoltà Step che si troverà a dover scegliere tra un passato di emozioni e ricordi ed un presente reale, vitale e tutto da scoprire.

Piccoli grandi amori adolescenziali crescono, e Moccia prosegue la sua esplorazione del mondo dei giovani con un’occhio decisamente rispettoso e comprensivo per una dimensione spesso sconosciuta e incomprensibile alla maggioranza degli adulti.

Step e Babi crescono e così si tirano le fila di una amore vissuto tre metri sopra il cielo e a misura di teenager, il triangolo amoroso e la crescita emotiva attraverso una relazione nuova e travagliata contro il ricordo e la passione scolpiti nella memoria e nel cuore del protagonista, scegliere il passato o il presente, primo amore o nuovo amore?

Domande che costellano tutto il film fino alla risposta finale che come spesso capita nella vita sarà tutt’altro che facile e indolore. Decisamente sconsigliato a chi proprio non digerisce il mondo raccontato da Moccia ed il romance in generale, per tutti gli altri consigliato solo se avete visto ed apprezzato il primo film. ADOLESCENZIALE