Harry Potter e la Pietra Filosofale, recensione

harry_potter_and_the_sorcerers_stone_ver5Harry Potter (Daniel Radcliffe) è un orfanello di undici anni, trovato nottetempo, ancora in fasce, sulla soglia di casa dai suoi zii, viene da questi ultimi allevato, ma al comparire di strane e misteriose inclinazioni magiche, il povero Harry diventa una sorta di Cenerentolo sfruttato e vessato dagli insopportabili zii e dall’odioso cugino.

Harry in realtà ha la magia nel DNA, figlio di maghi e a causa di uno scontro avvenuto tra i suoi genitori e il malvagio Lord Voldemort a cui Harry è miracolosamente sopravvissuto, il futuro maghetto diventa una leggenda, e da leggenda verrà trattato, anche quando varcherà la soglia della scuola di magia e stregoneria di Howgarts dove Harry conoscerà i suoi nuovi amici, Ron Wesley (Rupert Grint) ed Hermione Granger (Emma Watson), e dovrà imparare a gestire fama e poteri magici.

Le forze del male però non riposano mai e sanno del destino di Harry e tenteranno prima di tentarlo, poi di eliminarlo, contando sull’ingenuità ed inesperienza del giovane mago, ma Harry dimostrerà di essere all’altezza della sua nomea e avrà il suo primo incontro/scontro con la magia oscura di colui che non può essere nominato.

Portare sullo schermo una serie di best-seller come la saga di Harry Potter della scrittrice inglese J.K. Rowlings, non era impresa facile, il primo film ancor di più,  perchè doveva ben introdurre e trasporre su grande schermo a lettori e spettatori, le famigerate gesta letterarie di questo personaggio tanto amato, ma il regista Chris Columbus prende il toro per le corna e se la cava egregiamente, grazie anche alla fedele sceneggiatura curata proprio dall’autrice dei romanzi,  regalandoci un incipit pieno di magia e suggestioni infantili, non dimanticando un delizioso tocco dark,  punto di forza degli episodi a venire.

Tutto è a misura di fan e decisamente appetibile anche per quei pochi che non conoscono la serie di romanzi, un cast totalmente dedito alla sceneggiatura, effetti speciali mai invadenti e una colonna sonora dalle incantevoli suggestioni, fanno di questo primo capitolo un ottimo vademecum per fare i primi passi nel magico e fiabesco mondo di Harry Potter.